'L'amore non è mai presuntuoso o pieno di sè, non è mai scortese o egoista..'

[SweetStellina]

Non ho detto che mi sento oppressa, ammetto che a volte mi faccio delle paranoie.

Sono molto comuni e te le farai finchè non deciderai di concederti. Devi cercare però di tenerle a bada e non allarmarti subito.

Sì, ho un blocco.

Sai da cosa deriva? Abusi passati, educazione o altro?

Benissimo, e allora che continui la sua tattica di sblocco!! xD

Mi auguro per lui e soprattutto per te che funzioni. Una volta fatto il passo è probabile che ti renderai conto che erano paranoie magari inutili e che forse davi troppo peso a determinate parole.

In che senso dubbi?

Se mi trovassi nella situazione in cui sto con una persona che però dopo lungo tempo ancora non vuole fare sesso, penserei che c'è qualcosa che non va: in me, nel rapporto o in altre cose.

Io ho solo paura.

L'hai detto a lui? Se sì cosa ti ha risposto?
Anche io avevo paura, ma quando ho incontrato il mio ragazzo non me ne è più fregato nulla, mi sono sentita al sicuro e ho voluto andare oltre a baci e carezze.

Lo so, è una cosa che devo cercare di tenere a bada, perché le paranoie fanno soltanto male e basta.

Sì: educazione e molto probabilmente l'aggressività di mio padre verso me e mia madre. E' sempre stato un tipo abbastanza violento: iniziava a urlare, a mettere le mani addosso a mia madre, io cercavo di difenderla e lui poi se la prendeva con me con qualche schiaffo o calcio. Io lo perdono e gli voglio bene, perché i suoi problemi sono stati causati dalla sua famiglia e dalla violenza che a sua volta sua madre faceva su di lui e suoi fratelli e sulle sue sorelle. Come ciliegina sulla torta durante l'adolescenza ho subìto degli atti di bullismo, e ora eccomi qua.

Lo spero anch'io Ne sono sicura

Lo so, e te le ho espresse tutte. Ho solo bisogno di tempo. E mi auguro che lui mi aiuti a superare questo blocco.

Sì gliel'ho detto, ma lui non capisce. Non capisce semplicemente perché tutte queste cose me le tengo per me. In realtà ho sempre pensato che avrei superato tutto da sola. E in parte ci sono riuscita, eh, affrontando tanti momenti di solitudine, solo che questo, forse, non è stato abbastanza.

[Avogadro]

Ora è tutto molto più chiaro, grazie.
Se puoi e riesci, condividi con lui anche il motivo delle tue paure. È ovvio che senza le motivazioni non possa capire fino in fondo, magari è convinto che le tua sia una paura infondata, una semplice ansia di lasciarlo deluso e per questo tende ad insistere un po', pensando così di convincerti.
Non sarà una cosa facile trattare certi argomenti con lui, ma credo che sarebbe un'ulteriore prova per te. A seconda delle sue reazioni e di come si comporterà poi, potresti capire molto di lui.

[SweetStellina]

Ora è tutto molto più chiaro, grazie.
Se puoi e riesci, condividi con lui anche il motivo delle tue paure. È ovvio che senza le motivazioni non possa capire fino in fondo, magari è convinto che le tua sia una paura infondata, una semplice ansia di lasciarlo deluso e per questo tende ad insistere un po', pensando così di convincerti.
Non sarà una cosa facile trattare certi argomenti con lui, ma credo che sarebbe un'ulteriore prova per te. A seconda delle sue reazioni e di come si comporterà poi, potresti capire molto di lui.

Ringrazio te per essermi stata vicina nella comprensione di questo percorso interiore
Lui certe volte pensa che io non mi fidi di lui, che magari voglia lasciarlo (il problema è anche perché mi sento inesperta, non so come fare, quindi mi blocco. Di questa cosa gliene ho parlato, e lui mi ha detto che non devo preoccuparmi, che le cose si affrontano insieme - com'è bello quando dice così )
Non penso che gliene parlerò: sono tutte cose che ho voluto dimenticare e gettarmi alle spalle. Lui deve solo capire che sono una ragazza sensibile, alle prime armi e che mi deve condurre e guidare pian piano, perché ognuno ha i suoi tempi, qualsiasi sia il motivo.

