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da Stevie » 08/07/2018, 6:01
Unknown ha scritto:Stevie ha scritto:[Credo che tu non abbia capito granchè di ciò che ho scritto. Pensata nel senso di quelle domande: come staremmo insieme? come staremmo se fidanzati? In altre parole se a voi vi piace qualcuno vi fate queste domande? Tutto qui. Inoltre se io vedo un ragazzo carino non provo quel trasporto emotivo di cui parlavo non provo nulla di questo tipo invece mi pongo quelle domande. Dopo con il tempo iniziò a provare qualcosa. Le solite emozioni di quando ad uno piace qualcun'altro.
[font=Comic Sans MS][i]Sul fatto del capire o meno quel che uno dice non lo escludo.. Confesso che mi capita con una certa frequenza, specialmente un pò di tempo a questa parte..
Pensata nel senso di quelle domande dici.. ah ok!
Ma perchè tu riesci a formulare domande senza "pensare"?

..
Parto dal presupposto che la domanda in se sia già pensata dato che una domanda deve essere pensata e quindi teoricamente dovrebbe essere razionale poi se si riesce a formulare domande senza pensare non saprei. In secondo luogo diciamo che "scelgo" i ragazzi anche in base all'aspetto fisico se incontro un ragazzo per me carino inizia a piacermi per via dell'attrazione estetica ma a prima impatto non provo nessun trasporto emotivo invece mi pongo quelle domande. Quindi mi chiedevo se per gli altri è la stessa cosa o quando incontrano per la prima volta uno che a loro piace provano qualcosa a livello emozionale un trasporto emotivo o pensano solo: mado che bel ragazzo!"? E nel secondo caso per me è una cosa razionale cioè pensata dato che non implica la componente emotiva e si parte dal presupposto che ogni domanda deve essere pensata e quindi razionale.
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da Stevie » 08/07/2018, 6:05
Ensō ha scritto:L'attrazione fisica è una componente rilevante; è la prima impressione che conferma il rispetto dei canoni estetici di ognuno. Successivamente subentra l'analisi caratteriale e se questi due criteri vengono soddisfatti scatta il meccanismo o dell'infatuazione o dell'innamoramento.
La mia domanda era come avviene in voi questo meccanismo provate qualche trasporto emotivo, cioè sentite provate qualcosa di irrazionale inspiegabile a parole (e in questo caso per me verrebbe implicata la componente emotiva e quindi irrazionale) o vi ponente quelle domande come me e pensate: "mado che bel ragazzo!"(e quindi per me in questo caso dato che una domanda deve essere pensata e per tanto voluta viene implicata la componente razionale)?
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da Ensō » 08/07/2018, 13:08
Stevie ha scritto:Ensō ha scritto:L'attrazione fisica è una componente rilevante; è la prima impressione che conferma il rispetto dei canoni estetici di ognuno. Successivamente subentra l'analisi caratteriale e se questi due criteri vengono soddisfatti scatta il meccanismo o dell'infatuazione o dell'innamoramento.
La mia domanda era come avviene in voi questo meccanismo provate qualche trasporto emotivo, cioè sentite provate qualcosa di irrazionale inspiegabile a parole (e in questo caso per me verrebbe implicata la componente emotiva e quindi irrazionale) o vi ponente quelle domande come me e pensate: "mado che bel ragazzo!"(e quindi per me in questo caso dato che una domanda deve essere pensata e per tanto voluta viene implicata la componente razionale)?
Sì, Stevie, innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto.

Di primo acchito mi colpisce l'aspetto esteriore e quindi viene chiamata in causa la parte irrazionale perché notoriamente al bello viene associato il buono, il che non è sempre vero. E questo porta all'infatuazione cioè a una fiammata iniziale ma di breve durata. Invece per l'innamoramento vero e proprio subentrano altri criteri di giudizio sulla base delle affinità elettive.
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da Stevie » 08/07/2018, 17:27
Ensō ha scritto:Stevie ha scritto:Ensō ha scritto:L'attrazione fisica è una componente rilevante; è la prima impressione che conferma il rispetto dei canoni estetici di ognuno. Successivamente subentra l'analisi caratteriale e se questi due criteri vengono soddisfatti scatta il meccanismo o dell'infatuazione o dell'innamoramento.
La mia domanda era come avviene in voi questo meccanismo provate qualche trasporto emotivo, cioè sentite provate qualcosa di irrazionale inspiegabile a parole (e in questo caso per me verrebbe implicata la componente emotiva e quindi irrazionale) o vi ponente quelle domande come me e pensate: "mado che bel ragazzo!"(e quindi per me in questo caso dato che una domanda deve essere pensata e per tanto voluta viene implicata la componente razionale)?
Sì, Stevie, innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto.

