Una domanda...

[Mezzouomo97]

Niente,infatti la faccio finita a breve.

[crociato]

Nel mio caso si tratta di continuare a reagire
Non certo contro agli altri
Niente legge della giungla quindi
Solo rialzarsi

[Un11nown]

Niente,infatti la faccio finita a breve.

Non posso crederti, altrimenti non saresti ancora qui a scrivere.

Nel mio caso si tratta di continuare a reagire
Non certo contro agli altri
Niente legge della giungla quindi
Solo rialzarsi

Nel momento in cui desideri qualcosa nella vita e quel qualcosa è desiderato anche da altri, non combatti per realizzare il tuo desiderio? Lasci realizzare il desiderio agli altri e ti accontenti di rialzarti?
Com'è possibile quindi "niente legge della giungla"?

[Mezzouomo97]

Solo non so come suicidarmi,però,sì,la decisione è presa da tempo,e niente mi spinge a vivere

[Un11nown]

Solo non so come suicidarmi,però,sì,la decisione è presa da tempo,e niente mi spinge a vivere

Una persona davvero decisa a suicidarsi non sta troppo a pensare quale metodo usare, la morte è meglio di qualsiasi sofferenza, questa è la conclusione a cui arriva.
Hai deciso da tempo assolutamente niente, è solo un tuo pensiero incompleto, non certo una convinzione.

[Mezzouomo97]

Vabbe..

[crociato]

Niente,infatti la faccio finita a breve.

Non posso crederti, altrimenti non saresti ancora qui a scrivere.

Nel mio caso si tratta di continuare a reagire
Non certo contro agli altri
Niente legge della giungla quindi
Solo rialzarsi

Nel momento in cui desideri qualcosa nella vita e quel qualcosa è desiderato anche da altri, non combatti per realizzare il tuo desiderio? Lasci realizzare il desiderio agli altri e ti accontenti di rialzarti?
Com'è possibile quindi "niente legge della giungla"?

Non sono una persona ambiziosa, o competitiva. Cerco di lasciare fluire. Ma alle batoste che riserva la vita cerco sempre di rialzarmi.

[TheDarkKnight]

Chi ti ha dato questa responsabilità? Cosa ti trattiene dal liberarti da questa responsabilità?

Grazie delle risposte, spero ne seguano altre.

Me la sono autoimposta, non voglio complicare ulteriormente delle situazioni già complesse, ma per fortuna il tempo sistemerà tutto.

[Cabiria]

Io pure c ho na domanda pe te.
Intanto benvenuta. La mia domanda è: a te cosa ha spinto ad iscriverti qui a parte la curiosità de sape cosa spinge l altri a vive?

[Quark]

Esattamente come gli animali viviamo seguendo la legge della giungla? Homo homini lupus? Quindi "sconfitti dalla vita" in realtà dovrebbe essere sostituito con "sconfitti dagli altri esseri umani"?

Io combatto ogni giorno per (e talvolta contro) me stesso e lo faccio per essere una persona migliore, in primis per me e in secundis per tutti gli altri.

Quando dico "Senza questa forza non si potrebbe vivere e verremmo sconfitti dalla vita" intendo dire che a quel punto non avremmo alcuno stimolo o motivazione. Non avendo stimoli non si potrebbe andare avanti e questo può portare solo alla conclusione che reputo la più sonora delle sconfitte, detta in maniera metaforica, "l'abbandono della partita". Pertanto più che sconfitti dagli altri esseri umani direi sconfitti dalla vita che noi ci siamo creati e quindi da noi stessi.

Passando alla questione "legge della giungla" dico che nel mondo c'è abbastanza spazio per tutti. La competizione esiste ed è giusto che esista, spetta alla ragione evitare che questa diventi un'escalation fuori controllo. Ovviamente ognuno combatte per i propri diritti ma senza per forza doverli negare agli altri, cosa che invece avverrebbe con la legge della giungla.
L'uomo, a differenza degli animali, ha la ragione: la collaborazione porta a dei risultati di gran lunga migliori rispetto alla prevaricazione.

Questo almeno nel mio piccolo mondo, purtroppo per altri spesso e volentieri non va così. Posso ritenermi fortunato a dover combattere solo per migliorare me stesso e non dover andare contro gli altri. Mi bastano e avanzano le battaglie interiori.