[Avogadro]

Io trovo invece che alcune esperienze passate andrebbero raccontate, per quanto possa essere difficile. Aiutano sia a capire chi si ha davanti sia a farsi capire e giustificare certi nostri comportamenti che altrimenti potrebbero essere incompresi e giudicati nella maniera sbagliata. Per quanto ci possa sembrare di aver chiuso con il passato, esso a volte ritorna e in ogni caso, magari anche inconsciamente, ne restiamo segnati, per questo trovo giusto parlarne con il partner. Non è necessario raccontare tutto per filo e per segno, ma basta far capire che c'è qualcosa sotto, dare pochi accenni per fargli comprendere che c'è un ben preciso fondamento alle paure. Non si tratta di riaprire le ferite ma semplicemente di raccontarsi per arrivare ad un livello superiore di comprensione.
Personalmente io ho voluto raccontare tutto e subito, perché ero stufa di essere abbandonata quando la mia vera personalità, volente o nolente, veniva allo scoperto. La mia tattica ormai è questa, spiattello tutto prima di affezionarmi troppo ad una persona, sia che si tratti di amore che di amicizia (in questo caso tralascio elementi che non sono necessari al rapporto di amicizia ovviamente). Se deve scappare, che lo faccia prima di farmi del male.

[Royalsapphire]

Ciao Stellina sono felice di risentirti
Quanto al tuo problema, ho notato parecchi ragionamenti da parte tua, ragionamenti che una persona innamorata non fa. Certo la paura della prima volta c'è sempre per tutte, specialmente se si pensa di fare l'amore prima del matrimonio (o cmq quando ancora non sussistono le condizioni economiche per formare una famiglia propria).
Ci sta anche il timore di sentire dolore o di deludere il partner, etc. Ma data la passione e l'attrazione che si prova per il partner non si vede l'ora di toccarlo ed esplorare il suo corpo, specie quando non si hanno altre esperienze, quando il corpo dell'altro resta ancora un mistero. L'amore che si prova fa venire una grande curiosità non solo di esplorare il suo corpo ma anche di vedere cosa si prova a condividere in due quell'esperienza. Cosa succede se ci si bacia reciprocamente, che emozioni danno le carezze, come risponde il proprio corpo al tocco di una mano che non sia la sua. La curiosità esplode nell'innamoramento. Ora il tuo ragazzo che ha vissuto la piena rempesta ormonale senza una ragazza, a maggior ragione freme dalla voglia di condividere la sia intimità con la donna che ama. Se ti ama veramente nulla del tuo corpo gli farà schifo o consodererà sporco.
Tu parli degli organi genitali maschili usando la testa non il cuore. É vero che dal pene di un uomo escono sia sia urina che sperma, così come è vero che una mamma pulisce il sederino del proprio neonato con amore senza quasi avvertire l'odore delle feci o rivoltarsi alla vista del sederino tutto sporco di cacca. Se ami il tuo uomo, non ti farà schifo niente di lui! Pensi di mettere la bocca su dei genitali da cui esce urina, ebbene? La pipì non è che ammoniaca, proteine e altri prodotti del metabolismo corporeo. Se è l'odore che pensi di possa impressionare, non lo scoprirai mai se prima non provi. E poi puoi sempre chiedergli di lavarsi prima di avere rapporti con te (cosa che molte ragazze chiedono ai propri partners).
D'altro canto è possibile che se tu sei così piena di pensieri non ti sei ancora lasciata andare al suo amore completamente.
Pensaci Stellina, se due ragazzi si amano, si desiderano completamente e non fanno nulla di schifoso o di sporco perché tutto quello che fanno lo fanno con amore.
Se senti che lui ti ama e senti di amarlo e di voler passare il resto dellavita con lui, allora prova a lasciarti andare. Se ci sarà qualcosa che ti darà fastidio fare la scoprirai solo provando, e se ci sarà, lui stesso eviterà di ripeterla perché ti rispetterà!
Dimmi, non hai alcuna fantasia su di lui? Non provi eccitazione nel fantasicare sui preliminari e sul fare l'amore?

