Mad Phil ha scritto:ma scusa, se contano le statistiche allora, considerando che il 48% dei matrimoni non funziona, allora bisogna dire che la monogamia funziona, in quanto il restante 52% dei matrimoni funziona![]()
Dipende dai tuoi parametri. Se per te "funziona" vuol dire "sopravvive a prescindere da come", ok, 52% è un successo...

Però...
- Come giudicheresti un'auto in cui, in caso di incidente, i passeggeri sopravvivono nel 52% dei casi?
- Oppure, ti faresti operare da un chirurgo che ha una percentuale di operazioni riuscite del 52%?
- O ancora, compreresti una calcolatrice che restituisce risultati esatti nel 52% delle operazioni?
In questi casi, dubito che troveresti quel 52% sufficiente o soddisfacente...

Come ho spiegato nel post, invece, per me "funziona" vuol dire "funziona bene", con entrambi i partner appagati. Un matrimonio che sta insieme anche se i coniugi si odiano o non si parlano, IMO non si può dire che "funziona".
Rammento che io parlo di "monogamia romantica" (non quella funzionale e pratica di secoli fa). E questa prevede la felicità della coppia ("E vissero per sempre felici e contenti", ecc.).
In pratica, la statistica ci dice che il 48% dei matrimoni si disfa, ma non ci dice come va il restante 52% (quella è un'indagine qualitativa e ben più complicata). Non ci dice, di quel 52% di matrimoni, quanti siano infelici, quanti così così, e quanti felici.
Altre ricerche (citate, in inglese) indicano una percentuale di matrimoni felici inferiore al 20%. Se funziona bene un matrimonio su cinque (o meno), direi che l'istituzione non è propriamente un successo...
