Quanto conta apparire?

[Ahsk1]

Secondo voi quanto conta, al giorno d'oggi, apparire? L'aspetto fisico e non solo. Anche come uno si pone. Insomma, non come uno è, ma come si pone, come si vende, quanto è importante? Come mai è così importante ed anzi sembra sia quasi l'unica cosa che importa?

Voglio dire per vivere bene devi essere bello. E c'è poco da fare. Se sei bello hai tutto. Insomma, tutto quello che puoi ottenere con l'aspetto fisico. Ragazze, anche amici, perché è importante anche per avere amici essere belli.

Devi apparire, insomma devi vestirti come ci si veste. Secondo la moda del momento. Devi avere gli standard di bellezza necessari, altrimenti sei l'ultima ruota del carro.

Devi apparire sempre "solare" e aperto, e "simpatico" e di compagnia. Perché se sei un poco timido allora non vali un c***o. Sei vuoto. Vuol dire che sei stupido e non vali niente. Ed a nessuno interessa.

In tutta la mia vita nessuno mi ha mai voluto parlare. Non per più di una volta. Dopo cioè che ha capito come sono. Mai nessuna ragazza che mi abbia mai guardato, non una possibilità. Nessuno che mi ascolti, mai. Vorrei farmi degli amici ma non so come si fa. E finisco per restare in casa, da solo a piangermi addosso.

Potrei anche aghindarmi come si deve, con tagli di capelli alla moda, vestiti firmati e fingere un buon umore che nemmeno so come si faccia. Potrei anche farlo, tanto non ho una personalità. Ma sarebbe come mettere un po' di gel e del profumo ad un orco ripugnante, e pretendere che sia un principe azzurro. Ciò che nasce merda, muore merda. O meglio, ciò che nasce senza gli standard necessari per essere felice ed accettato in questo mondo, resta così e non ci può fare proprio nulla. Perché purtroppo, l'apparire è tutto, e nient'altro conta.

Ed a tutti quelli che mi diranno che non è vero e cose così. Vi invito di evitarlo. E' facile parlare, dire, parole, parole. A me, per quanto ne so io, mai nessuno mi ha dimostrato il contrario. Sarà che sono proprio sbagliato io. E so di esserlo, ma tutti quelli che dicono che non è vero, sono dei falsi. O lo dicono solo perché la pensano come me. Perché sono in questa situazione, perché se avessero avuto la fortuna di nascere belli e "fighi" la penserebbero come dico io. Il pensarla diversamente, cioè che l'apparenza non è tutto, è solo uno stupido ripiego per chi non può permettersi di dire che conta solo quello. Perché, ripeto, se fossero fortunati da esserlo, lo penserebbero anche loro.

E, ovviamente, gli stronzi che dicono, seriamente, "devi essere te stesso". Lo dicono perché "loro stessi" sono amati. E si sentono bene. Perché sono nati bene. Perché "loro stessi" sono esattamente come tutti gli altri. Perché se uno è se stesso ed è sbagliato. Sbagliato per come dovrebbe essere in questo mondo. Se stesso, è meglio che non lo sia. "devi essere te stesso" è la stupidaggine più stupida che si possa dire. A nessuno interessa chi è se stesso, se ovviamente non è bello. E aperto e solare. "Devi essere se stesso" che tradotto sarebbe "devi essere bello, e figo e devi atteggiarti, e devi essere di compagnia e pensare poco e parlare molto" perché se sei così e sei te stesso ottimo, complimenti, vivi bene la tua vita, ti invidio. Se non sei così e sei te stesso. Condoglianze.

Qualcuno è d'accordo, con me, per caso?

[Ahsk1]

Parola magica: apparire

L'Apparenza. L'invenzione migliore dell'uomo dai tempi della schiavitù.

L'Apparenza è quella cosa per cui più sono gonfi i tuoi pettorali e più vieni accettato dalla società, più costano i tuoi vestiti e più vieni apprezzato, più foto posti su facebook più sei importante.

