Hai paura della solitudine?

[Yutmoren]

No, non mi fa paura. Amo stare da sola, non ho mai sentito il bisogno di avere qualcuno vicino e le conoscenze virtuali mi sono sufficienti a soddisfare il mio debole bisogno di socializzazione. Se potessi mi farei una casa in mezzo ai boschi o su un'isola deserta lontana da tutti e vedrei le persone solo per neccessità tipo fare la spesa e visite mediche.

[milvius 75]

No, non mi fa paura. Amo stare da sola, non ho mai sentito il bisogno di avere qualcuno vicino e le conoscenze virtuali mi sono sufficienti a soddisfare il mio debole bisogno di socializzazione. Se potessi mi farei una casa in mezzo ai boschi o su un'isola deserta lontana da tutti e vedrei le persone solo per neccessità tipo fare la spesa e visite mediche.

Significa essere indipendenti

[Sunfl0wer]

Sono sempre stata una persona solitaria per carattere.
Fin da piccola cercavo la solitudine, ricordo in prima elementare dopo che ci avevano sistemati tutti a coppie nei banchi, io decisi spontaneamente di andarmi a sedere da sola in un banco abbandonato nell'angolo dell'aula, senza che nessuno mi avesse fatto nulla.
Amo andare in giro da sola lasciandomi sopraffare dai pensieri, ma anche stando a casa per conto mio sento che non mi annoio mai.
Però.
Credo che la compagnia degli altri sia importante per un confronto, perché a volte la mente va in corto circuito, certe angosce finiscono per amplificarsi e i problemi più banali diventano insormontabili, per cui è necessario qualcuno che spezzi questo circolo vizioso offrendoci il suo punto di vista.
Mi piace la compagnia di poche persone, selezionate e sincere, con cui riesco ad aprirmi, specie se ci sono interessi comuni e, soprattutto, se i miei spazi sono rispettati.
Non mi piacciono le comitive dispersive piene di gente che si conosce a malapena solo per fare numero, è un contesto che mi stanca molto e mi fa bramare di tornare a casa per ricaricarmi.
Quindi alla domanda del topic rispondo in maniera negativa, e ritengo che la compagnia altrui debba essere un valore aggiunto e non una condizione necessaria per vivere una vita degna di questo nome.

[Kakushigoto9]

Ho sempre avuto pochi amici e ho passato la maggior parte del mio tempo da solo, quindi non troppa, però lo dico ora che sono con la mia famiglia. Sarebbe da valutare cosa succederebbe andando a vivere da solo, lì scoprirei davvero quanto ne ho paura, ed è un passo che vorrei fare a breve altrimenti sarò sempre dipendente dalla presenza di qualcuno, in questo caso la mia famiglia. Comunque sia non avere neanche un'amicizia penso sia troppo, prima o poi arriva il momento di voler stringere dei legami, di volersi aprire e confidare con qualcuno, mettersi a confronto e magari sentirsi compresi, lo reputo importante. Poi come in tutto bisogna trovare un giusto equilibrio, se si è introversi è difficile stare sempre a contatto con gli altri, quindi di solito pochi contatti sono sufficienti.

[Sunfl0wer]

Sarebbe da valutare cosa succederebbe andando a vivere da solo, lì scoprirei davvero quanto ne ho paura, ed è un passo che vorrei fare a breve altrimenti sarò sempre dipendente dalla presenza di qualcuno, in questo caso la mia famiglia.

Vorrei darti un consiglio sul vivere da solo. Se pensi che la cosa possa farti paura, forse non è la scelta giusta.
Se invece è un tuo desiderio tanto profondo da darti l'impressione di non poter più vivere alle condizioni attuali, allora fallo.

[milvius 75]

Ho vissuto solo 6 anni per poi tornare da mia madre. Prima avevo convissuto 3/4 anni. Si avevo due gatti ma senza altre persone accanto. Ed alla fine mi ero abituato. Ora non so se lo rifarei

[Middlegame]

Sono due anni che me ne sono andato da casa e che ho cambiato città, il primo periodo è stato piuttosto pesante, un posto nuovo e senza conoscere nessuno la solitudine si è fatta sentire. Ho deciso comunque di vivere da solo prendendola come una sfida personale, in passato ho avuto un lungo e pesante periodo di solitudine e da allora mi è rimasta come paura, adesso sto provando ad affrontarla anche se non sta andando troppo bene

[germano]

Questa discorso dell'andare a vivere da soli mi interessa moltissimo.
Attenzione che per molti non è una scelta. Non hanno scelta.
Molti di questi si affrettano quindi a trovarsi una nuova fidanzata e magari anche per conviverci. Ma personalmente preferisco non avere fidanzate per un po'... e l'idea di un'altra convivenza mi fa rivoltare lo stomaco del tutto.

Quindi non voglio partner ma la solitudine nel mio piccolo bilocale mi angoscia un po' (non mi va bene, ma non mi va bene nemmeno l'opposto).
Non parlatemi di amicizie, che tanto alla mia età sono solo conoscenti con cui bere una birra, poi si torna a casa.

Che dite? Col tempo ci si abitua?

Germano

[thelordofphoenix]

Se la solitudine è solo per un breve periodo,la posso anche sopportare... è quando dura molto che ti colpisce in fondo all'anima

[Blue Hour 94]

Dipende dal tipo di solitudine inteso. Se si tratta di brevi periodi non ne ho affatto paura, anzi la trovo una cosa salutare che mi aiuta a ricaricare le energie e a staccarmi da situazioni dalle quali mi sento schiacciata o limitata. È un modo anche per riscoprire me stessa e diventare più "forte". Al contrario se la solitudine si prolunga per molti mesi ne sento il peso e paura, perché nonostante tutto voglio interagire con le persone e condividere bei momenti, cosa che non riesco ad apprezzare del tutto da sola.