Quando non ci sono margini di miglioramento

[Naoki]

In parte quoto Sailor Saturn però a furia di rimanere isolato stò male lo stesso...

[Eraclito]

Come ho fatto?
Mi sono alienato completamente. Che significa distrarsi in ogni modo possibile.
Qualsiasi cosa che ti faccia smettere di pensare.
Qualcosa che assorba completamente la tua attenzione.
In fondo è auto-ipnosi. Ottima per non soffrire.
Io sono sopravvissuto così.

Pure io sono sopravvisuto fino ad ora in questo modo non desiderare nulla per non soffrire, avere mille interessi per non pensare all' uncio vero che hai e che ti d il tormento, ma non ci sto più, non è una soluzione.

[Eraclito]

Come fate a trovare la forza di andare avanti? Come fate quando vi accorgete che non c'è nulla che possiate far e per riscattarvi, quando quei pochi amici si allontanano sempre di più e sono a un passo dal diventare semplici conoscenti, se già non lo sono e voi non ve ne siete accorti. Come fate a non aver voglia di farla finita quando vedete che non c'è nulla per voi, solo un muro che vi separa dal resto del mondo, nessuno da poter chiamare, nessuno con cui poter parlare? Quando chiunque altro, chiunque intorno a voi, riesce nella più semplice e istintiva delle attività animali, ovvero avvicinare gli individui che reputa simili, per quanti pochi siano. Come fate quando vi accorgete che non c'è davvero nessuno a cui importerebbe se ve ne andaste? In tutta una vita non siete riusciti a trovare qualcuno con cui condividere qualcosa di più di una serata al cinema. Per favore ditemi come fate ad andare avanti, o consigliatemi un modo per far sembrare un suicidio un incidente.

Guarda non me la sento proprio di dirti che andrà tutto meglio, sono nella stessa tua identica situazione ma mi piace vedermi come una di quelle erbacce che nenche con il diserbante le ammazzi, quindi per ora tengo duro e ti consiglio di fare lo stesso non si sa mai cosa la vita ti proporrà in futuro.

[Cupio Dissolvi]

Il suicidio è inevitabile solamente e soprattutto quando incorrono dei motivi economici. Fattelo dire da chi ha conosciuto purtroppo più alti e bassi di decadenza prodigiosa che l'eroe protagonista di un grande romanzo balzachiano, o dickensiano, secondo le conoscenze. Poi ci metti assieme la miscela esplosiva del tradimento da parte della tua amatissimacompagna da un anno e mezzo, la tua cosa più importante perchè la vedevi come un miracolo, la persona che si era interessata a te, si era avvicinata, aveva saputo vedere quel che gli altri non vedono dietro la tua persona, l'apparenza, sempre tutta al contrario di quel che disperatamente volevi e cercavi da un compagna, l'abbraccio, il calore di un giovane e bello corpo di ragazza, una mano da stringere nel dormire assieme e fare l'amore. E invece ti ha abbandonato quando meno te l'aspettavi col solito eccezionale "tempismo" dimostrandosi tutta l'inconsistente, inadeguata, inconsistente che forse era fin dall'inizio e te come al solito così bisognoso e fragilizzato da reiterati periodi di remissione in una terribile lunghissima solitudine, non volevi nè potevi vedere, povero co*****e ingenuo. Mettici insieme a tutto il resto questo, e l'abbacinante deprivazione sessuo-affettiva che ne consegue certo, e la miscela ripeto è veramente esplosiva. Assolutamente devastante e senza speranza.