zionick90 ha scritto:Sai, del resto io la vedo così: più sei in grado di affrontare problemi, più sei una calamita per questi.
Rothko ha scritto:Il fatto stesso che tu senta il bisogno di dimostrare qualcosa al gruppo dei pari, ai tuoi genitori, alla società o addirittura al mondo, è sintomo di una debolezza (molto comune d'altronde).
Ho sempre pensato (e lo penso tuttora) di essere superiore alla media delle persone, datemi pure del presuntuoso ma i fatti lo dimostrano.
Quando sono motivato sono disposto a fare qualsiasi cosa per raggiungere l'obiettivo.
So di avere le potenzialità di fare qualcosa di grande
credo, anzi so, di essere uno che può raggiungere risultati che i normali non riescono neanche a immaginare
Io sono cresciuto con la sensazione che chi non ha il coraggio di distinguersi e di andare contro tutto e tutti sarà un mediocre. Magari diventerà un grande avvocato, un grande politico o un ottimo medico, ma sarà sempre una persona che si comporta come gli altri e che non ha il coraggio e le capacità di dimostrare di poter cambiare il mondo.
Il mio problema è che non riesco a convogliare tutte le mie energie nello studio, me lo sono promesso un sacco di volte ma è proprio più forte di me.
birillo22 ha scritto:Non posso che darti ragione...zionick90 ha scritto:Sai, del resto io la vedo così: più sei in grado di affrontare problemi, più sei una calamita per questi.
thug4eva ha scritto:Allora, sono un ragazzo di 16 anni con un carattere molto particolare. Ho sempre pensato (e lo penso tuttora) di essere superiore alla media delle persone, datemi pure del presuntuoso ma i fatti lo dimostrano. Ad esempio, a scuola riesco ad ottenere in 10 minuti cio che la maggior parte dei miei compagni ottiene in 1 ora di studio. Questo spesso mi porta a utilizzare un'infinitesima parte delle mie potenzialitá nello studio, perche so che posso ottenere discreti risultati comunque. Quando sono motivato sono disposto a fare qualsiasi cosa per raggiungere l'obiettivo. Io gioco a basket e questo magnifico sport mi ha insegnato che non bisogna mai arrendersi ma lottare per i propri sogni. Il mio problema è che non riesco a coinvogliare tutte le mie energie nello studio, me lo sono promesso un sacco di volte ma è proprio piú forte di me. Per favore datemi qualche consiglio non riesco proprio a capire perche e non riesco a trovare la mia strada. So di avere le potenzialitá di fare qualcosa di grande ma il problema è che i miei genitori vogliono quasi costringermi a diventare un ragazzo "normale". Io sono cresciuto con la sensazione che chi non ha il coraggio di distinguersi e di andare contro tutto e tutti sará un mediocre. Magari diventerá un grande avvocato, un grande politico o un ottimo medico, ma sará sempre una persona che si comporta come gli altri e che non ha il coraggio e le capacitá di dimostrare di poter cambiare il mondo. Il problema è che i miei continuano ad abbassarmi le ali e spesso mi forzano a fare ció che tutti gli altri fanno. Io non sono d'accordo perchè credo, anzi so, di essere uno che puó raggiungere risultati che i normali non riescono neanche a immaginare. Forse avró una visione un po' troppo epica della vita, ma non so veramente cosa fare. P.S. non è che ce l'ho con i miei, sia ben chiaro, vorrei solo capire perchè fanno così, sará perchè ignorano il mio reale valore??
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