Ciao Royal Che piacere anche per me risentirti!!!
Ho letto con grande attenzione quello che mi hai scritto, e sono ben lieta di esprimerti i miei pensieri, ma con il cuore
Io ci penso a quei momenti intimi con lui e ogni volta mi emoziono perché quello che si prova è qualcosa di splendido (quando per esempio ci baciamo appassionatamente e lui mi dice sottovoce:'' Voglio fare l'amore con te'', anche a me verrebbe da rispondergli in quel momento:'' Anch'io voglio fare l'amore con te, adesso!'', ma non lo faccio, perché ho paura di rovinare tutto).
Alla fine stiamo da poco insieme, e anche se a entrambi sembra da una vita, io voglio andarci piano: non mi va di bruciare le tappe subito, ma di viverci tutti i momenti con gradualità, senza correre.
Non so, forse saranno tanti i fattori, ma questo non vuol dire che non lo amo. Mi sto sbloccando pian piano, ma ho bisogno di tempo per fidarmi delle persone. Di lui mi fido, ma si sentono tante storie di ragazzi che lasciano le proprie ragazze per andare dietro ad altre quando invece dicevano di amarle.
Ecco, io voglio prima questa sicurezza: che lui non vada via da me, che mi tenga stretta al suo cuore, che non faccia sfumare quello che stiamo immaginando insieme per noi. Ho bisogno di un pochino di tempo di capirmi, di capirlo e di capirci insieme. Si sa che a volte le incomprensioni e i comportamenti di un partner possono distruggere tutto: io voglio capire se nonostante delle incomprensioni, nonostante dei difetti, nonostante tutto noi riusciremo a mantenerci in piedi dopo le tempeste, mano nella mano. Perché ad esserci ci potrebbero essere senza dubbio. Il punto è se sapremo affrontarle. Solo questo.

Condivido alla grande il tuo punto di vista! Fai bene ad andarci piano!
Ti posso assicurare che non sarai tu a decidere quando fidarti o meno, avverrà tutto naturalmente. Verrà il.giorno in cui non avrai più dubbi e la tua mente non avrà nessun pensiero a cui attaccarsi, e non mi riferisco a lui ma in generale a un tuo Lui con cui passerai il resto della vita.
Mi raccomando fammi sapere quando accadrà il grande passo
Sei una bravisdima ragazza, lui è stato fortunato a trovarti e spero se ne renda conto. Oggi è difficile trovare ragazze di sani principi, che danno il giusto valore alle cose.
Notte

[SweetStellina]

Io trovo invece che alcune esperienze passate andrebbero raccontate, per quanto possa essere difficile. Aiutano sia a capire chi si ha davanti sia a farsi capire e giustificare certi nostri comportamenti che altrimenti potrebbero essere incompresi e giudicati nella maniera sbagliata. Per quanto ci possa sembrare di aver chiuso con il passato, esso a volte ritorna e in ogni caso, magari anche inconsciamente, ne restiamo segnati, per questo trovo giusto parlarne con il partner. Non è necessario raccontare tutto per filo e per segno, ma basta far capire che c'è qualcosa sotto, dare pochi accenni per fargli comprendere che c'è un ben preciso fondamento alle paure. Non si tratta di riaprire le ferite ma semplicemente di raccontarsi per arrivare ad un livello superiore di comprensione.
Personalmente io ho voluto raccontare tutto e subito, perché ero stufa di essere abbandonata quando la mia vera personalità, volente o nolente, veniva allo scoperto. La mia tattica ormai è questa, spiattello tutto prima di affezionarmi troppo ad una persona, sia che si tratti di amore che di amicizia (in questo caso tralascio elementi che non sono necessari al rapporto di amicizia ovviamente). Se deve scappare, che lo faccia prima di farmi del male.