L'Apparenza è quella manna dal cielo che ai più fortunati, quelli nati belli e simpatici, fa credere di avere il diritto di dire, dall'alto del loro trono, agli sfigati brutti e introversi: “devi essere te stesso, vedrai che cambierà” essendo pure convinti di quello che dicono.

L'Apparenza è quella meravigliosa scoperta che permette a coloro che sono nati di bell'aspetto e benestanti di essere pieni di amici e di ragazze.

L'Apparenza è quella cosa che se non esistesse, bisognerebbe inventarla, altrimenti il belloccio lampadato, sfacciato e palestrato non si sentirebbe superiore nel dire allo sfigato di turno, escluso ed isolato “ma smettila di piangerti addosso, guardami come sono figo e me la tiro” e che mondo sarebbe?

Grazie all'Apparenza un ragazzino str***o e sicuro di se può permettersi di isolare e deridere il ragazzino introverso e timido avendo l'appoggio di tutti i compagni di classe, apparendo lui forte e coraggioso.

Se non esistesse Apparenza, un ragazzo un po' chiuso a cui piace non piace farsi le selfie, ma che ama leggere e pensare, invece di straparlare, guardare il calcio, esibirsi ed atteggiarsi con selfie e capelli gellati, rischierebbe perfino di avere una vita normale, degli amici e magari una fidanzata. Eresia!, non sia mai!

L'Apparenza è quell'invenzione del mondo occidentale a cui è impossibile sfuggire, per cui un ragazzo più è palestrato e più ragazze gli vanno dietro per il semplice fatto di essere bello e di portare il cappellino al contrario, ed esso si sente in dovere di essere uno str***o, tanto, andata via una, ne arrivano altre due.

Rendiamo tutti grazia e lodiamo l'Apparenza come unica nostra Dea che muove il sole e le altre stelle. Amen.

[Richetto]

Qualcuno è d'accordo, con me, per caso?

Io.
E nonostante continui a credere che l'importante è essere, non apparire.
Ma la società attuale dice l'opposto .

[Royalsapphire]

E' vero, in questa società, più si va avanti e più è importante l'apparenza.
Ma è anche vero che gli amici non ti amano per ciò che appari ma per ciò che sei. E lo stesso vale per l'innamoramento. Chi è di bell'aspetto e ha un comportamento seducente può trovare tutte le donne che vuole, ma chissà perché poi ne cambia una al secondo! Io direi che è facile prendersi una sbandata per qualcuno che ci attira fisicamente, ma poi, frequentandolo, si fa altrettanto presto a scoprire che persona è! E spesso non è una persona che risponde ai propri canoni.
Al contrario invece, chi ha un amico per il quale non è scoppiata la scintilla, con la frequentazione può vedere che persona è e innamorarsene. Trovarlo improvvisamente il ragazzo più bello del mondo! Quello con cui si vuole passare il resto della vita. E questo succede spesso!
Quindi, in fin dei conti, per quanto complicate possano essere oggi le cose, l'essere umano non è cambiato per niente.

[Avogadro]

Qualcuno è d'accordo, con me, per caso?

Io.
E nonostante continui a credere che l'importante è essere, non apparire.
Ma la società attuale dice l'opposto .

Mi hai tolto le parole di bocca.

Ma è anche vero che gli amici non ti amano per ciò che appari ma per ciò che sei.

Onestamente ho visto più e più volte amici voltare le spalle dopo un po' di tempo perché ciò che la persona era non li soddisfaceva più, e non è una cosa che soltanto a me mille volte, ma che ho visto anche su altri. A me era stato espressamente chiesto di smettere di essere infelice perché li avevo annoiati. Belle persone di merda.
Tuttavia Ahsk1, di persone che come te, come me, che non possono essere lo standard che la società richiede ce ne sono, basta trovarle. E con queste si trova l'amicizia vera.

