Cosa provate quando vedete che la gente è andata avanti?

[VeraVita]

Eh, niente. Stavo curiosando un po' su fb (per farmi un po' di male ^-^").
E, mi sto accorgendo di come gli altri, siano andati proprio avanti anni luce rispetto a me.
Io proprio mi sono arenata e spesso, per me, è come se fosse il primo giorno dopo il diploma.
Mi viene spesso da fare questa riflessione.

Sapete, non mi sarei mai mai aspettata di pensare a queste cose.
Pensavo, che nella mia vita, vuoi o non vuoi, sarebbe successo qualcosa di bello, che mi portasse a dimenticare e dare un senso.
Invece, mi ritrovo ad essere spettatrice delle vite altrui. Tra l'altro, in tutti questi anni, mi sono anche scontrata con un'altra, triste, verità: le persone che avevo considerato mie amiche, in realtà non lo erano, come pensavo.. nessuno, mi ha mai più cercata. Neanche, per sapere come stavo.

Ad ogni modo, forse, sarò sciocca.. ma ho fede

Grazie a chi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere

[occhigrandi]

A volte succede anche a me di vedere come gli altri sono andati avanti, magari gente che non sento da tempo.
I sentimenti sono contrastanti, soprattutto quando vedi qualcuno che sai che vale meno di te (non perché io mi ritenga migliore, ma in base a quanto l'altro ti ha sempre mostrato) eppure è più "realizzato". In questi casi provo un pò di rabbia, poi alla fine penso che ognuno vive la propria vita, fa scelte diverse, gli capitano colpi di fortuna o sfortuna...la rabbia svanisce presto e torno abbastanza in pace col mondo

[VeraVita]

A volte succede anche a me di vedere come gli altri sono andati avanti, magari gente che non sento da tempo.
I sentimenti sono contrastanti, soprattutto quando vedi qualcuno che sai che vale meno di te (non perché io mi ritenga migliore, ma in base a quanto l'altro ti ha sempre mostrato) eppure è più "realizzato". In questi casi provo un pò di rabbia, poi alla fine penso che ognuno vive la propria vita, fa scelte diverse, gli capitano colpi di fortuna o sfortuna...la rabbia svanisce presto e torno abbastanza in pace col mondo

Grazie, per la risposta ^-^

[JustBreathing]

Sono uno di quelli che da un lato dovrebbe cancellarsi da qualsiasi social, dall'altro non ci riesce anche perchè chiuderebbe quell'ultima finestra da cui spio il mondo.
Ad ogni modo io vivo nel rosicamento totale perchè chiunque è riuscito meglio di me. Proprio in questo momento stavo finendo di vedere uno che era un mezzo imbecille che oggi si accompagna a una figa spaziale che io posso permettermi giusto in foto.

[Mattias 1985]

Molto spesso (erroneamente secondo me) ci paragoniamo ad altri e magari ci vengono sensi di colpa,di inferiorità,ci etichettiamo e ci accusiamo quando vediamo che abbiamo fallito.
Quando vediamo che un parente,un amico o un conoscente è andato avanti dovremmo essere contenti per lui/lei.
Senza invidia,complimentarci e capire che con un po' di impegno in più si possono raggiungere molti obbiettivi (e per come la vedo io sono tutti arrivabili ma questo è un altro discorso).
Tra noi e gli obbiettivi ci sono solo le nostre parole di mezzo.

[TheDarkKnight]

Penso che ci ritroveremo tutti al capolinea.

[Loris89]

Invidia e incazzatura verso me stesso, ma non tanto perché hanno costruito una famiglia o avuto dei figli, quanto perché io son rimasto sempre a quando avevo 20 anni, mi sono lasciato distruggere dai disturbi e dalla depressione senza far nulla per reagire, oggi mi ritrovo senza lavoro, senza futuro, senza amici, sono solo un essere inutile in questa società che mette da parte le persone come me, la colpa però è solo e soltanto mia, non ho voluto curarmi quando ancora avevo la forza di farlo e ora ne pago le conseguenze.

[Ponte75]

Sono uno di quelli che da un lato dovrebbe cancellarsi da qualsiasi social, dall'altro non ci riesce anche perchè chiuderebbe quell'ultima finestra da cui spio il mondo.
Ad ogni modo io vivo nel rosicamento totale perchè chiunque è riuscito meglio di me. Proprio in questo momento stavo finendo di vedere uno che era un mezzo imbecille che oggi si accompagna a una figa spaziale che io posso permettermi giusto in foto.

Quoto al 1000,%.
Rosicamento che fa solo male. Ma lo provo

[Alfa]

mi ritrovo ad essere spettatrice delle vite altrui.

Questa è la stessa, identica frase a cui penso io quando qualcosa mi ricorda di essere il nulla assoluto. No, non guardo le vite altrui sui social e non seguo il gossip, ma il ritornello scatta quando vedo sbattermi in faccia i successi, le qualità o le capacità altrui semplicemente venendone casualmente a conoscenza (leggendolo in notizie online, ascoltandolo in TV, ecc.). Come dovrei mai sentirmi avendo questa consapevolezza? Di certo è fastidioso, demoralizzante. E, ripensando a un periodo passato di (finto) successo della mia vita, mi definirei decaduto. Negli aspetti positivi il vecchio me stesso è morto e sepolto, mentre nei negativi esiste ancora.

[FinalJump99]

A me capita troppo...spesso...costantemente, piu´che altro sono stati i miei genitori ad inculcarmi questa mentalita´del confronto fin da piccolo, io gia in quinta elementare soffrivo di sensi di inferiorita´, chi magari andava a scuola di canto, chi andava a giocare a calcio ecc.ecc. ed io non ero bravo a un bel niente, o forse non ci credevo troppo. Col passare del tempo fortunatamente ho imparato che ognuno segue la propria strada, che non voglio far parte di quella categoria di persone che ti giudicano in base a quello che hai, nella mia vita ho sia fatto lavori umili che lavori un po piu prestigiosi, e rifarei mille volte quelli umili, e non lo dice per fare scena, lo dico perché ti fanno stare bene....indipendentemente dal lato economico, quando sei in un ambiente senza competizioni, invidie, sparlate da dietro si vive bene, si crea un armonia che dovrebbe esserci in tutti i contesti.
Tornando al discorso principale, i sensi di inferiorita´ ci saranno sempre, ma se si impara un pochettino a stare bene con quello che si ha, (indipendentemente dalle persone che ci circondano) si scopre che tanto male non si sta, e anzi aggiungerei che, chi all'apparenza sembra abbia una vita impeccabile poi da dietro chi sa quante cose succedono