Anche io usavo la tua stessa strategia perché avevo paura di soffrire, ma nonostante questo ho subìto spesso tanto male dalle persone, ma non importa Non porto rancore verso nessuno, e ancora oggi voglio fidarmi delle persone, con la differenza che non racconto molto di me: permetto alla mia solarità di esprimermi al meglio, solo questo.
Ho imparato che nella vita bisogna sempre sorridere al prossimo, fidarsi, anche se c'è la possibilità di soffrire, e pure tanto! Soprattutto in amore
L'importante è, naturalmente, andarci piano: chi va piano va sano e va lontano

[SweetStellina]

Ciao Stellina sono felice di risentirti
Quanto al tuo problema, ho notato parecchi ragionamenti da parte tua, ragionamenti che una persona innamorata non fa. Certo la paura della prima volta c'è sempre per tutte, specialmente se si pensa di fare l'amore prima del matrimonio (o cmq quando ancora non sussistono le condizioni economiche per formare una famiglia propria).
Ci sta anche il timore di sentire dolore o di deludere il partner, etc. Ma data la passione e l'attrazione che si prova per il partner non si vede l'ora di toccarlo ed esplorare il suo corpo, specie quando non si hanno altre esperienze, quando il corpo dell'altro resta ancora un mistero. L'amore che si prova fa venire una grande curiosità non solo di esplorare il suo corpo ma anche di vedere cosa si prova a condividere in due quell'esperienza. Cosa succede se ci si bacia reciprocamente, che emozioni danno le carezze, come risponde il proprio corpo al tocco di una mano che non sia la sua. La curiosità esplode nell'innamoramento. Ora il tuo ragazzo che ha vissuto la piena rempesta ormonale senza una ragazza, a maggior ragione freme dalla voglia di condividere la sia intimità con la donna che ama. Se ti ama veramente nulla del tuo corpo gli farà schifo o consodererà sporco.
Tu parli degli organi genitali maschili usando la testa non il cuore. É vero che dal pene di un uomo escono sia sia urina che sperma, così come è vero che una mamma pulisce il sederino del proprio neonato con amore senza quasi avvertire l'odore delle feci o rivoltarsi alla vista del sederino tutto sporco di cacca. Se ami il tuo uomo, non ti farà schifo niente di lui! Pensi di mettere la bocca su dei genitali da cui esce urina, ebbene? La pipì non è che ammoniaca, proteine e altri prodotti del metabolismo corporeo. Se è l'odore che pensi di possa impressionare, non lo scoprirai mai se prima non provi. E poi puoi sempre chiedergli di lavarsi prima di avere rapporti con te (cosa che molte ragazze chiedono ai propri partners).
D'altro canto è possibile che se tu sei così piena di pensieri non ti sei ancora lasciata andare al suo amore completamente.
Pensaci Stellina, se due ragazzi si amano, si desiderano completamente e non fanno nulla di schifoso o di sporco perché tutto quello che fanno lo fanno con amore.
Se senti che lui ti ama e senti di amarlo e di voler passare il resto dellavita con lui, allora prova a lasciarti andare. Se ci sarà qualcosa che ti darà fastidio fare la scoprirai solo provando, e se ci sarà, lui stesso eviterà di ripeterla perché ti rispetterà!
Dimmi, non hai alcuna fantasia su di lui? Non provi eccitazione nel fantasicare sui preliminari e sul fare l'amore?

