Essere continuamente rifiutato dalle donne

[Friedrich II]

Non ho letto tutta la discussione e non conoscendo statistiche e robe varie me vie na domanda. Sento spesso dire che le donne c hanno sempre un uomo (belle o brutte, stronze o no che siano) e difficilmente sono "sole", invece l uomo se la pija sempre nder c*lo ed è sempre "solo". Quindi la domanda è: al mondo ce stanno più uomini che donne? Perché se no non me lo spiego.

No, nel mondo il numero di uomini è essenzialmente uguale a quello delle donne. In Italia è addirittura di poco inferiore (ci sono 0,93 uomini per ogni singola donna).
Una spiegazione alternativa mi viene in mente, anche se poco elegante. Non sarà che la maggior parte dei maschi etero consista sostanzialmente in cosiddetti morti di figa, che si fanno piacere qualsiasi cosa pur di avere un rapporto sessuale, mentre le donne riescono a dominare gli istinti animali che ci portiamo appresso dai tempi dell'australopiteco africano? Perché in tal caso questa presunta posizione privilegiata delle donne nelle relazioni amorose sarebbe semplicemente "merito" degli uomini.

[Adamas]

Non ho letto tutta la discussione e non conoscendo statistiche e robe varie me vie na domanda. Sento spesso dire che le donne c hanno sempre un uomo (belle o brutte, stronze o no che siano) e difficilmente sono "sole", invece l uomo se la pija sempre nder c*lo ed è sempre "solo". Quindi la domanda è: al mondo ce stanno più uomini che donne? Perché se no non me lo spiego.

No, nel mondo il numero di uomini è essenzialmente uguale a quello delle donne. In Italia è addirittura di poco inferiore (ci sono 0,93 uomini per ogni singola donna).
Una spiegazione alternativa mi viene in mente, anche se poco elegante. Non sarà che la maggior parte dei maschi etero consista sostanzialmente in cosiddetti morti di figa, che si fanno piacere qualsiasi cosa pur di avere un rapporto sessuale, mentre le donne riescono a dominare gli istinti animali che ci portiamo appresso dai tempi dell'australopiteco africano? Perché in tal caso questa presunta posizione privilegiata delle donne nelle relazioni amorose sarebbe semplicemente "merito" degli uomini.

In realtà più che "merito" degli uomini in quanto "categoria" io credo sia a causa delle "norme" e consuetudini sociali che hanno esasperato il ruolo dell'uomo quale eterno e mai sazio "cacciatore" e della donna quale pura "fortezza inespugnabile" a parte che per l'unico campione in grado, dopo aver superato mille prove, di conquistarla. Seppure ormai stemperati, questi due stereotipi continuano a far danni (per carità niente di male ad essere in quel modo se non si ha una mentalità chiusa o una disonestà intellettuale di fondo, ma che tutti dovessero rispecchiare "per forza" quello...).

Spesso una donna che rimane sola la vede come una sua "scelta", nel senso che pensa di aver incontrato solo uomini infimi con i quali non poteva "accasarsi". Mentre un uomo che resta solo pensa che la scelta non sia stata sua perché se avesse trovato una donna che voleva "accasarsi" con lui l'avrebbe fatto. Questo vale anche quando si parla di rapporti occasionali e non di relazioni amorose. Nella realtà non è completamente vera nessuna di queste due idee. E comunque ci sono le eccezioni.

L'equivoco forse nasce dal fatto che il ruolo dell'uomo è visto come quello di corteggiare e quello della donna di accettare il corteggiamento. Ecco che secondo questo schema è la donna a scegliere il partner e non viceversa. Non si pensa che in realtà è anche l'uomo che sceglie, quando decide chi corteggiare. Ma visto che "l'ultima parola" è della donna, ecco che la scelta viene vista come solo sua. Certo comunque che nei ruoli "classici" è l'uomo che riceve i rifiuti "attivi" e questi possono distruggere l'autostima di una persona. Però, d'altro canto, anche per una donna è difficile quando non si sente corteggiata da nessuno, può pensare di essere indesiderabile e sentirsi distrutta allo stesso modo.

Io credo che ogni ruolo, ogni genere, ogni orientamento, abbia i suoi "pro" ed i suoi "contro". In diversi modi e a diverso livello, la vita non è facile per nessuno, è solo che ognuno riesce a vedere e sentire meglio le proprie difficoltà perché le vive.

[Ātman]

Non ho letto tutta la discussione e non conoscendo statistiche e robe varie me vie na domanda. Sento spesso dire che le donne c hanno sempre un uomo (belle o brutte, stronze o no che siano) e difficilmente sono "sole", invece l uomo se la pija sempre nder c*lo ed è sempre "solo". Quindi la domanda è: al mondo ce stanno più uomini che donne? Perché se no non me lo spiego.

Parlando dell'Italia, bisogna vedere come stanno le cose per fasce d'età:

https://www.tuttitalia.it/statistiche/p ... vile-2020/

Dalla tabella in fondo alla pagina si nota che, fino alla fascia dei quarantenni, a predominare sono i maschi.
Non sarà questo a fare la differenza nei rapporti, ma è un elemento in più da tenere presente.

[SVeritas]

figuriamoci se mi metto a dire che le persone sensibili ed empatiche non meritano amore! Lo meritano eccome! Dico solamente che non sono particolarmente attraenti, purtroppo.

E quindi, all'atto pratico, l'amore difficilmente lo trovano.
In amore il discorso del "meritare" è privo di senso, non esiste il "diritto" ad essere amati.

Infatti io non ho mai parlato di meritarsi o meno l'amore. Tutti lo meritano, e comunque non è questione di meritarselo o meno, come dici tu.

Allora vedi che viviamo in un mondo in cui i VERI valori ormai sono sotterrati? In cui conta più un portafoglio pieno o un bel viso rispetto ad un buon cuore?
Devi essere molto giovane...

Sono piuttosto giovane, sì.

...o molto ignorante
("ignorante" nel senso letterale di non conoscere)

Pensare che il mondo di oggi sia orribile, o che "Un tempo si stava meglio", è tipico delle persone ignoranti che non sanno nulla di storia o di antropologia.
In realtà non siamo mai stati meglio!

PS: Hai postato lo stesso post 3 volte.

Ecco, questa parte della tua risposta mi ha innervosito e non poco. Io ho conseguito una laurea triennale e sto per prendere la seconda (magistrale), non dico in cosa per privacy personale, ma comunque non sono sicuramente un'ignorante. Al di fuori dello studio universitario leggo e mi informo molto. Certo, la storia non è il mio campo ne mi appassiona per cui certe cose non le so, ma sfido chiunque a sapere tutto di qualunque argomento! Tu invece? Che titolo di studio hai per potermi dare dell'ignorante?
Credevo fosse un forum per sostenersi a vicenda, non certo per ottenere questo tipo di risposte. Peccato, perché certe tue risposte le avevo apprezzate, ma questa proprio no.
P.s: io non ho mai detto che le cose in passato fossero migliori, ho detto che certi valori si sono persi, e questo è un dato di fatto. Ti faccio un esempio: all'epoca dei miei genitori si perdeva la verginità verso i 18/20 anni, perché si dava valore alla cosa, ora invece si hanno i primi rapporti sessuali a quanto? 13/14 anni? Prima era un valore essere vergine, ora è una vergogna.
Poi per carità, c'erano altri problemi, non sono qui a dire che fino a cinquant'anni fa era tutto rose e fiori.

[Friedrich II]

Parlando dell'Italia, bisogna vedere come stanno le cose per fasce d'età:

https://www.tuttitalia.it/statistiche/p ... vile-2020/

Dalla tabella in fondo alla pagina si nota che, fino alla fascia dei quarantenni, a predominare sono i maschi.
Non sarà questo a fare la differenza nei rapporti, ma è un elemento in più da tenere presente.

Francamente, dubito che sia rilevante il fatto che siccome gli italiani da 15 a 39 anni sono al 51,2% maschi e al 48,8% femmine, il 2,4% degli uomini resti fuori dal conteggio delle accoppiate.

L'equivoco forse nasce dal fatto che il ruolo dell'uomo è visto come quello di corteggiare e quello della donna di accettare il corteggiamento. Ecco che secondo questo schema è la donna a scegliere il partner e non viceversa. Non si pensa che in realtà è anche l'uomo che sceglie, quando decide chi corteggiare. Ma visto che "l'ultima parola" è della donna, ecco che la scelta viene vista come solo sua. Certo comunque che nei ruoli "classici" è l'uomo che riceve i rifiuti "attivi" e questi possono distruggere l'autostima di una persona. Però, d'altro canto, anche per una donna è difficile quando non si sente corteggiata da nessuno, può pensare di essere indesiderabile e sentirsi distrutta allo stesso modo.

Io credo che ogni ruolo, ogni genere, ogni orientamento, abbia i suoi "pro" ed i suoi "contro". In diversi modi e a diverso livello, la vita non è facile per nessuno, è solo che ognuno riesce a vedere e sentire meglio le proprie difficoltà perché le vive.

Ecco, ma questo schema per cui è l'uomo a corteggiare e la donna ad accettare o rifiutare il corteggiamento, da dove proviene? Questo è il punto. Perché da quello che vedo, non si tratta solo di un luogo comune, spesso è la realtà.

[Ātman]

Francamente, dubito che sia rilevante il fatto che siccome gli italiani da 15 a 39 anni sono al 51,2% maschi e al 48,8% femmine, il 2,4% degli uomini resti fuori dal conteggio delle accoppiate.

Stavo solo rispondendo a Cabiria, e ho detto che non lo vedo come fattore decisivo; ricordo però che qualcuno in questo forum tempo fa lo mise in rilievo. Al limite se si volesse dargli un peso maggiore bisognerebbe capire quanto gli uomini delle fasce d'età superiori si accoppino con le donne delle fasce inferiori, riducendo ulteriormente le possibilità per i maschi più giovani (e offrendo maggiore scelta alle femmine).

[Navigator63]

la maggioranza delle donne tende a preferire i "maschi Alfa"

la maggior parte delle donne ha gusti pessimi.

E' che non si tratta di gusti, ma di istinti.

Lo stesso tipo di istinti (evolutivi) che porta i maschi a preferire le donne con certe curve, ecc.
E secondo me ha poco senso colpevolizzare qualcuno per i suoi istinti, perché sono innati (non una scelta), ed è alquanto difficile controllarli (proprio perché nascono da una parte viscerale di noi, lontanissima dalla mente razionale).

Poi certo, un adulto dovrebbe perlomeno saper gestire un po' i suoi istinti (lo facciamo con l'aggressività, p.es.), però non potrà mai cancellarli o modificarli. Deal with it

anche tanti uomini sembrerebbero preferire la donna stronzа o "difficile", ma il fatto è che chi è bello o ricco non ha bisogno di comportarsi bene e piace nonostante la stronzagginе.

Esatto.
Quelle persone non piacciono perché stronze, ma per il loro "valore di mercato" (bellezza, ricchezza, ecc.). Quindi "possono permettersi" di essere stronze (tanto piacciono cmq), mentre chi ha meno "valore" no, e quindi cerca di "fare il bravo".

L'errore di base, secondo me, è aspettarsi che le relazioni funzionino secondo criteri "morali" o di equità.
Invece funzionano secondo criteri "naturali", ed in Natura non c'è morale ne equità. Darwin rulez

[Hikiko]

la maggioranza delle donne tende a preferire i "maschi Alfa"[/url] - ovvero quelli più forti, audaci, sicuri, virili e disinvolti. Quelli vincenti, dominanti, leader.

la maggior parte delle donne ha gusti pessimi.

anche tanti uomini sembrerebbero preferire la donna stronzа o "difficile", ma il fatto è che chi è bello o ricco non ha bisogno di comportarsi bene e piace nonostante la stronzagginе. neppure chi è brutto ha bisogno di comportarsi bene, ma per il motivo opposto, inutile impegnarsi a trattare bene qualcuno [o peggio fare il "simp"] tanto non se ne otterrà nulla.

Quindi un brutto deve rassegnarsi a stare da solo o suicidarsi? Non ha nemmeno diritto a rivolgere la parola a una donna per provarci o anche solo per amicizia?

[kathellyna]

la maggioranza delle donne tende a preferire i "maschi Alfa"[/url] - ovvero quelli più forti, audaci, sicuri, virili e disinvolti. Quelli vincenti, dominanti, leader.

la maggior parte delle donne ha gusti pessimi.

anche tanti uomini sembrerebbero preferire la donna stronzа o "difficile", ma il fatto è che chi è bello o ricco non ha bisogno di comportarsi bene e piace nonostante la stronzagginе. neppure chi è brutto ha bisogno di comportarsi bene, ma per il motivo opposto, inutile impegnarsi a trattare bene qualcuno [o peggio fare il "simp"] tanto non se ne otterrà nulla.

Quindi un brutto deve rassegnarsi a stare da solo o suicidarsi? Non ha nemmeno diritto a rivolgere la parola a una donna per provarci o anche solo per amicizia?

mi sembra di ricordare che non sia un tuo problema, comunque non so se c'è una soluzione, io da brutta ho notato che qualsiasi cosa una persona con questo problema possa fare sarà inutile, perché ciò che conta, in qualsiasi situazione e con chiunque, è soprattutto l'aspetto fisico.

[Hikiko]

la maggioranza delle donne tende a preferire i "maschi Alfa"[/url] - ovvero quelli più forti, audaci, sicuri, virili e disinvolti. Quelli vincenti, dominanti, leader.

la maggior parte delle donne ha gusti pessimi.

anche tanti uomini sembrerebbero preferire la donna stronzа o "difficile", ma il fatto è che chi è bello o ricco non ha bisogno di comportarsi bene e piace nonostante la stronzagginе. neppure chi è brutto ha bisogno di comportarsi bene, ma per il motivo opposto, inutile impegnarsi a trattare bene qualcuno [o peggio fare il "simp"] tanto non se ne otterrà nulla.

Quindi un brutto deve rassegnarsi a stare da solo o suicidarsi? Non ha nemmeno diritto a rivolgere la parola a una donna per provarci o anche solo per amicizia?

mi sembra di ricordare che non sia un tuo problema, comunque non so se c'è una soluzione, io da brutta ho notato che qualsiasi cosa una persona con questo problema possa fare sarà inutile, perché ciò che conta, in qualsiasi situazione e con chiunque, è soprattutto l'aspetto fisico.

Infatti io in teoria sono normocarino.
Si a parte che a volte a me capita di vedere coppie in cui lui è bruttino e lei carina... forse meglio dire un brutto che ha in piu anche una personalità scarsa o problemi mentali abbia poche chamces