Essere inferiore

[Laremi]

Mi sono accorto che ormai sono rassegnato a sentirmi inferiore agli altri. Non risulto antipatico a nessuno, anzi spesso mi circondo di amici, prorpio perché sono rassegnato a pormi con accondiscendenza alle persone, di me non frega niente a nessuno, me per primo, io sono l'ultimo per tutti compreso me.
Questa cosa mi ha portato in una situazione di "relax" difficile da rompere. Preferisco star così che soddisfare i miei desideri, che spesso ormai non so neanche quali siano, almeno così non sono solo.
L'unico motivo per cui vorrei uscirne è che vedo che tutti i miei amici si fidanzano, e c'è che parla di matrimonio, e io mi vedo rimanere solo, con le ragazze non basta farle sentire superiori, o almeno non se non vuoi sentirti dire:"ti vedo meglio come amico".
Forse dovrei far qualcosa, ma non so cosa fare.

Grazie a quanti hanno voluto leggere.

[Madao]

con le ragazze non basta farle sentire superiori, o almeno non se non vuoi sentirti dire:"ti vedo meglio come amico"

Non che sia un esperto, ma credo che la ragazza giusta sia quella che riesce a non farti sentire inadeguato, qualsiasi cosa tu faccia. Trovarla è un altro paio di maniche, è più facile che un giorni ti trovi lei

[Melancholia]

Questo è perché molte donne sono superficiali,e tendono a vedere chi sta sulle sue e se la tira un po' come più inarrivabile e desiderabile....è un giochino stupido...io dico questo perché guardandomi attorno vedo che è così...ma è talmente irrazionale che non saprei proprio spiegarmi il perché.

Forse vedono l'uomo freddo e inarrivabile come più "abile" in un domani,a "difenderle",a farle sentire protette....so che è un ragionamento molto stupido...e anche molto primitivo..però non me lo spiego diversamente.
Poi non dico siano tutte così...ma è molto frequente,soprattutto nelle donne immature e insicure di sé,cercare un uomo che dia di sé un certo tipo di immagine.

[Gemma]

Mi sono accorto che ormai sono rassegnato a sentirmi inferiore agli altri. Non risulto antipatico a nessuno, anzi spesso mi circondo di amici, prorpio perché sono rassegnato a pormi con accondiscendenza alle persone, di me non frega niente a nessuno, me per primo, io sono l'ultimo per tutti compreso me.
Questa cosa mi ha portato in una situazione di "relax" difficile da rompere. Preferisco star così che soddisfare i miei desideri, che spesso ormai non so neanche quali siano, almeno così non sono solo.
L'unico motivo per cui vorrei uscirne è che vedo che tutti i miei amici si fidanzano, e c'è che parla di matrimonio, e io mi vedo rimanere solo, con le ragazze non basta farle sentire superiori, o almeno non se non vuoi sentirti dire:"ti vedo meglio come amico".
Forse dovrei far qualcosa, ma non so cosa fare.

Grazie a quanti hanno voluto leggere.

e chi stabilisce i parametri di inferiorità/superiorità se non noi stessi? la risposta è dentro di te.. se non ti ami tu, come pretendi che lo facciano gli altri per te?

[Laremi]

e chi stabilisce i parametri di inferiorità/superiorità se non noi stessi? la risposta è dentro di te.. se non ti ami tu, come pretendi che lo facciano gli altri per te?

Sono d'accordo che dipenda solo da me, infatti l'ho detto io per primo mi considero così.
Non ho autostima, e non mi amo, e a 27 anni non so da dove cominciare a trovarla l'autostima.

[plagine]

Lare, scusa se te lo dico ma io ti ho visto e anche se so che non ti fa piacere sentirtelo dire sei un bel ragazzo, quindi non capisco da dove venga tutta questa tua insicureza.
Certo conta molto anche il carattere che ogniuno ha , ma tranquillo la persona giusta la troverai, ci metterei la mano sul fuoco (se me la brucio ti uccido).
Quindi tranquillo, che tutto si sistemerà ciao PAOLO

[Laremi]

Ciao Paolo, grazie per la risposta, mi fa piacere che tu pensi questo, ma come non si è sistemato in 27 anni che mi dicono che le cose si sistemeranno non vedo come possa sistemarsi ora visto che le cose vanno peggiorando.

[plagine]

Prima del mattino c'è sempre il buio...ricordatelo!!!!
Non è una frase fatta , ma la pura verità, quando credevo che tutto fosse finito, è stato invece l'inizio della risalita, e come è successo a me....
PAOLO

[plagine]

P.S. non sei inferiore a nessuno ricordatelo!!!!!!!!!! PAOLO

[tuttostorto]

Il senso di inadeguatezza e di inferiorità mi accompagna da almeno 30 anni, ed esiste una vera e propria assuefazione. Piano piano ti abitui e ti rassegni, sentendoti addirittura in colpa quei pochissimi giorni in cui ti senti "normale". La realtà è che so benissimo di non essere inferiore a nessuno, sono consapevole di questo e lo vedo ogni giorno, eppure quella sensazione non mi abbandona mai, mi sento sempre sbagliato e fuori posto ovunque. Spero che non sia il tuo caso!