Ciao Royal Che piacere anche per me risentirti!!!
Ho letto con grande attenzione quello che mi hai scritto, e sono ben lieta di esprimerti i miei pensieri, ma con il cuore
Io ci penso a quei momenti intimi con lui e ogni volta mi emoziono perché quello che si prova è qualcosa di splendido (quando per esempio ci baciamo appassionatamente e lui mi dice sottovoce:'' Voglio fare l'amore con te'', anche a me verrebbe da rispondergli in quel momento:'' Anch'io voglio fare l'amore con te, adesso!'', ma non lo faccio, perché ho paura di rovinare tutto).
Alla fine stiamo da poco insieme, e anche se a entrambi sembra da una vita, io voglio andarci piano: non mi va di bruciare le tappe subito, ma di viverci tutti i momenti con gradualità, senza correre.
Non so, forse saranno tanti i fattori, ma questo non vuol dire che non lo amo. Mi sto sbloccando pian piano, ma ho bisogno di tempo per fidarmi delle persone. Di lui mi fido, ma si sentono tante storie di ragazzi che lasciano le proprie ragazze per andare dietro ad altre quando invece dicevano di amarle.
Ecco, io voglio prima questa sicurezza: che lui non vada via da me, che mi tenga stretta al suo cuore, che non faccia sfumare quello che stiamo immaginando insieme per noi. Ho bisogno di un pochino di tempo di capirmi, di capirlo e di capirci insieme. Si sa che a volte le incomprensioni e i comportamenti di un partner possono distruggere tutto: io voglio capire se nonostante delle incomprensioni, nonostante dei difetti, nonostante tutto noi riusciremo a mantenerci in piedi dopo le tempeste, mano nella mano. Perché ad esserci ci potrebbero essere senza dubbio. Il punto è se sapremo affrontarle. Solo questo.

Condivido alla grande il tuo punto di vista! Fai bene ad andarci piano!
Ti posso assicurare che non sarai tu a decidere quando fidarti o meno, avverrà tutto naturalmente. Verrà il.giorno in cui non avrai più dubbi e la tua mente non avrà nessun pensiero a cui attaccarsi, e non mi riferisco a lui ma in generale a un tuo Lui con cui passerai il resto della vita.
Mi raccomando fammi sapere quando accadrà il grande passo
Sei una bravisdima ragazza, lui è stato fortunato a trovarti e spero se ne renda conto. Oggi è difficile trovare ragazze di sani principi, che danno il giusto valore alle cose.
Notte

Grazie Royal
Assolutamente, per questo è importante dare al tempo e a sé stessi i giusti modi (e appunto le giuste tempistiche) perché tutto avvenga gradualmente. Io mi auguro che il mio Lui sia quello attuale, perché ho proprio la netta sensazione che il destino abbia voluto farci incontrare e farci stare insieme (qualche volta se ti va ti racconto come ci siamo conosciuti )
Certo
Un abbraccio e buona mattinata :*

[SweetStellina]

Raga, vi chiedo un consiglio: e se gli scrivessi una lettera? Voglio dire, esprimergli quello che sento, quello che penso e che magari le parole, dette così improvvisamente, volant, ma se dette con carta e penna manent, o almeno spero...

Io non è che non mi fido di lui, e gliel'ho anche chiesto se lui stia con me solo per qualcosa di fisico, giusto per stare con qualcuna o perché mi ama veramente.