[Rothko]

No, non sono affatto d'accordo con te. Certo, hai esposto una serie di luoghi comuni veri, verissimi, nel mondo dei luoghi comuni, ovvero nel mondo della massa, quello mediatico, nella gente da grande fratello che si fa opinioni guardando Paolo Del Debbio in tv. è a questo che aspiri? Vuoi diventare l'uomo medio e non ci riesci? Basta impegnarsi al massimo; d'altronde hai già capito come funziona, quindi sei già sulla buona strada: palestra, aggiornamento del look, documentazione su riviste tipo "Man's Health" e affini, qualche ritocco di chirurgia estetica se serve...
Io l'uomo medio lo disprezzo, non vorrei mai e poi mai avere a che fare con lui, sebbene per vivere mi tocchi comunque avere qualche contatto sporadico con quel tipo di individuo che sostanzialmente incarna il tuo agognato antagonista di quel mondo di cui vorresti far parte. Scusa lo sfogo.

[Furbolg]

secondo me non serve essere accettati dalla società per essere felici e non mi sembra che le persone che vivono in giro siano tutte di bell'aspetto

[Shinji]

Apparire conta molto per alcune persone, ad altri interessa poco o nulla. Secondo me le persone che vogliono apparire a tutti i costi sono insicure, ovviamente posso sbagliarmi.

[Shinji]

non mi sembra che le persone che vivono in giro siano tutte di bell'aspetto

E neppure tutti hanno dei bei muscoli, anzi, siamo un popolo di persone sovrappeso! Magari ci fossero più persone che fanno sport! E lo dice uno che non è sportivo, anzi, ho qualche Kg di troppo, anche se li sto perdendo.

[kiono]

Se sei bello hai tutto.

C'era un sito, mi pare che si chiamasse "face of suicide", o una roba del genere, in cui c'erano le foto di centinaia di persone, uomini, donne e bambini, che si sono suicidati. Ti posso assicurare che tra queste foto c'erano delle persone molto belle. Quindi al limite vale l'implicazione che tutti le persone di successo sono di bell'aspetto, ma non il viceversa.
Per quanto mi riguarda, diverse volte mi hanno detto che sono un bel ragazzo (almeno anni fa, adesso invece sono deformato) eppure nel mio curriculum posso vantare violenze e umiliazioni continue che durano da oltre venti anni, una depressione maggiore che dura da oltre cinque anni, solitudine che dura da oltre dieci anni.

Il requisito che viene richiesto per essere accettato è appunto saper apparire. Sei brutto? Non vali un c***o. Sei bello ma introverso? Non vali un c***o. Sei intelligente ma timido? Non vali un c***o. Hai difficoltà di vario tipo? Non vali un c***o. Io molto spesso, qui dentro, mi sono definito spazzatura umana perché è questo quello che sono le persone come me. Solo spazzatura. Come dicevi tu, se nasci merda muori merda.
Se hai avuto un'infanzia terribile (io l'ho avuta purtroppo) allora è molto probabile che condurrai una vita di merda.

Per quanto mi riguarda io sono rassegnato al mio destino: l'unico pezzo del puzzle per completare il quadro è la freddezza; la freddezza, la freddezza verso gli altri esseri viventi e verso i loro comportamenti. La domanda è: perché continuare questo calvario? Non ho chiesto io di venire al mondo.

EDIT: Faccio un esempio pratico: io studio all'università. Mettiamo che io mi laurei con 70 (molto probabile) ed un mio collega si laurei con, ad esempio, con 95. Sul mio curriculum non potrò scrivere che ho fatto l'università con la depressione maggiore; e magari il mio collega non studiava un c***o, usciva tutte le sere, aveva tanti amici e tanti partner, era sereno e spensierato. Ma dato che conta di più l'apparire, il risultato a nessuno fregherà un c***o del calvario che ho dovuto affrontare. Non so se ho reso l'idea.