Sweet Anonima ha scritto:''Per ammazzarsi ci vogliono le palle.''
Mi hai tolto le "parole di bocca", sul serio.
idem...
Sweet Anonima ha scritto:''Per ammazzarsi ci vogliono le palle.''
Mi hai tolto le "parole di bocca", sul serio.
Sweet Anonima ha scritto:''Per ammazzarsi ci vogliono le palle.''
Mi hai tolto le "parole di bocca", sul serio.
BattleFranky93 ha scritto:Non voglio fare il buonista, ma se l'impegno (o il desiderio) che mostrate nel voler tentare il suicidio lo utilizzaste per superare i problemi potreste fare miracoli.....
fino ad un certo punto, buttarsi da un balcone richiede solo il lasciarsi andare, contrastare i dogmi di una società richiede una potenza divina.
Sweet Anonima ha scritto:fino ad un certo punto, buttarsi da un balcone richiede solo il lasciarsi andare, contrastare i dogmi di una società richiede una potenza divina.
Veramente non sono d'accordo... buttarsi dal balcone richiede tanto coraggio secondo me... insomma, quando sei lì cominci a pensare seriamente che stai per fare un qualcosa da cui non potrai tornare indietro, e la cosa mette paura... poi non so, ognuno è diverso.
Io posso dirti che quando a 17 anni mi ingoiai le pillole di mia madre, quando iniziai a sentirmi male ebbi un senso di liberazione assoluto, contento di aver rinunciato alle sofferenze, il problema semmai è ora che la conoscenza mi ha fatto capire che un paradiso non c'è....
Sweet Anonima ha scritto:Io posso dirti che quando a 17 anni mi ingoiai le pillole di mia madre, quando iniziai a sentirmi male ebbi un senso di liberazione assoluto, contento di aver rinunciato alle sofferenze, il problema semmai è ora che la conoscenza mi ha fatto capire che un paradiso non c'è....
Se il paradiso non c'è ho risolto tutti i miei problemi, grande! Comunque boh, io quando ci ho provato ho avuto paura... altro che liberazione.
l'idea di un paradiso dove tutti sono in pace e felici non può non mettere gioia...
Torna a Forum di aiuto sul Suicidio e sulla Morte
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti