
Vorrei essere brava a scrivere ma ho la testa affollata di pensieri e il cuore pieno di angosce che mi portano a a scrivere qualcosa che assomiglia più a un lamento che ad altro.
Sono una ragazza di 24 anni, ho sempre avuto difficoltà a vivere ma nell'ultimo anno le cose sono andate sempre peggiorando. Dividerò la mia vita per categorie, giusto per semplificare il racconto.
Amicizia: attualmente non posso dire di avere degli amici e questa cosa è così da anni ormai (almeno 5/6 anni). In questo anni ho conosciuto tantissime persone ma non ho legato con nessuna di queste. Le poche con cui avevo creato intimità erano le prime a sparire al termine delle lezioni universitarie. Per il resto con la maggior parte non mi trovavo bene, erano rapporti di circostanza, forzati. In questi anni ho potuto notare un grande egoismo nelle persone ma soprattutto Opportunismo. Moltissimi appena si fidanzano, spariscono perchè hanno raggiunto il loro obiettivo e ora sono apposto. Ancora di più sono quelli che mi cercano solo quando hanno un problema oppure non hanno di meglio da fare (tipo divertirsi) poi quando sto male io, non c'è nessuno e allora cerco un supporto nei forum. Come sto facendo ora. E' vero, per avere amici bisogna essere prima dei buoni amici ma è come un gatto che si morde la coda. Ho molta difficoltà a lasciarmi andare con le persone e le esperienze negative avuto fino ad adesso, non mi aiutano.
Amore: a 24 anni ho avuto un solo ragazzo. Sono stata con lui un anno e mezzo (mi ha tradita più volte). L'ho lasciato un anno fa ma in questo anno non c'è stato giorno in cui non ci abbia pensato. Oggi è il suo compleanno. Lui è tornato presto a vivere, almeno in apparenza perchè fino a 2 mesi fa mi scriveva per mail. Ma lui non mi ha mai scelta per davvero, le altre sono sempre state presenti e questo ha minato ancora di più la mia autostima. Mi sentivo la più brutta prima, figuriamoci dopo questa esperienza.
Prima e dopo lui si è ripetuto sempre lo stesso schema: I ragazzi si avvicinano a me, dopo poco vedono che non ci sto e si allontanano (ok questo è normale e succede a tutte). Ma, nel caso in cui un ragazzo mi interessa, è ancora peggio. Il ragazzo in questione (ripeto, è uno schema che si ripete quindi non è stato uno ma più di uno) mi cerca tutti i giorni, comincia a piacermi ma allo stesso tempo lui comincia ad allontanarsi fino a quando io rimango interessata mentre lui perde interesse. Sono poco interessante? non vale la pena frequentarmi?!.. Mi sento brutta dentro e fuori.
Università: alla triennale mi sono laureata in tempo e avevo tutti voti alti tipo 27 e 28. Nel periodo della magistrale sono stata fidanzata e questo ha avuto pessime ripercussioni. Per un anno intero non sono riuscita a dare esami. E quelli che ho dato fino ad adesso mostrano un calo dei voti (25, 26, 22). Questo significa che mi laurerò fuoricorso e con una media molto più bassa. Tutti i miei compagni si laureano in tempo e anzichè darmi supporto me lo fanno pesare. A parte che di tutti i miei compagni non sento nessuno perchè non ho legato con nessuno. Se non li cerco io, figuriamoci se mi cercano. Ma quando li cerco vedo che loro sono in pari, hanno finito gli esami e fanno commenti che mi fanno capire che pensano "poveretta è rimasta così indietro, meno male non mi riguarda." Non ho motivazione, non ho concentrazione.
E' da un anno che passo la mia vita in casa davanti al pc. E quando esco (raramente) con le persone non sto benissimo. Non mi sento amata, non mi sento apprezzata, non mi sento parte del gruppo.
Vorrei tanto amare e farmi amare ma non ne sono capace. Ho troppe paure, troppi difetti, troppe ansie per poterlo fare.
Da un anno penso che vorrei andare da una psicologa ma ancora non ho trovato la forza/coraggio di alzare la cornetta e chiamarla.
Grazie a chi vorrà rispondermi.