Voglio Suicidarmi

[Lμcιfεrσ]

[...]Ma dimmi, piuttosto, cosa provi quando l'effetto momentaneo dello stupefacente svanisce? Dopo aver cannibalizzato la tua anima e aver divorato i tuoi pensieri?

Assolutamente nulla. Nè caldo nè freddo.
Il prima è triste.
Il mentre è pausa.
Il dopo è vuoto.
Il poco dopo il dopo è di nuovo triste.

Amico mio, quanto sei disposto a pagare il prezzo di questa pausa?

Almeno riesco a prendermi una pausa...

Più di una pausa mi sembra che ti stia costruendo la tua futura prigione, ammesso che non lo sia già.

Sì, ma sai qual è il problema? Che come tutti i problemi, so perfettamente riconoscerlo come tale, ma non so trovare una soluzione.
Quindi so che è sbagliato, ma cosa posso fare alternativamente per evitare il male che ho dentro?

[Ātman]

Quindi so che è sbagliato, ma cosa posso fare alternativamente per evitare il male che ho dentro?

Prima di tutto devi smettere di scappare, tanto dovunque vada te lo ritroverai davanti. Il male va affrontato a viso aperto, con lucidità e consapevolezza, è l'unico modo per ridimensionarlo.
Se da solo non ce la fai (è raro che si nasca con gli strumenti adeguati a farlo), devi chiedere aiuto.

[Ensō]

[...]Ma dimmi, piuttosto, cosa provi quando l'effetto momentaneo dello stupefacente svanisce? Dopo aver cannibalizzato la tua anima e aver divorato i tuoi pensieri?

Assolutamente nulla. Nè caldo nè freddo.
Il prima è triste.
Il mentre è pausa.
Il dopo è vuoto.
Il poco dopo il dopo è di nuovo triste.

Amico mio, quanto sei disposto a pagare il prezzo di questa pausa?

Almeno riesco a prendermi una pausa...

Più di una pausa mi sembra che ti stia costruendo la tua futura prigione, ammesso che non lo sia già.

Sì, ma sai qual è il problema? Che come tutti i problemi, so perfettamente riconoscerlo come tale, ma non so trovare una soluzione.
Quindi so che è sbagliato, ma cosa posso fare alternativamente per evitare il male che ho dentro?

Non puoi sconfiggere il male per mezzo del male. Il primo passo è evitare di procurarti lo stupefacente, devi guarire l'animale ferito che si agita in te. Dopo comincerai a ritrovare te stesso. Sei un guerriero che tiene in massimo onore la dignità, puoi permetterti di perdere una battaglia, ma devi assolutamente vincere la guerra.

[Lμcιfεrσ]

Quindi so che è sbagliato, ma cosa posso fare alternativamente per evitare il male che ho dentro?

Prima di tutto devi smettere di scappare, tanto dovunque vada te lo ritroverai davanti. Il male va affrontato a viso aperto, con lucidità e consapevolezza, è l'unico modo per ridimensionarlo.
Se da solo non ce la fai (è raro che si nasca con gli strumenti adeguati a farlo), devi chiedere aiuto.

Io ho un enorme difetto: non so chiedere aiuto...

[...]Ma dimmi, piuttosto, cosa provi quando l'effetto momentaneo dello stupefacente svanisce? Dopo aver cannibalizzato la tua anima e aver divorato i tuoi pensieri?

Assolutamente nulla. Nè caldo nè freddo.
Il prima è triste.
Il mentre è pausa.
Il dopo è vuoto.
Il poco dopo il dopo è di nuovo triste.

Amico mio, quanto sei disposto a pagare il prezzo di questa pausa?

Almeno riesco a prendermi una pausa...

Più di una pausa mi sembra che ti stia costruendo la tua futura prigione, ammesso che non lo sia già.

Sì, ma sai qual è il problema? Che come tutti i problemi, so perfettamente riconoscerlo come tale, ma non so trovare una soluzione.
Quindi so che è sbagliato, ma cosa posso fare alternativamente per evitare il male che ho dentro?

Non puoi sconfiggere il male per mezzo del male. Il primo passo è evitare di procurarti lo stupefacente, devi guarire l'animale ferito che si agita in te. Dopo comincerai a ritrovare te stesso. Sei un guerriero che tiene in massimo onore la dignità, puoi permetterti di perdere una battaglia, ma devi assolutamente vincere la guerra.

Ti ringrazio davvero per quest’ultima metafora: mi ha fatto riflettere sul serio.