Ferma immobile mentre tutto scorre.

[abyssopelagicc]

Sono una ragazza di 1x anni che si è lasciata da qualche settimana. All'inizio credevo di aver fatto la scelta giusta - io e questa persona eravamo diverse da ogni punto di vista. Io ho un'indole allegra e vivace, lei è chiusa, introversa. Stavamo avendo problemi che non elenco. Stavamo insieme da quasi un anno e dietro c'era un'amicizia duratura di almeno un anno e mezzo, se non di più, in cui le cose andavano bene.
Non avevo più dignità, appetito, sonno. Dormivo solo per "addolcire le mie pene". A scuola non rendevo più, perché quando aprivo un libro ci piangevo sopra anziché scriverci. Iniziavo ad avere problemi con le persone, un brutto rapporto con i miei genitori. I miei progetti ora mi sembravano inutili.
Dopo mille problemi, ho deciso di chiudere questa relazione - questa volta, per davvero. I primi giorni sono stata non bene, ma normale, vuota e sterile. Da un lato rimpiangevo la mia decisione - dall'altro, sapevo che continuando ad andare avanti avrei solo sofferto. A distanza di tempo, sono ancora innamorata persa. Io e questa persona abbiamo parlato più di una volta, mi ha detto che è felice dell'anno che siamo state assieme e che è molto cambiata dalla nostra rottura.
Mi rende molto felice perché so di poter superare una rottura a mia volta. C'è un piccolo problema però.

Ho da tempo la (probabilmente infondata) paura che questa persona un giorno, per provare e non per rancore, ma perché non sa chi scegliere, mi faccia del male fisico. Ne sono terrorizzata, ragion per cui non riesco a vivermi le cose. Ci penso continuamente e non riesco a pensare a una nuova storia o anche solo a sorridere se so che è nei paraggi per non dargli alcun motivo di farmi male. È imbarazzante ma terrorizzante da vivere. Sono in costante paranoia, non riesco a farmelo passare. Immagino continui scenari di lei che mi fa del male in qualche modo e mi stressano a tal punto che (come mi succede ogni volta che mi stresso) mi si è bloccato anche il ciclo.
Ormai provo sollievo solo quando parliamo e mi dice "ti voglio bene". Allo stesso tempo, non sono sicura che le sia davvero passato il sentimento, ragion per cui ho ancora più paura. Vorrei solo che si innamorasse di qualcun'altro (cosa impossibile visto che è molto introversa e conosce poche persone) in modo da dimenticarsi completamente di me.
Sto impazzendo ed è imbarazzante.

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[Royalsapphire]

Ciao Abyss,
Dal tuo racconto penso di capire che in qualche modo questa ragazza ti abbia minacciato/terrorizzato per qualche motivo.
Mi arriva la tua sensazione di liberazione dalla vostra separazione, così come mi arriva la tua paura che lei ti faccia del male.
Non so come stiano le cose, ma posso dirti che se la tua paura diventa invalidante, tanto da compromettere il tuo vivere quotidianamente, hai bisogno di prendere seri provvedimenti.
Buonanotte

[abyssopelagicc]

Ciao Abyss,
Dal tuo racconto penso di capire che in qualche modo questa ragazza ti abbia minacciato/terrorizzato per qualche motivo.
Mi arriva la tua sensazione di liberazione dalla vostra separazione, così come mi arriva la tua paura che lei ti faccia del male.
Non so come stiano le cose, ma posso dirti che se la tua paura diventa invalidante, tanto da compromettere il tuo vivere quotidianamente, hai bisogno di prendere seri provvedimenti.
Buonanotte

Ciao Royalsapphire,
è successo che durante la nostra relazione mi abbia messo più volte le mani addosso, anche se non mi ha lasciato segni. Inoltre è una persona abbastanza inquietante, attratta da cose horror, da misteri ecc. e questo mi porta ad avere paura.
In alcuni momenti di lucidità dico che è impossibile... mio fratello dice che probabilmente sto solo cercando scuse per rimanere attaccata a questa situazione, ma sono terrorizzata. Uno degli scenari più paurosi e imbarazzanti è questo: lei, che non ha sogni o ambizioni e che è instabile dal punto di vista sociale, decide di non avere nulla da perdere e di provare a fare qualcosa di violento. E chi è il miglior bersaglio oltre a un'ex ragazza, per cui deve provare almeno un briciolo di sentimento o di rancore? Io non riesco a credere a quei "ora siamo amiche".
Non so che provvedimenti perdere, se le parlo e lei mi dice che mi vuole bene sto calma e tranquilla per qualche ora, ma basta dormirci su e il giorno dopo mi agito di nuovo. Il problema è che abitiamo in un posto piccolo e siamo costrette a vederci anche solo di sfuggita a scuola e in altri luoghi frequentati dai nostri amici. Ho paura, alcune volte mi chiedo se è possibile che lei possa "trovarmi" e farmi qualcosa quando mi trasferirò per l'università, se il rancore che ora non prova venga alimentato dal vedermi felice e spensierata - ragion per cui ormai sono un robot e mi sblocco solo in classe o a casa, quando sono sicura che non ci sia nessuno, se non i miei parenti.
Aiuto.

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[Royalsapphire]

Ciao Abyss,
Ti assicuro che comprendo benissimo il tipo di situazione in cui ti trovi.
Secondo me puoi stare tranquilla. Un filo di tensione probabilmente lo vivrai sempre, ma sii consapevole del fatto che non sei sola. Nessuno può metterti le mani addosso. Se mai arrivasse a minacciarti, puoi confidare nelle forze dell'ordine, che a farla cagare addosso poco ci mettono!
Cerca di vivere quanto più indipendente e spensierata possibile. La tua vita non si può limitare al fantasma di lei. Specialmente se poi passerànno anni e andrai più lontano (università, etc).
Puoi anche contare su di noi, per quanto distanti possiamo essere molto vicini!