da semplicementeio » 23/05/2015, 10:46
si chiama crisi di fine studi.
E' abbastanza normale. Paura del "e adesso che farò?"
Sei stufa di quello che hai studiato e temi il futuro perchè sai che il mondo lavorativo attuale offre poco o nulla.
L'apatia deriva in parte da quello, probabilmente...
Per la paura di non essere all'altezza, ti posso solo raccontare un aneddoto per spronarti: al ginnasio avevo una prof cattivissima di latino e greco, che mi umiliava e mi dava sempre 5 e mezzo nella prima e 4 nella seconda. Già al triennio, cambiato il docente, avevo 7 e mezzo e 8. Cosa abbastanza impossibile... Comunque, tornando all'aneddoto vero e proprio: molto tempo fa, neolaureato, mi chiamarono per un posto di prof di greco in una di quelle scuolacce recupero - anni e, dopo gli esami di greco all'università (ho fatto lettere classiche), sai che greco non lo saprai mai perchè è solo un'eccezione e tutto ciò che ti hanno insegnato di grammatica al liceo è sostanzialmente una cacchiata. Ero lì che pensavo se accettare il posto o meno proprio per questo motivo, poi, ad un tratto, mi venne l'illuminazione: ma se lo insegnava quella ignorante e fancaxxista che avevo al ginnasio, perchè non posso farlo io? Senz'altro non posso farlo peggio di lei.
Accettai il posto. In breve tempo mi diedero anche la cattedra di latino, italiano, storia e geografia...
Questo per dirti che sarai senz'altro all'altezza di molte cose, per altre sarai superlativa, per altre ancora non sarai portata, per alcune, invece, proprio negata.
Ma lo scoprirai solo provando.
Finisci gli studi, scrivi quella fottutissima tesi, datti una tabella oraria per farlo e poi vatti a divertire un po'...
Forse di amici ne hai e non lo sai nenache.