Attacchi di panico e viaggio con la scuola?

[weeep]

Ciao a tutti. Ho 16 anni e da poco tempo ho iniziato a soffrire di attacchi di panico. Dal primo che ho avuto, ogni giorno ho una grandissima ansia, e ogni tanto mi prende una vera e propria crisi di ansia. I sintomi e cos'è un attacco di panico sicuramente lo sapete. Tra una settimana partirò con la scuola per uno Stage a Edimburgo, e ho un po’ paura di avere attacchi di panico, o comunque di stare male. (Sono in psicoterapia)
Secondo voi, dovrei dire alla professoressa che accompagna la mia sezione di questo mio problema? Per avvertirla, così, e per sicurezza mia personale. Le mie compagne di stanza lo sanno. Che dovrei fare secondo voi?
Grazie mille in anticipo!!

[La Musica del Vento]

Benvenuta Weep
La tua è un età complicata, e gli attacchi di panico arrivano per farti presente il disagio interiore che stai vivendo in quel periodo.

> Secondo voi, dovrei dire alla professoressa che accompagna la mia sezione di questo mio problema?
Dipende da quello che ti senti. Dici che le tue compagne di stanza lo sanno già, come hanno reagito alla notizia? Sono in qualche modo "preparate" ad accogliere il tuo problema, sanno come poterti stare vicino senza farti pressioni?
Dirlo al tuo professore può essere utile in questo caso, si presume che un insegnante dovrebbe conoscere a grandi linee questo tipo di disagi dato che sono molto diffusi.
In conclusione la scelta rimane tua: ti fidi abbastanza di questo professore?
Ricorda che in qualsiasi modo reagiranno le persone intorno a te, non dovrai dargli troppo peso nè sentirti in colpa.

Ciao =)

[weeep]

Benvenuta Weep
La tua è un età complicata, e gli attacchi di panico arrivano per farti presente il disagio interiore che stai vivendo in quel periodo.

> Secondo voi, dovrei dire alla professoressa che accompagna la mia sezione di questo mio problema?
Dipende da quello che ti senti. Dici che le tue compagne di stanza lo sanno già, come hanno reagito alla notizia? Sono in qualche modo "preparate" ad accogliere il tuo problema, sanno come poterti stare vicino senza farti pressioni?
Dirlo al tuo professore può essere utile in questo caso, si presume che un insegnante dovrebbe conoscere a grandi linee questo tipo di disagi dato che sono molto diffusi.
In conclusione la scelta rimane tua: ti fidi abbastanza di questo professore?
Ricorda che in qualsiasi modo reagiranno le persone intorno a te, non dovrai dargli troppo peso nè sentirti in colpa.

Ciao =)

Di lei mi fido, comunque tutti i professori in grandi linee sanno che sto passando un momentaccio : vengo poco a scuola, mi giustifico sempre e i miei voti vanno a peggiorare. Spesso esco dalla classe e vado bel presidio medico perché sto troppo male per essere tra le persone. Con questa prof ci sto in classe da tre anni.. Non vorrei però che si allarmasse troppo da doversi rovinare il viaggio, o da chiamare i miei e farli preoccupare da morire

[La Musica del Vento]

>Spesso esco dalla classe e vado bel presidio medico perché sto troppo male per essere tra le persone.
Posso chiederti se sei mai stata da uno psicologo?

>Con questa prof ci sto in classe da tre anni.. Non vorrei però che si allarmasse troppo da doversi rovinare il viaggio, o da chiamare i miei e farli preoccupare da morire
I tuoi sanno che soffri di crisi di panico?
Se decidi di parlarne con la tua professoressa, chiedile di tenere la cosa fra voi due. È un tuo legittimo diritto

[weeep]

>Spesso esco dalla classe e vado bel presidio medico perché sto troppo male per essere tra le persone.
Posso chiederti se sei mai stata da uno psicologo?

>Con questa prof ci sto in classe da tre anni.. Non vorrei però che si allarmasse troppo da doversi rovinare il viaggio, o da chiamare i miei e farli preoccupare da morire
I tuoi sanno che soffri di crisi di panico?
Se decidi di parlarne con la tua professoressa, chiedile di tenere la cosa fra voi due. È un tuo legittimo diritto

Si, sono tutt'ora da una psicoterapista, in terapia.
Da ottobre ho visitato diversi studi ma con lei ci sto da novembre/dicembre, e mi trovo abbastanza bene anche se essendo una libera professionista privata è molto lenta e sento che il mio affetto durante i colloqui non viene minimamente calcolato, quindi pensavo di andare da un'equipe di psicologi e psichiatri alla asl, in ospedale. Soffro di disturbi d'ansia grave, di una depressione piuttosto forte, e la diagnosi è ancora in corso siccome vedo e sento cose che nessun'altro vede e sente. E ho un brutto rapporto con la mia personalità, è come se ne avessi 5 insieme, tutte diversissime tra di loro. Digiuni alternati ad abbuffate, immagini ossessive di suicidi e omicidi, autolesionismo a non finire. Tagli, e mi faccio menare da una perché mi piace il dolore.

[La Musica del Vento]

Ti mando un abbraccio fortissimo
Troverai altre persone disposte ad ascoltarti se tu lo vorrai.

Nel frattempo, io sono qui. Posso immaginare in parte cosa hai passato, dico davvero. L'importante è trovare il benessere dentro di te, perciò continua a cercare finchè non troverai qualcuno con cui trovarti bene.
Anche io sono stata in terapia e avevo una psicologa con cui mi sentivo in sintonia e che mi ascoltava sempre.

[Royalsapphire]

Ciao : )
Ascota, per ora non posso rsponderti. Intanto ti dico che per tranquillità hai noi a portata di clic ovununque vai. Anche se non ti trovi sotto rete internet, tieni il telefono vicino a te per sentire anche noi piu vicino. Ok?
Andrà tutto bene. Niente paura. E poi sì, puoi parlarne alla tua prof
A dopo

[Psicologa Saronno]

Consiglio di parlarne con la prof. Infatti, il fatto che le persone intorno non siano informate o preparate a un possibile attacco, spesso è di per sè fonte di ansia (si ha paura di star male e che gli altri non sappiano cosa fare oppure di fare una brutta figura).

Le tecniche di respirazione sono molto utili per placare un pochino il senso di ansia! In bocca al lupo!!! =)