Ogni tanto preferisco parlare con gli sconosciuti

Forum di aiuto su Paura e Ansia: Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), Disturbo d’ansia generalizzato (GAD), Disturbo da attacco di panico (DAP), Disturbo post-traumatico da stress, Disturbi del sonno, Fobie sociali o semplici (omofobia, agorafobia, etc).
Di qualunque tipo di ansia o paura si tratti, può essere superato!
L'insonnia è la conseguenza dell'ansia, delle tante peeoccupazioni che affollano la nostra mente, parliamone e buttiamole fuori dal nostro letto!

Ogni tanto preferisco parlare con gli sconosciuti

Messaggioda spyinthecab » 11/07/2014, 1:10



Non sto pensando al suicidio (almeno non intensamente) e convivo in maniera quasi affettuosa con gli attacchi di panico da circa 12 anni. Oggi è stata la solita giornata piena di scatti d'euforia, canzonette e provocazioni trascorsa con la donna della mia vita (premetto sono un fanciullo over 30). Poi lei si accascia al suo momento di paranoia, io svesto i panni del gentiluomo, vado a farmi due bicchieri, (non dovrei visto il calcolo che mi massacra da giorni il rene destro) e torno nella casa dove poggio il c*lo da un po' di tempo. Ne ho cambiato 17 in 13 anni e di 56 coinquilini che ho avuto solo qualcuno in qualità d'amico tiepido è rimasto a far colore nel mio paesaggio. I più sono partiti per le loro traiettorie. Li ho persi senza troppe domande e men che mai rimpianti. Vivo al quinto piano di un appartamento del centro in una grande città (nord italia). A quest'ora tengo chiuse le finestre, onde evitare tentazioni. Ho un mal di testa a grappolo al momento. Tra quattro giorni mi laureo e non me ne frega un c***o. Il mio buon vecchio padre non sta nella pelle. Per lui è un impresa eccezionale. L'ha persino finanziata. Io non sono un padre, avrei potuto esserlo 11 anni fa ma non ho voluto. E nemmeno lei. Ed ora credo che il mio sperma non sia più buono per alcuna forma di procreazione. La mia è stata infatti una lunga ed involuta giovinezza. Comunque ho deciso di prendermi una laurea come se fosse una sorta di terapia. Gran bella tesi, 30 o 30 e lode in tutti gli esami. Mi è venuto facile ed ho avuto persino tempo libero per divertirmi. Ho smesso di lavorare perchè ho un profondo senso della giustizia, vivo con poco, Non ho macchina, non ho bocche da sfamare e dunque per i vari datori di lavoro che ho incrociato durante le precarie avventure nel mondo dell'occupazione schiavile tra i 20 e i 30 anni, sono un individuo non ricattabile. Dunque pericoloso per la produttività del sistema. Attenzione io ci credo a questo sistema, lo studio da vicino. Solo che credo anche in Deleuze, on n'échappe pas de la machine e dunque ho risolto in fretta la pratica lavoro. Per il momento almeno. Tra qualche tempo magari grazie alle mie capacità intellettive e di paraculaggio conto di strappare uno stipendio non al di sotto delle 1154 € mensili al netto. 600 € andranno via per un bilocale spero spese incluse. Restano 554 euro a cui vanno aggiunti un altro paio di centoni che riesco a racimolare in attività online. Sono i soldi giusti per soddisfare qualche vizio extra(viaggi low cost, principesse di strada, sushi). Sono arido ma non è stato sempre così. I miei capelli castani si stanno imbiancando e mi è venuta la pancetta. Ho gli occhi chiari che però tradiscono il mare di notte della mia testa - eh già i pensieri sono trasparenti ma non puoi vederli, forse ne puoi sentire il rumore - se m'ascolti col foulardino sul ponte. Non realizzerò mai i miei sogni. Ormai è tardi. Ed ho anche abbandonato la dicotomia del : - O loro o morte! - che m'ha accompagnato nella stagione della contestazione tra me e il resto del cosmo. Non dico che abbia vinto il cosmo. Ma il nostro compromesso recita in calce alla mia dignitosa rassegnazione un lavoro perlomeno d'archivio. Tra gli scaffali di qualche biblioteca m'andrebbe benissimo. L'Italia fa schifo, ma sono già fuggito all'estero e l'Italia la porti nel tuo essere italiano, dunque non cambia molto. E poi la donna della mia vita è fortemente italiana. Capricciosa, indolente, e piena di altre qualità che farebbero ribrezzo ai tedeschi, ma che a me piacciono da fare schifo. E' la mia contraddizione. Così com'è contraddittorio averla e allo stesso tempo non averla. E non l'avrò mai, come la Elis di Strade Perdute. Ma va bene uguale. Mi sono rassegnato al suo non amore e alla sua presenza. Non mi fa soffrire. Non mi fa soffrire più nulla. Tutti han provato ad asciugarmi le lacrime prima ancora che queste scendessero. Stavano lì come se stessero di fronte alla Madonna. Ma come cantava il Califfo Io nun piango quanno 'n omo s'ammazza, il suo sangue nun me fa tenerezza, manco se allagasse tutta 'na piazza, io non piango quanno 'n omo s'ammazza. Oggi la mia ex, che mi tiene nella sua casa perchè ci vogliamo bene come due gatti sempre arruffati ma con gli artigli limati dalla vita comoda , m'ha fatto uno di quei test psicologici che le propinano al lavoro. Beh chi scrive questi test, vi assicuro, non capisce una ceppa, eppure lo pagano per sezionare il cervello dei dipendenti. Avrebbe dovuto leggere più Flaiano e meno Freud ma va bene lo stesso. Tanto non mi riguarda. Non mi riguarda più nulla. Non c'è cosa peggiore dell'aver quasi completato il puzzle senza mai trovare un pezzo buono. Ne mancano pochi o stanno tutti lì o altrimenti, come si diceva una volta tornerò alle polveri. O finirò su Chi l'ha visto. Chissà. Se mi verrà una colica renale spero mi diano un oppiaceo invece di un FANS. Non faccio sesso da 5 anni. Ho scelto la castità perchè non posso sopportare che i perdenti scopano solo da sbronzi. Certe cavità in cui l'ho infilato parevano delle scaloppine al vino bianco. Non c'è nessun sentimento. Evapora durante al cottura dei corpi. Dunque dissi basta nel 2009, quando provai a fidanzarmi con una moretta. Carina, famiglia per bene. Ma fu un disastro. Lei era matta come un cavallo. Io non avevo nemmeno i soldi per la sella. ed è finita che se n'è andata verso un suonatore di violino dopo avermi detto che non era colpa del sottoscritto ma di Hegel. E' stata l'ultima damsiana con cui sono stato. Dopo che stati con una damsiana, non puoi stare con nessun altra donna. Ho avuto solo damsiane, qualche filosofa. Anche la donna della mia vita è un ex damsiana. Io stesso sono un ex damsiano. Mai che mi capitasse una biologa, una cardiologa, una ingegnere. Comunque non mi riguarda più perchè sono fregato. Sono fottuto. Sul piano sentimentale non mi realizzerò e su quello professionale (vedi sopra) finirò per accontentarmi. Nessuno lo sa. Tutti mi vedono tranquillo. Mi credono tranquillo. Ma sarà l'ennesima estate di panico. E non so se resisterò.
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spyinthecab
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Messaggioda birillo22 » 11/07/2014, 1:23



