Già. Mi mancano i miei amici, la mia città, il mio bar preferito e la mia scuola. E' bastato uno stupido trasferimento per rovinare tutto. Non riesco a dimenticare le cose belle che ho vissuto, e anche quelle brutte. Da quando son qui vivo l'inferno perennemente, non ho un attimo di tregua, non riesco a star tranquilla.. sento eccessivamente la mancanza del mio passato ogni secondo. Rivoglio i miei amici, vorrei cancellare ogni errore. So di avere un caratteraccio, davvero insopportabile, ma son fatta così. Odio chiedere aiuto alle persone, quando si tratta di cose particolarmente gravi. Non voglio parlarne, non voglio sfogarmi. Sono abituata a cavarmela da sola, e a chiudermi in me stessa. E' questo il problema?! E allora perchè alla fin fine, quand'anche metta da parte questo maledetto orgoglio e provi a parlarne, mi vengono girate le spalle?
*Coerenza portami via*. E' vero, ho sbagliato, sbaglio tutt'ora e sbaglierò ancora. Ma non sono l'unica.. Quello che mi fa male è che a nessuno interessa ammettere di avere torto, e provare a rimediare. Son stati fatti degli errori: rapporti automaticamente troncati. Sempre. Voglio tornare al periodo in cui ero felice, voglio smetterla di soffrire così tanto. Voglio tornare indietro. Ho paura del futuro, non mi va di stare a vedere ciò che accadrà, perchè so a priori che sarà negativo. Ho perso fiducia in tutto. Sono stanca delle circostanze difficili. Mi piacerebbe poter dire "basta", chiudere questo capitolo e ricominciarne uno completamente diverso. Ma son bloccata ancora qui. Ormai sono abituata a vivere nel buio totale, non vedo spiragli di luce... Inutile dire, inutile fare.