Ma le donne mentono di regola?

[Timeless]

Io penso perché le donne più intuitive che razionali come gli uomini, in genere tendono più facilmente ad aggirare gli ostacoli, e per fare questo usano l’escamotage della bugia più facilmente degli uomini.
Forse per non ferire direttamente, per non entrare nello scontro diretto, e perché la loro cerebralità le porta ad adoperare degli espedienti. Sono più diplomatiche e portate alle relazioni pubbliche, e investono molto di più degli uomini in emozionalità.

[elle8n]

Dal mio punto di vista c'è una fetta di donne che utilizzano questo, come definito da alcuni, strano codice ed ammetto che a volte capita anche me ma se lo faccio è perchè mi vergogna a dire che mi piacerebbe qualcosa o non voglio fare pressioni però quando tengo veramente all'argomento evito questi modi particolari di esprimermi.

[Ātman]

Ecco, sarebbe meglio parlare chiaro, altrimenti poi non prendetevela se il maschietto di turno non interpreta il "codice".

[Premio Nobel]

Diciamo che possiamo essere di difficile interpretazione però non penso che equivalga a mentire, abbiamo un nostro codice... l'importante è imparare a tradurlo!

Perdona la battuta da uno che effettivamente non ci capisce proprio niente di ragazze.
Non credo che quando flirto con una ragazza io dovrei cercare di tradurre un suo messaggio - in fondo se volessi cercare di trovare un significato celato mi comprerei una settimana enigmistica o il crucintarsi, non proporrei di uscire una sera ad una ragazza.

Detto ciò, secondo me dipende un po' dalle ragazze - se una persona è confusa su un argomento (sia sentimentale, sia in generale, tipo "ma a me piace veramente questo ragazzo?") è facile che possa avere comportamenti contraddittori, senza che sia furba.

Per quanto riguarda la domanda iniziale, penso che un po' dipenda dal fatto che in una relazione non ci sia necessità di doversi dire sempre tutto perchè esiste una certa sintonia o comunque una base comune che permette di trovarsi d'accordo.

[Chiamami come ti pare]

Guarda su youtube.com

Stampatelo in testa.

[VentoLontano]

Credo che si sia una verità di fondo, ed un errore di interpretazione.

Prima di tutto, al più alcune (sottolineo ALCUNE) di loro mentono sul piano morale; e questo avviene perché, mentre all'uomo sono state richieste molte più performances della donna (fisiche, economiche, di sicurezza psicologica, di tenacia, cosa che genericamente se non le hanno le donne sono viste come delicate e fragili, mentre se non le abbiamo noi, si viene etichettati subito come perdenti e maschi-beta), alla donna storicamente è stata richiesta soprattutto una maggiore attenzione verso il pudore sessuale.
E siccome le stesse sono anche lievemente avvantaggiate, spesso mi è capitato che donne "non limpide" si siano atteggiate ad alte moraliste e tristi solitarie, solo per evitare di essere giudicate come di basso livello morale, cosa che se invece fossero state uomini, sarebbe accaduto con più lieve entità.

Ma in realtà sulla questione "menzogna" si è discusso e ridiscusso dall'alba dei tempi, e credo di aver capito una cosa, ovvero un errore che comunemente fanno entrambi i sessi quando pensano all'altro.
Il più grande errore è pensare che il genere opposto al nostro sia abituato a pensare e ragionare come lo facciamo noi, quando in realtà uomini e donne sono DIVERSI. DIVERSI nelle questioni morali, nelle prerogative della vita, nel tipo di approccio verso l'altro sesso, nel sapersi rapportare nelle condizioni di vantaggio&svantaggio in cui la società ci pone, diverse anch'esse a seconda del genere.
Da qui le incomprensioni vengono a iosa.

[Navigator63]

DMi chiedo seriamente se è vero che la donna per regola non dice le cose come stanno,il famoso "dire no per dire si",nascondere ciò che veramente vuole e che magari aspetta,ma senza ammettere di volerlo.

Risposta breve: "Sì".

Risposta lunga: generalmente sì
Anche se poi, ovviamente, dipende dalla persona e dalla situazione.

Questo accade principalmente per tre motivi:

1) Data la psiche femminile, le donne tendono più a ragionare in modo analogico, intuitivo, emotivo. Incluso l'uso di accenni, sottintesi, sfumature, allusioni, e discorsi indiretti.
Poiché non si rendono conto che non tutti hanno una mente che funziona così, credono che la loro comunicazione sia chiara: nella loro testa è chiara, e pensano che lo sia anche per gli altri. Solo che per gli uomini quasi mai lo è!!! Tra donne spesso si capiscono (ma meno di quanto credano), ma tra uomini e donne non comprendersi è più la regola dell'eccezione.

Solo imparando e capendo le diversità dell'altro sesso diventiamo capaci di comprendere il suo linguaggio e di farci capire. Altrimenti rimaniamo "alieni".
Dire "Gli uomini (o le donne) non capiscono nulla" è un alibi puerile: la responsabilità della comunicazione è in primis di chi "trasmette" (se non mi impegno per farmi capire, vuol dire che mi interessa poco dell'altro o dell'essere capito; sto facendo un monologo)

2) Per ragioni storiche e culturali, le donne hanno imparato a comunicare in modo indiretto per diminuire i rischi (essendo il sesso più debole e con meno potere, rischiavano di più di fare una brutta fine).
Se comunico in modo ambiguo e l'altro si incazza, posso sempre negare, dire che non ci siamo capiti, o confondere le idee dell'altro. Furbo, no?

3) Comunicare in modo indiretto e nebuloso conferisce potere (e lo toglie all'altro).
- Se io non mi scopro, l'altro tenderà a farlo
- Se non mi sbilancio, l'altro resta in dubbio
- Se mi pronuncio in modo indiretto e l'altro reagisce male, posso deviare il discorso (vedi punto 2)
- Se dico la verità, mi rendo vulnerabile; se mento o parlo in modo fumoso, sono più protetto

Tutti questi motivi contribuiscono al fatto che, molto spesso, le donne dicono una cosa ma ne pensano un'altra! (naturalmente poche lo ammettono: sarebbe scoprirsi! )
Ecco perché ho scritto un elenco di cose che le donne dicono, e la "traduzione" di cosa intendono realmente

[Sara123lady]

Credo proprio di si...

[Alessandro2]

Per le conoscenze che ho avuto io, si, in gran parte mentono, ma non tanto per malizia, quanto per egoismo e menefreghismo verso gli altri. Se intuiscono che un uomo è caratterialmente debole, è la fine.