Rifiuto verso i bambini.. perchè?!?

[Premio Nobel]

Capisco ... in tal caso, comunque, mi permetto di dare una risposta diversa da quella che mi sembra ti suggeriscono altri utenti:
Si, secondo me riusciresti comunque a fare la madre.

Riusciresti comunque a fare la madre perchè come dicevo prima, a mio modo di vedere l'essere genitori è una cosa che viene automatica e non viene indotta, uno viene naturale fare una cosa del genere (a meno che di problemi specifici), non è una cosa auto imposta. Per quello dicevo che spesso per le persone quello che importa è il desiderio consapevole di essere genitori - in quanto io posso studiare tutte le tecniche per accudire ed allevare un bambino, però non è detto che abbia questo specifico interessamento.

A tal proposito, credo possa farti un esempio, che tra l'altro è personale, che probabilmente può spiegare meglio quanto sto dicendo:
In passato, mi ricordo che un mio amico mi aveva spiegato a me, inganfito con le ragazze, a "limonare". Mi è rimasto impresso perchè mi aveva spiegato come baciare in modo "tecnico" (in breve suggeriva: ruotare la lingua attorno a quella del partner, a volte spingendosi più all'interno della cavità orale, altre volte seguendo l'iniziativa del partner stesso) per cercare di aiutare me a flirtare.
Era effettivamente curiosa come spiegazione, ma a mio modo di vedere non era tanto quello ciò che mi interessava -> anche dei ragazzini di 14 anni ad esempio, che hanno le prime storie d'amore, "limonano", eppure non si sono mai chiesti come fare tecnicamente ... ciò perchè è una cosa che tutto sommato esce naturale.

Analogamente ad esempio l'abbraccio che una madre può dare al proprio bambino: tecnicamente è possibile descrivere l'abbraccio con il semplice movimento delle braccia attorno al corpo e così via ... eppure una mamma non abbraccia suo figlio dopo che ha fatto un ipotetico "corso per abbracci", ma semplicemente avendo un interessamento, amando suo figlio, lo abbraccia senza pensarci, e riesce a stringerlo a se in maniera corretta.

Per quello dico, secondo me, il fatto rilevante è che tu magari non hai ad oggi questo desiderio di maternità, ma nel caso comunque lo provassi, secondo me non incontreresti difficoltà ad essere una mamma.

[Mela.a.Pois]

Grazie mille... bhwa *w* lo spero!! Mia mamma mi ha parlato di questa sua amica che non voleva assolutamente saperne di avere bambini.. col tempo pare abbia cambiato idea, ma solo sul momento che i bambini li ha avuti, ed è stata a parer mio, vedendo i figli, un'ottima madre, anche meglio della mia , che ha sempre avuto sta voglia di maternità dalla notte dei tempi !!

[Laprospettivadime]

Io ho 28 anni, convivo da un anno ed anche noi siamo insieme da 7.
Sinceramente non ho alcun istinto materno al momento, anzi, come hai descritto tu provo una strana sensazione di fastidio quando sento un bambino piangere o fare capricci in giro, è un fastidio forte tale che li vorrei sgridare io stessa al posto dei genitori.

Cosa significa tutto questo? Sicuramente non sono pronta a fare la madre, molti commenti qui sotto mi hanno fatto riflettere parecchio: bisogna nutrire un amore incondizionato e una voglia che non serve spiegare o cercare, c'è e basta. Forse io e te al momento stiamo solo covando delle idee, anche io fantastico su nomi, su avere figli bellissimi e dargli tutto quello che io non ho avuto ma appunto sono altre idee, essere genitore è molto più di tutto questo, tante gioie ma tanti dolori, ed effettivamente quando penso al rovescio della medaglia citando Chloe "Un figlio urla da quando lo metti al mondo fino a che non se ne va di casa" e "ma quando sarà tuo figlio da adolescente a non voler parlare con te, ti ritroverai con il cuore a pezzi" a volte mi chiedo se ne vale la pena.

Ho delle voci nella testa che mi dicono che c'è poco tempo e forse dovrei muovermi (non sono fan delle mamme troppo "anziane") ma dall'altra per fortuna mi freno, la realtà e che non so prendermi cura di me stessa e di amarmi, figurati fare un figlio. Per ora lascio perdere.

[arcade]

Giusto gente e mi raccomando non fate figli, piuttosto portate l'umanità sull'orlo dell'estinzione.

[Mela.a.Pois]

Io spero che sta cosa mi passi, anch'io li sgriderei al posto dei genitori, a volte mi chiedo se non siano proprio i genitori di emme che fanno cmq i genitori il problema.. io sento che saprei educare, ma bisogna vedere che risposta ho dall'altra parte.. e se sta risposta mi fa incaxxare? D... comunque in questi giorni parlandone apertamente col mio ragazzo e con un'amica avanti con gli anni mi sembra davvero di sentire meno fastidio, mi stanno sulle balle giusto quelli che starebbero sulle palle a chiunque, con istinto materno o meno, insomma quelli davvero capricciosi. Non so se parlandone ti levi come un peso, ma fatto sta che ho sviluppato una minima tolleranza.. non lo so +w+'

[justagirl]

Ciaooo!mmmmh non saprei... sembra che facilmente siano le persone con l'immagine negativa interna ad avere questo rapporto di distacco o addirittura paura con i bambini,il bambino è un essere imprevedibile,puo sbatterci in faccia,con la delicatezza di un elefante,i nostri difetti fisici o caratteriali o nel caso di neonati potrebbe avvertirci come stramboidi,asociali non propriamente estroversi e non farci le feste piangere,rifiutarci... diciamo che i bambini ed alcune categorie di persone senza filtro possono metterci davanti alla nostra immagine negativa interna...che ne pensi?

[Mela.a.Pois]

Che io abbia lati negativi interni non ho alcun dubbio

Ma negativi...non so neanche quanto, nel senso, conosco persone decisamente negative, cattive, malvage dentro, che godono dei mali altrui, invidiose... e io non mi sento a quel livello, ho sì tanti difetti ma non ho una cattiveria così immane dentro di me, anzi. Credo di essere nella media xD. Sicuramente c'è gente più buona di me, anche, e i bambini tendono sicuramente di più a rapportarsi con queste, che con una che non sa manco aprir bocca con loro. Mi ricordo che coi miei cuginetti che ora son bimbiminkia parlavo solo tramite le bambole..