ho bisogno di amare. Ed è questo il mio più grande problema.
Da come scrivi vedo che sei una persona intelligente, quindi sarò franco: no, mi spiace, non è quello il tuo problema.
Il tuo problema vero - IMHO - è che
hai una voragine enorme dentro di te, un buco affettivo che nessuno può riempire.
Quindi non hai propriamente bisogno di amare, quanto di sentirti amata. Ma quel buco indica che
ti manca l'amore più fondamentale, che è quello tuo per te stessa.Finché non diventi in grado di
accettare ed amare te stessa,
l'amore degli altri non basterà mai.
Infatti, scommetto che non ti mai successo di sentirti bene ed in pace, se non per brevi istanti, anche quando avevi vicino qualcuno di amorevole.
Il guaio è che
non possiamo trovare fuori quello che ci manca dentro. In questi casi, dall'esterno possiamo al più ricevere un "contributo", ma non la pienezza.
E' il motivo per cui
tante persone coltivano una dipendenza (da cibo, da droghe, da sesso, da lavoro, da amore...): cercano fuori da sé qualcosa che riempia la loro voragine, e/o che li distragga dalla loro devastante sofferenza interiore. Ma, ovviamente, non funziona mai.
SVeritas ha scritto:Ho un forte problema di dipendenza affettiva.
La tua "fortuna" è che hai l'intelligenza e la consapevolezza per riconoscerlo.
- E' il primo passo per uscirne.
- Il secondo è ammettere che la soluzione non è fuori di te, in un'altra persona. Altrimenti resterai nel tuo "ciclo infinito" di cercare il partner "magico" che riempia il tuo vuoto.
se non ho nessuno da sentire o da frequentare non riesco ad affrontare neanche una settimana della mia vita, sto male e cerco affannosamente una persona che possa piacermi.
Potremmo dire che
stare con te stessa, sola con te stessa, è talmente devastante che cerchi a tutti i costi qualcuno (qualcosa?) che ti distragga e ti porti sollievo? Come un drogato che pensa solo a farsi una dose?
così come sentono che sono bisognosa d’amore, e per questo motivo scappano sempre tutti.
Certo.
Perché in queste situazioni il tuo oceanico bisogno ti rende una
mendicante d'amore, qualcuno che ha sempre bisogno di prendere (anche se tu cerchi di nasconderlo), e gli altri tendono a sentirsi "risucchiati" - come da un vampiro.
Ricorda solo che succede a tanti, non pensare di essere un "mostro".
Io poi me la prendo con me stessa
Questo peggiora solo le cose.
Non è la rabbia o la durezza che ti guarirà, ma l'amore. A cominciare da quello che puoi dare a te stessa.
Quindi prova ad iniziare a trattarti con dolcezza e pazienza, come faresti con una
bambina malata - che è quello che, per certi versi, in effetti sei.
O puoi pensare di
trattarti come faresti con la tua migliore amica in difficoltà; esserti amica è proprio quello di cui hai bisogno.
Però faccio sempre troppo. Mi è capitato di fare qualche regalo o pensiero dopo poco tempo che frequentavo una persona
"Fare troppo" è tipico di chi non si ama, e crede di non meritare l'amore. Quindi cerca di "
comprare l'amore" anche con gesti e regali.
Solo che gli altri percepiscono che c'è sotto qualcosa, una pressione o un bisogno... e questo genera inquietudine e li fa scappare.
Ma perché hanno tutti così tanta paura delle relazioni serie?
Non è che hanno paura di relazioni serie. E' che hanno paura di legarsi ad una persona con cui vedono - o percepiscono - che c'è un legame poco sano.
C’è chiaramente un motivo se trovo soltanto persone così
Certo che sì.
Le nostre convinzioni inconsce di portano a fare scelte disfunzionali:
- Se ho il terrore di essere abbandonato, sceglierò persone che mi abbandonano
- Se credo di non meritare amore, creerò relazioni in cui non vengo amato
- Se ho paura di essere rifiutato, verrò attratto da persone fredde o che non mi vogliono, ecc.
E' anche per questo che
la soluzione non è mai fuori di noi: finché continuo ad operare spinto dalle mie ferite emotive,
replicherò sempre gli stessi schemi distruttivi.
E' una coazione a ripetere (tipica delle dipendenze).
solo che non riesco a capire quale sia.
Per scavare all'origine del tuo problema, serve un bravo terapeuta.
Indagare da soli può essere molto lungo e frustrante, anche se iniziare a farlo è una buona idea. Potresti partire da libri sulla dipendenza affettiva; io ho trovato molto utile "
Donne che amano troppo" di Robin Norwood.
interiormente penso di essere una bella persona
Credo che tu lo sia

Di solito chi ha una ferita d'amore come te, sviluppa una grande sensibilità e capacità di empatia, oltre ad un grande potenziale di amare. Queste sofferenze, quando affrontate, fanno crescere come persona.
Però queste capacità possono essere messe a buon frutto dopo che si sono affrontati i propri
demoni interiori; finché comandano loro, si vive come all'inferno.
Sono stato molto diretto, perché penso tu sia in grado di reggerlo - e girare intorno alla questione non aiuta.
Spero di averti dato qualche spunto valido, e magari leggere qualche articolo fra quelli che ho linkato ti darà degli strumenti utili.
Per il resto, ti dico solo che da situaizoni come la tua ci siamo passati in molti (io compreso): quindi si può uscirne.

Naturalmente io e gli altri membri di questa comunità siamo qui per condividere il viaggio
