Innanzitutto ciao. Io sono Aster, ho tredici anni e vivo abbastanza bene. Tendo a stare solitario e a farmi problemi inutili su quasi qualsiasi cosa che mi viene detta o faccio/mi viene fatta. Un esempio? I sogni. Se faccio un sogno strano, posso passarci anche anni a pensare a quale potrebbe essere il suo significato. Finchè non trovo una risposta alla mia domanda non smetto di pensarci. Magari la metto "da parte", ma non smetto di pensarci.
Ma ritorniamo alla mia presentazione. Sono pessimista su quasi tutto, non sono sicuro di me, ho problemi esistenziali (sono soliptista da quando ero in seconda elementare, ma ho scoperto solo due settimane fa che esistesse questa parola) e resto chiuso in me stesso. Non mi piace parlare con gli altri dei miei problemi perchè non vorrei mai sembrare colui che fa la vittima. Tutti abbiamo problemi e non escludo che gli altri ne abbiano anche di maggiori ai miei. Ah si dimenticavo: sono assai vendicativo. Già. Ed è proprio questo il mio problema. Nelle vacanze di Natale di questo anno una mia amica ha deciso di rompere l'amicizia con me per chissà quale motivo (ogni volta che glielo ho provato a chiedere dopo ha dato una risposta diversa) e ammettiamolo, mi dispiaceva molto. E' vero che nell'ultimo periodo con me si comportava da str***a, ma non riuscivo a sopportare l'idea che a lei andasse benissimo di chiudere tutto dopo un anno in cui le avevo dato tutto ciò che potevo darle. Ho ipotizzato che magari a lei piaceva qualcuno che non andava molto d'accordo con me e quindi ha cercato di allontanarsi da me per avvicinarsi a questo qui, ma poi probabilmente qualcosa è andato storto è non è riuscita nè ad avvicinarsi al tizio nè a tenermi.
Ero il suo migliore amico.
Fatto sta che decido di ignorarla. Non ce la faccio. Passano due settimane che ho il bisogno di parlarle o comunque fare qualcosa. Però mi riviene in mente che dopo un anno di amicizia (che a questo punto deduco che importava più a me che a lei) lei ha deciso di rompere così, all'improvviso.
Le amicizie non andrebbero rotte al primo problema. Se vengono rotte al primo problema, almeno secondo me, significa che per uno dei due non sono così importanti.
E con questo pensiero e con la vista che a lei non era cambiato assolutamente niente, che lei continuava a divertirsi come se non fosse successo niente, come se non fossi mai esistito, ho incominciato a coltivare l'odio nei suoi confronti mano a mano che passava il tempo.
Ma mi manca.
Eccome se mi manca.
Ma dopo tutto ciò che le ho detto, non potrei mai essere perdonato. E anche se chiedessi scusa in sincerità, spiegando i motivi eccetera eccetera, non mi perdonerebbe perchè ormai ha perso quella fiducia verso di me.
La rabbia, l'odio e il desiderio di vendetta mi hanno fatto perdere una persona recuperabile.
E mi manca.
Mi manca anche se penso che per lei non contavo più niente. Mi manca anche se penso che ha detto che non me ne fregava nulla di lei, nonostante fosse fra le persone più importanti per me.
Le avevo dato tutto e ho ricevuto il vuoto.
L'unica cosa che mi è rimasta di lei sono i bei ricordi, i bei momenti passati assieme.
Mi manchi.