Soffro molto della mia situazione familiare perché mi sento non solo esclusa in generale, ma anche in casa. Sento di contare veramente nulla e quindi non esterno mai i miei sentimenti. L'anno scorso provai a parlarne con mia madre mentre lei era lucida ma mi disse che la istigavo al suicidio dicendole che ero infelice, quindi da quel giorno ho ripreso a non far trasparire le mie emozioni. Ne parlo a volte solo con qualche amico e il mio ragazzo. Un anno fa, avevo un amico davvero gentile e simpatico che mi disse "Qualsiasi cosa accada, io ci sarò sempre per te, comunque vadano le cose" e andavo da lui quando litigavo con mia madre, bè, da quando mi sono fidanzata, questo mio amico non mi parla più e non vuole più vedermi. Può sembrare una storia banale ma in fondo mi dispiace perché ci tenevo alla sua amicizia, anche se spesso anche lui ha sbagliato con me, so di averlo fatto soffrire e far soffrire gli altri è una cosa che odio. Il mio ragazzo abita molto lontano da me quindi non posso nemmeno scappare da lui... Che fare? Mi dicono "Fregatene, quando ti dice cose orrende, quella donna non è più tua madre" ma io non ce la faccio a non prenderla male. Ho bisogno di consigli, vorrei andare da uno psicologo ma mia madre non mi manderà mai perché per lei è "uno spreco di soldi" e dice che tutte le persone che conosceva che sono andate da uno psicologo, si sono suicidate.

Ho ancora delle ragioni per vivere ma sinceramente continuare così per me è davvero doloroso... Attendo risposte, grazie a tutti