Codice: Seleziona tutto
sono un individuo non ricattabile. Dunque pericoloso per la produttività del sistema


mi rispecchio anche io in queste parole
cmq ho letto solo meta post .. di solito i post lunghi mi impallano gli okki :P
adesso che ti laurei riuscirai a farti la tua indipendenza economica cosi da stare "bene"

x il resto ti do il benvenuto ^^
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Baciarti e poi scoprire che l’ossigeno mi arriva dritto al cuore
Solo se mi baci te
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Messaggioda Richetto » 11/07/2014, 4:13



:welcome:

Io sono riuscito a leggerti fino in fondo... bravo, scrivi bene :thumbup:
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Trovasi 5 km nord-ovest Bir El-Abd. Carri ARIETE combattono."
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Messaggioda giuseppemaretta » 11/07/2014, 9:32



io non piango per qualcuno che more non lo faccio manco pengenitore che morendo miha insegnato a campare non lo faccio per un altro ce more... io non piango quando scoppia na guerra il coraggio de n'eroe steso in terra... io piango quando casco nello sguardo del cane vagabondo perche ce somigliamo in modo assurdooooooooooooooooo... NON SMETTERE MAI DI SOGNARE.....SOLO CHI SOGNA PUO' VOLARE
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giuseppemaretta
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Messaggioda Royalsapphire » 11/07/2014, 9:48