Di primo acchito mi colpisce l'aspetto esteriore e quindi viene chiamata in causa la parte irrazionale perché notoriamente al bello viene associato il buono, il che non è sempre vero. E questo porta all'infatuazione cioè a una fiammata iniziale ma di breve durata. Invece per l'innamoramento vero e proprio subentrano altri criteri di giudizio sulla base delle affinità elettive.
Allora in tal caso si potrebbe dire che l'amore non è del tutto irrazionale dato che l'unica componente irrazionale è l'attrazione estetica e dato che in seguito se rientrassero altri criteri di giudizio quelli sono pensati non possono essere inconsci o irrazionali?
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da Venom » 08/07/2018, 18:51
Stevie ha scritto: Allora in tal caso si potrebbe dire che l'amore non è del tutto irrazionale dato che l'unica componente irrazionale è l'attrazione estetica e dato che in seguito se rientrassero altri criteri di giudizio quelli sono pensati non possono essere inconsci o irrazionali?
Ma infatti secondo me il cosiddetto amore non è irrazionale, è un semplice surrogato dell'attrazione fisica. Noi siamo mammiferi, ricerchiamo inconsciamente nel partner quelle caratteristiche che vogliamo trasmettere a degli ipotetici figli, oppure caratteristiche in grado di fornire una sorta di protezione a livello subconscio (ecco perchè ad esempio le donne prediligono uomini alti e robusti). È per questo che una persona di aspetto repellente, per quanto buona e intelligente possa essere, è destinata alla solitudine sentimentale.
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da Ensō » 08/07/2018, 20:34
Stevie ha scritto:Ensō ha scritto:Stevie ha scritto:Ensō ha scritto:L'attrazione fisica è una componente rilevante; è la prima impressione che conferma il rispetto dei canoni estetici di ognuno. Successivamente subentra l'analisi caratteriale e se questi due criteri vengono soddisfatti scatta il meccanismo o dell'infatuazione o dell'innamoramento.
La mia domanda era come avviene in voi questo meccanismo provate qualche trasporto emotivo, cioè sentite provate qualcosa di irrazionale inspiegabile a parole (e in questo caso per me verrebbe implicata la componente emotiva e quindi irrazionale) o vi ponente quelle domande come me e pensate: "mado che bel ragazzo!"(e quindi per me in questo caso dato che una domanda deve essere pensata e per tanto voluta viene implicata la componente razionale)?
Sì, Stevie, innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto.

Di primo acchito mi colpisce l'aspetto esteriore e quindi viene chiamata in causa la parte irrazionale perché notoriamente al bello viene associato il buono, il che non è sempre vero. E questo porta all'infatuazione cioè a una fiammata iniziale ma di breve durata. Invece per l'innamoramento vero e proprio subentrano altri criteri di giudizio sulla base delle affinità elettive.
Allora in tal caso si potrebbe dire che l'amore non è del tutto irrazionale dato che l'unica componente irrazionale è l'attrazione estetica e dato che in seguito se rientrassero altri criteri di giudizio quelli sono pensati non possono essere inconsci o irrazionali?
Sì, penso che sia così.
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da Unknown » 09/07/2018, 22:09
Le persone "impegnate" sono una vera e propria piaga sociale, specialmente quando si comincia ad avere qualche annetto in più..
L'unico "impegno" al quale non ci si può proprio sottrarre è quello preso con la morte.. per tutti gli altri un margine di trattativa, sia pur sottile, volendo si trova anche..
Sempre che ci sia volontà di avviare un tavolo naturalmente..
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da TheDarkKnight » 14/07/2018, 11:39
Ci passo 8 ore al giorno insieme ma sono un professionista e faccio finta che non mi interessa minimamente, il sognarla la notte però non è un buon segno..
“Con suo disappunto, non poter scegliere il proprio percorso è la triste condizione dell’uomo. Gli è solo dato di scegliere come atteggiarsi quando il destino chiamerà sperando che non gli manchi il coraggio di rispondere”."...tu per loro sei solo un mostro come me...""Sono cambiato, mi sono abituato, sono un sopravvissuto.""Se Dio non può sconfiggere il male allora non è onnipotente,
Se può sconfiggerlo e non vuole farlo allora Dio è malvagio,
Se invece non vuole e non può farlo allora perché chiamarlo Dio???""Ho provato a essere come loro. A vivere come loro. Ma finisce sempre nello stesso modo.Mi hanno portato via tutto.""Combattere per sopravvivere, come se foste già morti; lottare per la vittoria, come se foste già sconfitti"Se la vita è un dono perché ne pago io il prezzo?

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da BRI34 » 17/07/2018, 12:26
Io sto provando qualcosa di viscerale che mi sta trasportando e non riesco (o non voglio) fermarlo.Non si può descrivere perchè è surreale,mi fa stare benissimo e malissimo allo stesso tempo,sto soffrendo ma non posso staccarmi e non ho mai provato niente di simile.
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da TheDarkKnight » 18/07/2018, 21:09
Negli ultimi giorni questa persona ha subito uno spiacevole episodio e quando l'ho saputo ho provato parecchia rabbia, avrei voluto fare qualcosa ma alla fine mi sono reso conto che non potevo fare proprio nulla. Inerente alla domanda del topic noto che non trovo per nulla fastidioso qualsiasi cosa lei faccia al punto che ogni forma di idealizzazione sta piano piano svanendo lasciando spazio alla sua vera identità. Aspetti che dovrebbero farmi allontanare da lei mi stanno al contrario fornendo un profilo ben definito che continua a incuriosirmi e ad attrarmi.
“Con suo disappunto, non poter scegliere il proprio percorso è la triste condizione dell’uomo. Gli è solo dato di scegliere come atteggiarsi quando il destino chiamerà sperando che non gli manchi il coraggio di rispondere”."...tu per loro sei solo un mostro come me...""Sono cambiato, mi sono abituato, sono un sopravvissuto.""Se Dio non può sconfiggere il male allora non è onnipotente,
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Se invece non vuole e non può farlo allora perché chiamarlo Dio???""Ho provato a essere come loro. A vivere come loro. Ma finisce sempre nello stesso modo.Mi hanno portato via tutto.""Combattere per sopravvivere, come se foste già morti; lottare per la vittoria, come se foste già sconfitti"Se la vita è un dono perché ne pago io il prezzo?

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