Ciao cristal, ho notato che nel post non parli di problemi specifici, quindi mi limiterò a darti consigli in linea generale che a me personalmente hanno aiutato molto, perchè ho avuto problemi simili (non a livello ossessivo, ma che comunque mi hanno creato problemi)
Come ho scritto in altri post, quando si pensa troppo ad una cosa è difficile venirne a capo. Il cervello umano (teoria personale) è programmato in modo tale da cercare sempre la soluzione più semplice a un problema o ad una situazione, perchè questo approccio risparmia energia all'organismo (e il cervello ha un enorme dispendio di energia e ossigeno, per farti un esempio). Quando si rimugina troppo su un qualcosa capita che si abbandoni il pensiero, mentre tu continui nell'intento e credo questo sia un qualcosa di positivo sotto certi aspetti (perchè sei interessata e non perdi interesse) e negativo per altri (perchè sei
troppo interessata). Ci sono diversi approcci che puoi seguire per risolvere il problema:
1) Quando il cervello pensa troppo a un qualcosa difficilmente riesce a risolvere la situazione. Prova a pensare a quel qualcosa per un tot di tempo e, se non hai risultati, a distrarti per un altro tot di tempo in modo da dare al cervello il tempo di riposarsi (scusa le ripetizioni !). Questo ti aiuta anche a vedere il problema sotto diversi punti di vista, perchè dopo esserti distratta il cervello è più "fresco" e "pensa meglio". Se non riesci a distrarti probabilmente la tua ossessione è relativa al voler avere tutto sotto controllo, questo può significare che hai paura di qualcosa (magari è successo qualcosa in passato su cui ti sei sentita impotente, ma sono solo ipotesi troppo azzardate e da prendere con le pinze)
2) "Pensa di meno e vivi di più"

Il pensiero è un qualcosa di astratto che serve a volte a risolvere problemi concreti. Ma la vita non è astratta, la vita è concreta ! Prova ad assumere come atteggiamento quello di pensare il meno possibile, prova a lasciarti andare agli "eventi" e a vedere come ti trovi, prova a dare più spazio alle sensazioni e meno ai pensieri (il tutto, però, in "ambiente controllato" = lasciati andare ma non troppo !)