Ciao spyinthecab
Non so... leggendoti, ho sentito come un forte urlo di aiuto. Mi è sembrato come se un grandissimo senso di solitudine ti intrappolasse da parecchio tempo.
Descrivi la vita come un computer vivente. Calcoli calcoli calcoli.
Hai paura di aprire le finestre per paura di buttarti... sicuro che sia solo questa la paura? Non è che la tua è anche paura di guardare fuori, uscire dal tuo rifugio e di riprovare ad aprirti al sentimento e alle persone?
Certo che il tuo attuale stile di vita di cui sopra non abbia niente di attraente, niente di coinvolgente per cui valga la pena di vivere. Non c'è nessun sentimento. Hai descritto l'amore come acqua che evapora quando due corpi si riscaldano. Chiaramente non era l'amore che stavi descrivendo.
E non hai parlato nemmeno dell'amore che lega due amici, o i membri di una famiglia.
Ma tu da piccolo, da bambino, com'eri? Che ricordi hai di tua mamma? Come si prendeva cura di te non te lo ricordi?
A 30 non sei vecchio per nutrirti di nuovi sogni e impegnarti per realizzarli. Non è vecchio neanche il tuo liquido seminale!
Forse è la tua mente che è troppo stanca di andare avanti. Ma non perché vecchia, perché forse si è data tanto da fare a coprire lati di te, a reprimere sentimenti, a sedare il cuore per paura di aver paura.
Comunque, per prendere sempre 30 e 30+lode ci vuole impegno. Quindi non so per cosa tu ti sia impegnato, ma di impegno ce ne hai messo.

Direi che se oggi sei qui e hai scritto tutto questo, è perché dentro sai che è ora di svegliarti.
Libera il tuo cuore. Non c'è niente di cui aver paura.
:hug:
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:tao: :rose: :mask: :luce: :home1:
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Messaggioda spyinthecab » 19/07/2014, 5:16



Il giorno della laurea è arrivato. 110. Lei piangeva come se fosse un funerale. Poi tutti lì per me nel momento della celebrazione. Nel dirmi bravo si autolodavano. Non c'erano, appena due ore fa, quando ho chiuso la serata da solo per strada, con il mio unico compagno fedele; l'alcool. Mi han regalato un Kindle. Io che amo leggere i libri fatti di carta. L'ho ripetuto per anni. Ho difeso la carta e mi han regalato un e-reader. Ma questa è solo la punta dell'iceberg. Sono convinti tutti di conoscermi. Giuro. I casi sono due: o vivo una beffa chiamata vita o (cosa molto più probabile) sono una maschera. E poco fa ci ho pensato all'uscita di scena con la corona d'alloro in testa. Ma sarebbe stato solo un classico. Io non voglio vivere nel classico. Io voglio morire senza morire. Cioè scomparire. Mi sveglio alle 5 e guardo la valigia. Quella si che sarebbe una degna uscita di scena. Il telefono spento. Facebook abbandonato. Dato che vorrei risvegliarmi tra dieci anni, sparirei per lo stesso arco di tempo. Poi riapparirei.E sai che pacchia l'aver spostato i solchi dalla mia faccia nella faccia altrui. La mia più grande malattia è amare chi ama con superficialità. Sono spiritoso in pubblico, so ballare, non mi perdo nulla della vita in società, eppure
Che bambino ero? Uno che pur di giocare con l'acqua si tuffava puntualmente nelle piscine vuote,
Dicevi che per prendere 30 e 30 e lode, ci vogliono impegno e motivazione. Spesso è così, talvolta basta però mettere semplicemente il pilota automatico. Inizia a venirmi il sonno. Forse la sfango (la paura) fino a mezzogiorno.
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Messaggioda kathellyna » 22/07/2014, 11:14



ciao, benvenuto. ;)
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Messaggioda Bonifacio » 22/07/2014, 11:33



:welcome:
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Messaggioda plagine » 22/07/2014, 11:56



Come recita il titolo di una canzone di R.J.DIO...DON'T TALK TO STANGERS....Ciao..benvenuto :welcome:
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173 LIFE IT SEEM WILL FADE ALWAY
DRIFTING FURTHER EVERY DAY..........
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Mi sono spogliato di tutto tranne dell'orgoglio
Perciò confido in lei
E mi soddisfa
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