Vaso di cristallo

[Caffè]

Non pretendo che le persone siano miei amici. Se decidono di andare via è la loro scelta. Onestamente non so perché non mi piace stare con le altre persone. Sento solo che sono a disagio e quindi preferisco allontanarmi.

[Pillino]

Sei timido?Insicuro?
Magari in gruppo sei in disparte, gli altri parlano e ridono e te sei per i cavoli tuoi..
Eppure non credo ti sentiresti tanto a disagio se per una volta fossi tu a condurre e movimentare la serata, a tenere su il morale del gruppo..

[Caffè]

Sia timido che insicuro ma la ragione è perché non ho nessun motivo per relazionarmi con le persone. Magari è perché non si ha interessi comuni ma non avendo degli interessi non ho neanche il motivo di condividere qualcosa. La situazione è molto più complicata e confusa. Cerco di capire ma arrivo sempre alla conclusione che non ho motivo per fare qualunque cosa.

[Caffè]

Volevo modificare il mio messaggio precedente perché il discorso stava un po' degenerando e non mi è mai piaciuto la parte lagnoso della mia personalità. Ma a quanto pare è tardi ..
E' solo che per le persone che vedo sembra non dico facile così normale vivere, pensare in positivo ed essere felice ma purtroppo a me riesce un po' difficile vederlo in questo modo. Cerco sempre un motivo per essere felice perché altrimenti vengo colto dalla tristezza, cerco un motivo che mi spinga a vivere perché altrimenti il desiderio di morire si fa sempre più forte, cerco un motivo per vedere in positivo perché il solo non avere un motivo è già abbastanza da far sembrare tutto negativo.

[La Musica del Vento]

Avevo tanti interessi ma intendo proprio questo quando dico che la voglia di vivere non ne ho più. Nulla da quella soddisfazione che ti fa sentire vivo.

Mi ritrovo moltissimo nelle tue parole... L'unica cosa che si può fare è aspettare e prendersi cura di se stessi, piccoli gesti e accorgimenti ogni giorno.

Non amo stare tra persone ad eccezione di quei pochi con i quali avevo creato un legame ma sono scomparsi uno dopo l'altro ormai e chi è rimasto, se ne andrà presto.

Secondo te è possibile trovare anche solo una persona per cui valga la pena chiamare "amico"?
Se pensiamo che esiste, prima o poi arriverà senza doverlo cercare. Se teniamo aperta la mente alle persone, le persone troveranno chi è simile a loro

Cerco sempre un motivo per essere felice perché altrimenti vengo colto dalla tristezza, cerco un motivo che mi spinga a vivere perché altrimenti il desiderio di morire si fa sempre più forte, cerco un motivo per vedere in positivo perché il solo non avere un motivo è già abbastanza da far sembrare tutto negativo.

Continuiamo a cercare, non ci fermiamo. Vivere è difficile: fare di se stessi l'obiettivo, il proprio benessere, la scoperta individuale è il compito più arduo e pieno di sorprese che ci sia.

[Bonifacio]

A me piace definirmi "un vaso di terracotta costretto a viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro".

[Einstein]

Quanti anni hai? Sei sempre stato così oppure questo disinteresse ti è venuto da un certo momento in poi?

[La Musica del Vento]

Quanti anni hai? Sei sempre stato così oppure questo disinteresse ti è venuto da un certo momento in poi?

Quoto Nero

[Caffè]

Ormai ho una ventina di anni, 22 per la precisione. Ricordo che da piccolo ero una persona timida ma molto vivace. Se dovessi definire con un'aggettivo l'io di allora dire ero ingenuo, troppo ingenuo per sopravvivere in questa società. Sono successe molte cose crescendo, brutte esperienze di cui la colpa non posso che darla a me stesso perché non sono stato in grado di affrontarle adeguatamente. Allora mi sono obbligato a cambiare me stesso per adattarmi, per riuscire a stare meglio. Ma ora, guardo me stesso e non riesco più a vedere niente. Non sono più quello che ero e non sono diventato quello che volevo essere e mi trovo incastrato in mezzo a 2 personalità completamente diverse che cercano di distruggersi a vicenda.

[La Musica del Vento]

Più cerchiamo di vivere in un tempo che non è il nostro presente, più ci spezzeremo.

Forse il tuo "io" incastrato è proprio quello che, attraverso il tuo malessere, tenta di venire fuori per rompere gli schemi che ti sei autoimposto (prefissato), cioè il vero te stesso .