Meiko ha scritto:Royalsapphire ha scritto:
Ecco le emozioni che, quando vengono trattenute troppo a lungo, predispongono più facilmente all’insorgenza di attacchi di panico.
- Dolore per la morte di una persona cara.
- Dolore per una separazione sentimentale.
- Rabbia per ingiustizie subite senza poter reagire.
- Commozione mista a sofferenza prolungata.
- Pianto di semplice sfogo in periodi molto stressanti.
Io sono una che piange tanto e spesso, anche per cavolate, eppure gli attacchi di panico mi son venuti ugualmente...
Il mio problema non è non piangere per vergogna, anzi. E' il problema opposto: imparare a contenermi ogni tanto, perchè sono una cosa mostruosa io, in quanto a versamento di lacrime in modalità gratuita.
Detto ciò ritengo che piangere sia una dimostrazione di grande coraggio, perchè si ha la forza di mostrare agli altri il proprio lato debole. e solo accettando questo lato debole si può stare bene con se stessi.
Laragazzaconilcuoreinmano ha scritto:Reprimere per poi piangere di notte è sbagliato?
Torna a Forum di Psicologia, Counseling, Coaching e Approccio empirico di MyHelp
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite