Suicidio 19enne dei giorni scorsi

[Happy Mask]

http://m.ilgiornale.it/news/cronache/te ... 86481.html

Credo che se ne vedranno molti così in questo periodo storico.
Il problema è che molti, invece di riflettere su cosa ha detto prima di ammazzarsi, lo insultano senza ritegno, senza pensare a come avrebbero reagito se fosse stato un fratello, un amico, un parente.
È vero, dice parole confuse e sentite mille altre volte, ma proprio per questo motivo dovremmo interrogarci su cosa vogliano dire.
La vita media moderna è povera di emozioni vere, sradica l'uomo dalla sua vera natura.

[Alfa]

Come si fa a definire vita un'esistenza in cui solo a pochi eletti è concesso di essere felici e in cui bisogna trovarsi un lavoro, spesso non quello che si desidera davvero, per avere un contentino? Buona parte di quello che guadagni te lo portano via (tasse/spese/doveri/salute/varie ed eventuali). Non voglio dire che vorrei una vita senza lavorare, ma che tutti dovrebbero poter fare quello che li rende soddisfatti.

[Happy Mask]

Come si fa a definire vita un'esistenza in cui solo a pochi eletti è concesso di essere felici e in cui bisogna trovarsi un lavoro, spesso non quello che si desidera davvero, per avere un contentino? Buona parte di quello che guadagni te lo portano via (tasse/spese/doveri/salute/varie ed eventuali). Non voglio dire che vorrei una vita senza lavorare, ma che tutti dovrebbero poter fare quello che li rende soddisfatti.

È vero, siamo tutti carne da macello.
Si salva solo chi nasce già ai vertici della piramide economica, la maggior parte degli altri vive di soli sacrifici, che equivale a non vivere.
Il ragazzo in questione si è sicuramente chiesto se valesse la pena vivere una vita insoddisfacente, il suicidio è la risposta.

Mi viene in mente la canzone di Vasco:
"Non si può fare quello che si vuole"

[Happy Mask]

Sotto un post letto su Facebook molta gente lo insultava, tanti con la motivazione che "è un perdente" o che "non si doveva arrendere", come se la vita fosse una gara.
La vita non è una gara, se lo fosse sarebbe una gara falsata, come se in una corsa qualcuno partisse a 20m dal traguardo e qualcun'altro a 100m.
Nasciamo tutti in situazioni differenti, non potrà mai essere una gara equa.

[stefano71]

Io penso anche ad amici e familiari, che non se la potranno perdonare mai, a meno che non siano degli infami.
Sulle precarietà del lavoro non dico niente. Era il mio argomento preferito, ma adesso non ce la faccio a parlare di politica.

[TheDarkKnight]

Peccato per un piccolo particolare, spesso si vive affannandosi a trovare un senso seguendo un percorso già tracciato da altri con scarsi risultati senza rendersi conto che nessuno obbliga nessuno a fare alcunchè, nel sentirsi inadeguati pensando che sia indispensabile puntare ad una vita di successo come quella che ci viene continuamente spacciata per il meglio del meglio, si può facilmente giungere ad un simile epilogo. Credo sia molto più triste pensare che se questo ragazzo fosse stato milionario probabilmente non si sarebbe suicidato. In conclusione un essere vivente che ha bisogno di una simile forma di sostentamento per elevarsi al di sopra degli altri così da non sentirsi sfruttato soffre di un grave problema disfunzionale frutto di cattive influenze sociali. Io so che c'è ben altro di questa sceneggiata, vorrei poter vedere oltre ma non so se mi capiterà in questa vita, intanto rimango in attesa.

[Run]

È sempre un dispiacere quando uno si suicida, peggio ancora se è molto giovane.