Ciao a tutti.
E' un pò che leggo questo forum ma solo oggi ho deciso di iscrivermi e scrivere.
Racconto la mia storia per chi volesse leggerla.
I miei genitori non mi volevano e dopo poco che sono nato i miei si sono separati. Con gli anni ho preso coscienza di questo rifiuto che avevano verso di me: mio padre essendo molto assente e mia madre "minacciandomi" di mandarmi a vivere da mio padre (con cui odiavo stare) ogni volta che facevo qualcosa si sbagliato. Questo mi ha portato ad essere molto insicuro, solamente negli ultimi anni di superiori ho avuto un miglioramento e mi sentivo accettato. Poi ho iniziato l'università e mi sono trovato un pseudo equilibrio in cui stavo abbastanza bene. Ora, 5 anni dopo, le cose sono totalmente cambiate.
Mi ritrovo con due soli amici che vedo saltuariamente, una "famiglia" (mia madre) che mi odia, mi insulta quasi tutti i giorni e mi dice di morire (questo lo sapevo già da tempo, in questi giorni me lo ha "comunicato"). Mi sto per laureare fuori corso tra 20 giorni. Non vedo un futuro davanti a me. Fino a 4 mesi fa avevo una ragazza. Lei è stata l'unica con cui l'ho fatto e abbiamo perso la verginità insieme. Siamo stati insieme 5 anni. Sono stati degli anni belli in cui eravamo molto innamorati, soprattutto lei, che voleva sposarmi. Lei è la mia unica, mentre io non lo sono più per lei, visto che sta con un altro. E' vero che col tempo posso trovare un altra ragazza, ma lei era unica. E non lo dico per dire. Tutti quelli che la conoscevano, amici, parenti ecc dicevano che lei era una "perla", che non ce ne erano come lei, non solamente per una questione di bellezza, pur essendo una bella ragazza.
Ora per scrivere mi sto prendendo dei calmanti, altrimenti non ci riuscirei.
Non capisco perchè dovrei continuare a vivere, per quale motivo. Tanto per stare al mondo vivendo nel dolore lacerante? Non ne vedo il senso. Ogni giorno che passa diventa più difficile sopportarlo. Ho anche perso 10 chili in un mese.
Il mio piano è quello di laurearmi (venerdi ho la discussione) e poi provare un ultimo tentativo con la mia ex ragazza. Se trovo spiragli positivi per tornare insieme col tempo potrei dirle di andare a vivere insieme e abbandonare la mia casa e gli insulti di mia mamma. Questa è una visione estremamente ottimistica, e mi rendo conto irrealistica. Ma tanto non ho niente da perdere. Se non funziona ho già deciso di farla finita, sto già cercando in internet il modo migliore per farlo. Per soffrire meno, anche se alla fine non mi interessa neanche tanto.
Non so neanche per quale motivo ho scritto questo messaggio. So bene che questa è la mia vita e non potete aiutarmi a cambiarla. A volte spero sia solo un incubo ma ormai non credo più a niente.