Le cose però che a distanza di quasi 4 mesi non riesco ancora a capire di lui sono tante:
1) A volte è ambiguo, cioè riesce ad essere sia una persona seria che ironica, sia in generale sia sugli argomenti legati al sesso, all'amore. Per carità, a me piace questo suo lato caratteriale ironico, però certe volte non riesco a capire cosa pensi davvero;
2) La prima cosa che ho notato in lui è il suo estremo desiderio di ricevere amore, soprattutto inconsapevolmente (cioè ha proprio bisogno di amore, come tutti tra l'altro, ma non lo dà a vedere), e il fatto che quindi si affezioni presto alle persone, soprattutto se gli dimostrano fiducia, stima, rispetto, amore (come lui ha fatto con me). Ecco, ho paura che lui sia il classico tipo che bruci le tappe senza accorgersene, mentre io sono molto più ''graduale'', per una serie di motivi che ho già espresso. Per esempio lui mi ha portato a casa sua a conoscere i suoi genitori dopo 2-3 settimane che ci siamo messi insieme. Le mie migliori amiche mi dissero che è stato troppo presto, e un po' l'ho pensato anch'io: non è che il nostro amore sarà come questo episodio? ''Mordi e fuggi''? Io sinceramente mi auguro proprio di no, altrimenti vorrebbe dire che non ho mai capito un bel niente dell'amore...
3) Lui mi dice che il sesso è un aspetto importante della coppia, che è bello piacere e sentire piacere con la persona che si ama. Perfetto, non metto in dubbio nulla tutto quello che dica, ma vorrei fargli capire che il sesso non segue dei meccanismi determinati, precisi come magari si vede nei video su Internet (e lui li guarda). Io gl'ho detto che mi dà fastidio, perché questo elemento toglie spontaneità al nostro rapporto, e poi mi dà fastidio che guardi delle donne nude. E' vero, oggi i mass media ci presentano sempre il nudo, ma penso che si debba distinguere tra nudo volgare e nudo artistico; una volta gli dissi:'' A te non darebbe fastidio se io guardassi degli uomini nudi?'' Lui:'' Sì, tantissimo'' Io:'' Ecco, e allora perché tu lo fai?''
4) Vorrei fargli capire il mio punto di vista del sesso: non che il suo sia sbagliato (per carità, è un ragazzo), ma vorrei cercare di fargli capire che il mio punto di vista e il suo punto di vista possono trovare un punto conciliabile.
5) Io apprezzo che lui mi dica ''E' presto'', perché dimostra di rispettarmi, di aspettare i miei tempi (una volta scherzando gli dissi:'' Chissà, potrei farti aspettare anche 10 anni!!'' ahahah xD), però noto che anche se lo fa, è come se un po' mi pressasse su quello che facciamo. Ok, capisco che lui abbia già avuto un'esperienza, ma se a lui viene voglia di toccarmi non glielo chiedo certo io, mentre lui per esempio me lo chiede. Ecco, è questa la differenza: mi dà fastidio se mi dice cosa devo fare. Una volta gliel'ho detto: ''Capisco che il maschio sia il cacciatore e la femmina la preda, ma se ho il desiderio di fare qualcosa viene da me, non devi dirmelo tu'', ma lui è cocciuto. Non so, forse perché io gl'ho detto che mi sento inesperta, impacciata, però così non mi aiuta, ma mi fa sentire soltanto più inadeguata, e mi chiudo soltanto.
Una volta infatti gli dissi tutto quello che pensavo (in modo pacato certo, ma forse un po' forte), e lui ci rimase molto male. Io capisco che uomini e donne siano fatti in modo diverso, ma gli chiedo soltanto un po' di tatto, di pazienza. E' vero, a volte noi donne siamo pesanti, fragili (e io lo sono tanto), ma se il nostro uomo riesce a capirci in tono sappiamo essere anche tanto dolci e sappiamo spogliarci di ogni debolezza.

Che dite, gliela scrivo sta lettera?!
Vi ringrazio per l'attenzione.

[SweetStellina]

P.S.: Lui una volta mi ha detto:'' Anch'io avrei voluto che tu fossi stata la prima, ma purtroppo non si può tornare indietro. Però voglio dirti una cosa: sono contento che tu non sia stata la prima perché in questo modo sono arrivato preparato a te e so come gestire una relazione, una storia''.

Cos'ha voluto dire con questo?

L'amore mica ci impratichisce?! Si vive e basta, no?! O almeno dovrebbe essere così...

[RESCUER IN THE DARK]

P.S.: Lui una volta mi ha detto:'' Anch'io avrei voluto che tu fossi stata la prima, ma purtroppo non si può tornare indietro. Però voglio dirti una cosa: sono contento che tu non sia stata la prima perché in questo modo sono arrivato preparato a te e so come gestire una relazione, una storia''.

Cos'ha voluto dire con questo?

L'amore mica ci impratichisce?! Si vive e basta, no?! O almeno dovrebbe essere così...

Sì, invece. Per esperienza, ti posso dire che le mie ultime due ragazze avevano dei punti in comune caratterialmente e l'aver fallito con la prima mi ha fatto maturare. Grazie a questo, ho saputo gestire molto meglio la seconda. Se non fossi passato per la prima, la seconda probabilmente non sarebbe durata.
L'esperienza e i fallimenti passati a volte possono fare la differenza.