Smile™ ha scritto:
Ma no, semplicemente non l'hai sentito dalla persona che ti aspettassi. Mica è automatico che se un tal dei tali ci chiama "amore" dobbiamo per forza sentire qualcosa.
Uhm, dalla tua risposta mi sta venendo il dubbio di non essere stata perfettamente chiara.
Con questo ragazzo non c'è nulla, parliamo bene, lui mi fa spesso dei complimenti ma non c'è assolutamente nulla, è una semplice amicizia perciò quel "amore" non significa niente a prescindere e non deve significare niente perché siamo amici.
La ragione che mi ha portata ad aprire questa discussione è un'altra. Non c'entra il fatto che io dovessi provare qualcosa ma se si sta scherzando almeno sarebbe carino non sentire il panico che ti monta dentro, raffreddarti immediatamente e sentire già la voglia di scappare.
Il punto è che quella parola mi fa star male, anche solo per scherzo. Sto sviluppando una fobia, un raffreddamento. Lo sento, lo percepisco. E' come se mi avvicinassi verso un freezer col cuore in mano, pronta a depositarlo perché non mi servirà più,
Vorrei poter fermare questo processo, tutto qui.
Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza, per ogni candida carezza data per non sentire l'amarezza.