Mi devo sfogare

[Royalsapphire]

Ritorno ora dopo aver subito l'operazione (scusate se non ho più postato aggiornamenti, ma è stato un brutto periodo), comunque, è andato tutto bene senza dover mettere il pacemaker. Almeno un po di fortuna ce l'ho avuta, anche se ero arrivato a desiderare che l'intervento andasse male e che sarei morto, ma questo è un altro discorso e forse ne parlarò più tardi. Grazie mille a tutti per il sostegno

Non pensare assolutamente che doveva andare male!!! Sentiti fortunato e grato per la tua salute e la tua vita !!!

[Dareios]

E' un'ottima notizia Sebastian!!!! Questo può essere anche un buon segno, no? E' sicuramente una cosa positiva che può frati rivalutare un sacco di cose

concordo perfettamente hai l'occasione di rivalutare la tua vita ed è importante...

[Sebastian]

A dire il vero, dopo l'intervento non è cambiato nulla (o quasi) nella mia vita, anzi, l'unica cosa rilevante che è successa è che ho già marinato due volte (prima non mi era mai successo) la scuola, perché sono le uniche occasioni in cui posso stare un po in compagnia, perciò per accontentarmi ho dovuto cambiare il mio comportamento (cosa che considero quasi allo stesso livello della morte, a dimostrare che sono caduto ancora più in basso), tra l'altro non è che mi diverto tanto quando lo faccio, però è meglio che stare solo.

[Dareios]

quello che ho capito a mie spese è che non devi cambiare comportamento... altrimenti finisci in guerra con te stesso e starai sempre peggio...

[Rage]

Come dice Dareios non cambiare te stesso, sii quello che sei, SEMPRE!
Per il resto, mi spiace, ma sono contento che l'operazione sia andata bene
Le difficoltà ci sono per tutto, stringi i denti e annientale, distruggile.
Sfogati in ogni modo che puoi!

[Sebastian]

Capisco che non devo cambiare il mio comportamento (infatti ho detto che questo cambiamento lo giudico peggio della morte), ma al momento, sarà che sto in uno stato di confusione mentale, non vedo un'altra possibile soluzione, l'unica cosa che non ho ancora cambiato sono i gusti musicali (e credo che almeno questi non li cambierò mai), ma per il resto sono cambiato, e sono al contempo caduto più in basso di prima.

[Meiko]

Capisco che non devo cambiare il mio comportamento (infatti ho detto che questo cambiamento lo giudico peggio della morte), ma al momento, sarà che sto in uno stato di confusione mentale, non vedo un'altra possibile soluzione, l'unica cosa che non ho ancora cambiato sono i gusti musicali (e credo che almeno questi non li cambierò mai), ma per il resto sono cambiato, e sono al contempo caduto più in basso di prima.

Ma perchè vedi questa riuscita così negativamente? Hai un'altra possibilità, la puoi utilizzare per migliorare.
Chiedi aiuto alla musica, visto che i gusti musicali non sono cambiati. Apriti qui con noi, cosa ti turba, perchè sei confuso?

[Sebastian]

È proprio questo a farmi star male, il fatto che ho avuto una seconda occasione e che mi ritrovo peggio di prima, significa una sola cosa:
non sono adatto a vivere in questa società
oppure:
sono talmente stanco/confuso da non volere/riuscire a trovare una maledetta soluzione
oppure:
sono stupido io (anche se, non per vanto, credo di essere più intelligente rispetto ad altri, anche di età superiore alla mia).
Alla musica ho già chiesto fin troppo aiuto, ultimamente mi sono fissato con un cantante in particolare e mi sta aiutando a non lasciarmi cadere, ma proprio perché io in lui mi ci rivedo, ed anche lui purtroppo è stato sempre abbastanza solitario, mai sposato, anche se non credo sia omosessuale, e nettamente superiore rispetto alla massa ed anche ad altri artisti, tanto che spesso le sue canzoni non vengono capite (neanche da me, devo ammetterlo). (Chissà se qualcuno ha capito di chi parlo ).

Se non sono stato chiaro, il mio problema è la solitudine, sia affettiva che sociale, che mi sta piano piano distruggendo, insomma, la mia vita è una tortura, non un dono, spesso mi faccio coraggio pensando:"Non ho bisogno di loro, sono migliore di loro", ma so che non è la verità, vorrei tanto avere una vita come quella degli altri, ma so che non ci arriverò mai, a volte penso anche che io sono qualche oscuro progetto mal riuscito, magari sono stato creato da qualche alieno e introdotto nella società terrestre per analizzarla, perciò sono stato progettato appositamente per restare solo, per non distogliermi mai dal mio obiettivo.

Mah, so che alcune sono cavolate, ma davvero non trovo più spiegazione alla mia vita, sin dalla nascita è stata in salita con pendenza di 70 gradi, ed ora mi ritrovo appeso ad un sottile filo, che potrebbe spezzarsi da un momento all'altro.
Invece gli altri, hanno anche loro momenti difficili, ma durano massimo 1-2 anni, io invece è da 17 anni che sono così, la differenza c'è ed è grande.

Vabbè, la smetto, come al solito, parto col presupposto di scrivere poco e poi mi dilungo, ma questo è l'unico posto in cui posso sfogarmi

[Meiko]

Vabbè, la smetto, come al solito, parto col presupposto di scrivere poco e poi mi dilungo, ma questo è l'unico posto in cui posso sfogarmi

Sfogati senza farti problemi, e non curarti della lunghezza o meno dei post.
Interessante la tua teoria sull'essere mandato dagli alieni. Magari però devi ancora trovare la tua strada in mezzo agli altri, nel senso di riuscire a trovare chi possa farti compagnia standoti a fianco lungo il cammino della vita.
Hai sempre avuto questi pensieri? Dici che sono 17 anni che questo periodo difficile non smette. Sono 17 anni che non hai mai avuto accanto qualcuno su cui fare affidamento?

[Sebastian]

Sì, a quanto ricordo nessuno mi è mai stato vicino, né lontano, ho sempre dovuto fare tutto da solo, neanche i miei genitori mi hanno mai aiutato, né mi aiutano ora, sono troppo impegnati a dedicarsi all'altro fratello, il primogenito, perché è lui ad avere problemi (soffriva di disturbo ossessivo compulsivo, ma ora non più, però lo fa credere perché è un grosso vantaggio), e a me ed all'altro mio fratello non ci hanno mai prestato attenzione, ma li capisco, sono arretratissimi mentalmente, per loro comprarmi il dolce o il cellulare è tutto ciò di cui abbiamo bisogno, e si sentono anche genitori modello, con affermazioni del tipo:"Doveva capitarti una/un madre/padre che ti picchiava alla prima parola, così vedevi cosa significa", come se loro da piccolo non mi hanno picchiato abbastanza (in realtà solo mio padre), che mi ha slogato persino un piede perché non riuscivo a mettermi una scarpa, ma sono così stupidi da credere che io lo abbia dimenticato, e si sentono in diritto addirittura di criticare il mio atteggiamento, mah.
Intanto il primogenito ha una vita felice ed ha anche amici, ha tutto, perché è sempre stato a suo agio, grazie ai miei genitori, che arrivano a bassissimi livelli pur di farlo felice, e poi si sfogano su di noi quando lui esce (oh sì, perché lui non ha problemi relazionali, non ha mai dovuto aver paura di suo padre), perché se lui è in casa guai a dire una parola, ma appena esce trovano qualsiasi scusa per litigare tra di loro per sfogarsi, e se ne fregano di noi, tanto siamo lì per soprammobile.