da Quell'uomo » 25/04/2015, 12:57
Riesumo questo mio vecchio thread perché sento il dovere di continuare il discorso, molte cose sono cambiate da quanto l'ho aperto ma non sempre come le avrei volute.
Principalmente nella mia testa è cresciuto a dismisura il desiderio di crescere come persona, di arrivare tra due o tre anni a guardare la strada percorsa, magari costellata di errori, ma con la soddisfazione di poter dire "L'HO FATTO IO, CON LA MIA TESTA".
Ricordo ancora quel giorno di fine settembre come fosse ieri, ho provato a dimenticarlo più e più volte ma non ci sono riuscito, perché per la prima volta in vita mia dalla MIA TESTA è nato un interesse puro e sincero verso un altra persona, per la prima volta IO ho detto "CON LEI VORREI STARE, DEVO TENTARE".
Lei è ancora intrappolata nei ricordi, i ricordi del suo ragazzo Storico che ha amato alla follia per anni e che le ha provocato un gran dolore arrivando al punto di metterle le mani addosso, inconsciamente non ha voltato pagina, cerca ancora di rimpiazzare la sua mancanza con persone che le ricordino il LUI a costo di essere "sottomessa" o comunque non pienamente rispettata, frequenta il solito locale dove c'è LUI, e finché questa favola magica non si spezzerà la vedo molto dura anche solo avvicinarmi.
Le ho confessato tutto un giorno, via Facebook (purtroppo l'unico mezzo che avevo per contattarla) lei aveva incontrato una persona con cui "stava bene" (le righe precedenti spiegano tutto) e io mi sentivo in dovere di comunicarle cosa provavo, di farmi da parte sentimentalmente e qualora fosse stato necessario di smettere di scriverle, lei ha accettato di restare amici e da quel giorno se le scrivo anche solo "ciao!" ottengo una risposta in breve termine, cosa che prima non succedeva.
Insomma sentimentalmente sono come un gran deserto con solo una piccola oasi e quella oasi è un casotto totale...
Mi sono iscritto ai podisti, ed è divenuto il mio unico punto fermo della settimana, ogni domenica sveglia alle 6e30 per fare 20km di camminata ogni volta in una città diversa, bei panorami, aria pura, e (speriamo dato che per ora non è successo nulla) gente nuova da incontrare.
La palestra non è andata molto bene, dopo un periodo di stop dovuto ad un infortunio alla caviglia mi sono accorto che non mi mancava per nulla, per cui ho mollato e dovrò tentare di riempire con qualcos'altro.
Ho stretto moltissimo i legami con il mio migliore amico, che ora è come un fratello, la mia unica spalla su cui appoggiarmi, amico con la A maiuscola e vorrei stringere amicizia con la sua ragazza che reputo una bravissima donna e con una storia in cui mi rispecchio molto, ed è con loro che ogni tanto vado a camminare la domenica... se non ci fossero loro non so dove sarei arrivato a sto punto.
Ora però mi ritrovo sempre incastrato in una realtà che è ancora scomoda, un lavoro noioso, logorante e ripetitivo che non mi porta ad imparare nulla di nuovo, vorrei cambiarlo ma non posso permettermelo e con la crisi che gira dove lo ritrovo un contratto a tempo indeterminato? alla mattina ho l'angoscia di dover affrontare una giornata vuota e inutile, al lavoro svolgo il mio dovere ma per solo inerzia, penso solo a ritornare a casa, poi mi accorgo che anche casa mia non mi piace, appena mi ci avvicino in auto la mia anima si spegne, non riesco a fare più nulla, nemmeno prepararmi il pranzo per il giorno successivo, conscio del fatto che causa mutui vari non posso programmare nulla di serio per almeno due-tre anni sento che la vita è momentaneamente su un punto morto, ad una piazza piena di strade, ma incapace di scegliere quella giusta per PAURA DEI CAMBIAMENTI.
Sono come un granchio, che troppo stretto nel suo guscio sente il bisogno di cambiarlo con uno più capiente (sono pure del segno cancro)
probabilmente è venuto l'ennesimo poema e ringrazio chi avrà la forza di leggerlo fino in fondo e di commentarlo, probabilmente ci sarà altro da dire in futuro...
Vorrei tanto ricevere dei segnali per capire che non sto buttando la mia vita nel cesso, che ce' qualcuno la' fuori che mi pensa e mi cerca, vorrei poter dire con tutto il cuore "IO SONO IL PADRONE DI ME STESSO! IO VIVO LA MIA VITA! IO NON SONO SOLO!"