Anuar ha scritto:JustaSadGirl ha scritto:Anuar ha scritto:JustaSadGirl ha scritto:Eccome se è difficile! Come faccio...bella domanda. Intanto odio essere considerata un pezzo di carne, quindi se si avvicinano con l'intento di "divertirsi" si ricredono molto velocemente: sono una ragazza estremamente dolce tanto quando corrosiva. Ho provato anche ad essere come tutti , a provare questi famosi rapporti occasionali, ma è praticamente infattibile per me...devo provare dei sentimenti, il resto è una forzatura contro natura. Un altro modo per farmi del male. E' dura quando hai assaggiato il miele dell'amore, trovare qualcosa che ci si avvicini vagamente...
Io non ho pensato di tentare ad essere come tutti, però non ho mai provato perché l'idea di dover andare a scodinzolare davanti ad ogni ragazza come un cagnolino non mi garba molto, e poi per cosa, dato che non la conosco non so nemmeno se ne vale la pena(mi rendo conto che questa frase è un po pungente, si
, spero di non offendere nessuno
.).
JustaSadGirl ha scritto:E' dura quando hai assaggiato il miele dell'amore, trovare qualcosa che ci si avvicini vagamente...
Concordo, quindi mi consigli quello che han detto anche gli altri, vivere girare fare amicizie e sperare di trovare una ragazza che mi piaccia in quel modo, e che ovviamente sia concorde.
Ma sai , non è questione di andare a scodinzolare...
Anche se qualcuno potrebbe piacermi, non mi va che non ci sia uno scambio puramente fisico, ciò non significa che la sessualità non abbia il suo peso. Per quanto mi riguarda ho anche una sessualità molto forte, per certi versi atipica, ma emerge solo quando sono innamorata. Come trovare qualcuno? Boh. Ti dirò che le persone generalmente "odiano" le categorie, ma se ci pensi bene, sarebbe tutto più semplice e con meno perdta di tempo. Ad es. se una persona è gay è totalmente inutile che provi un approccio verso un etero. La demisessualità è solo un orientamento, che va appunto "orientato" verso le persone giuste.
E come faccio a capire quali sono le persone giuste per me?
Scusa se te lo chiedo, ma mi è sembrato avessi la risposta![]()
.
Comunque vale lo stesso per me, anche se è difficile, c'è la possibilità che una ragazza mi faccia buona impressione al primo colpo, da come veste i gusti nel vestire spesso sono la prima cosa che mi colpisce, o da come si pone caratterialmente, però se non sento questa "alchimia", questo legame insomma non riesco a provare attrazione, e se non provo attrazione la cosa per me risulta forzata qualora dovessi passare anche solo al corteggiamento, perché starei corteggiando una ragazza per la quale non provo nessun'attrazione, prima per me bisogna conoscersi e vedere se si è anime affini, questo non vuol dire che ci vogliono mesi, posso sentirmi legato a questa persona anche in una settimana o giù di li se siamo davvero in sintonia, semplicemente finché non scatta per me rimane solo una persona come me, come il mio vicino di casa, o il macellaio, nulla di più nulla di meno, magari simpatica magari no, ma tutto qui.
Concordo certo che in un rapporto anche il lato sessuale ha il suo posto, però con i giusti tempi, altrimenti mi sento forzato a fare una cosa che in realtà a me non interessa fare, non senza prima provare qualcosa.
Io generalmente odio le categorie difatti, tuttavia certe volte trovo più semplice inserirmi in una categoria quelle volte in cui ho bisogno di spiegare a qualcuno chi sono ad esempio, oppure quando ho bisogno di capire io stesso chi sono.
Trovo sia più semplice dire "sono demisessuale" piuttosto che iniziare a spiegare per filo e per segno come funziona dal mio punto di vista il mondo dell'attrattiva sessuale.
Anche se devo dire, che la maggior parte delle persone non sa nemmeno che vuol dire demisessualità.
Per quanto riguarda lo scodinzolare, certo dal lato femminile deve sembrare diversa la cosa, sapere che interessi a qualcuno, essere "disturbata" ogni passo che fai, a volte può sembrare snervante, a volte può sembrare divertente dipende quanto peso dai alle cose, e se sei positiva o negativa, se hai avuto una brutta giornata ecc.
Dal punto di vista maschile io vedo solo gente che sbava dietro ragazze, e che ci prova con qualsiasi ragazza somigliando un po a un cane che scodinzola ogni volta che vede un biscotto, senza poi nemmeno sapere se la ragazza in questione è simpatica o antipatica, se c'è alchimia o meno, nulla, la vedono e ci provano, come se l'impulso non riuscisse nemmeno a raggiungere i processi cognitivi del cervello e si fermasse da qualche altra parte.
(Ok va bene lo ammetto, la cosa un po mi da fastidio, credo si sia notato
![]()
, e la cosa che più mi manda in bestia e che spesso vengo accomunato a questa categoria per colma della mia indole socievole
e della mia capacità di trovare sempre qualcosa da dire
)
No, non ho la risposta, almeno non universale. Per quanto io sia "sociofobica", l'unica soluzione la trovo attraverso la comunicazione. Parlo con le persone e se posso senza mostrare inizialmente il mio aspetto, in maniera che non sia il primo sintomo di attrazione. Quando invece parlo con le persone che conosco " a tu per tu", tendo ad alzare un muro di protezione che mi fa avere un atteggiamento diverso da ciò che vorrei: insomma non faccio avvicinare nessuno, mi rendo una sorta di porta inaccessibile...come se aspettassi chi ha la giusta chiave. Il problema sussiste se chi ha la giusta chiave, poi entra per devastarti. L'amore è un gioco pericoloso per i cuori sensibili.