Solitudine

[davide93]

Salve a tutti.
Mi chiamo Davide e ho quasi 22 anni. Mi sento così solo! Per quanto mi sia sforzato e mi sforzi di socializzare non riesco mai a fare amicizie. Per me ogni estate è un incubo, perchè rimango isolato del tutto e la città dove abito diventa "fantasma", una volta chiuse le università. Oramai mi è passata anche la voglia di uscire di casa e me ne sto ore seduto a non far niente. Frequento un corso di laurea molto impegnativo che mi lascia poco spazio per la vita sociale ma se non altro durante l'anno posso almeno scambiare qualche parola con i miei colleghi, che sono quasi tutti fuori sede. Non ho mai avuto nessuna relazione con alcuna ragazza, neppure un semplice bacio. Questo penso sia dovuto sia alla grande timidezza nel rivolgermi alle ragazze sia alle pochissime occasioni che mi si presentano. Ciò che temo di più è di essere rifiutato e schernito in quanto incapace ad affrontare una conversazione con una ragazza. Attualmente vivo per lo studio e per lo sport, niente più! Questa condizione per me è oramai insopportabile perchè si protrae da diversi anni. Temo che la situazione andrà peggiorando al passare del tempo ma non so come reagire, da dove cominciare. Non avrò indipendenza economica prima dei 25 anni, so già che ogni anno sarà un semplice "copia e incolla" del precedente e per questo provo una grande rabbia e odio verso me stesso. Vedo ogni aspetto della vita in modo negativo, tutto è nero, non mi diverte più niente.
Grazie.
Distinti Saluti.

[kathellyna]

benvenuto.

[Gius195]

Ciao e Benvenuto.
Vivo quasi nella tua stessa situazione e abbiamo un background storico molto simile.
Cosa dirti. Hai due cose su cui potresti puntare per allargare la tua platea di conoscenze.
Di queste amicizie all'università nessuna è cosi' forte che si può portare anche fuori dall'aspetto meramente da colleghi universitari ?
Fai sport hai detto. Manco li' hai qualche amico con cui potresti intraprendere una amicizia fuori dall'ambiente sportivo ?
Per la questione ragazze ti dico che tutto dipende dall'iniziare a parlarci. A 17 anni a stento mi rivolgevo alle compagne di classe e quando lo facevo era meramente per motivi di studio. Oggi invece in un certo verso mi trovo meglio a parlare con una amica che con un amico... la persona che più si avvicinava ad una migliore amica è stata una ragazza quindi per dire devi solo "prenderci la mano". Paura di fare gaffe è normale, soprattutto se ci tieni alla ragazza anche sotto un aspetto più sentimentale, ma non parlarci è ancora peggio in un certo senso.

[Bonifacio]

[Dani93]

Ciao Davide, mi chiamo Daniele e siamo coetanei. Posso capirti perfettamente. Se ti va scrivimi pure

[Einstein]

Detto da uno molto imbranato. Comunque dai, ma che problema c'è a farsi qualche amicizia? Basta che dici a qualche collega se vuole venire a prendersi un aperitivo, un gelato, una pizza e poi da cosa nasce cosa e il gioco è fatto.
Per le ragazze, il problema è appunto solamente la timidezza, in quanto anche con loro non devi fare niente di speciale. Parlare del più e del meno e magari invitarle ad uscire.
Buttati e cerca di vincere la timidezza.

[TheBigOld1]

Davide, la tua situazione ricorda molto la mia. Inoltre, anch'io ho 22 anni e frequento una facoltà piuttosto impegnativa. ^^' E anche io, come te, a volte vedo tutto nero, ma provo sempre a sperare in un futuro "migliore" e ad apprezzare quello che ho. Purtroppo consigli migliori non te ne so dare, a parte provarci sempre (che pare una frase di Simona Ventura! D:). Se vuoi scambiare qualche parola, ti ho aggiunto come amico!

[Plumsake]

Ciao, siamo più o meno sulla stessa barca. Soprattutto d'estate, anche io finisco per essere sola (a parte familiari etc) ma amicizie zero. Quando parli di questa timidezza che c'è con le ragazze, la hai anche con i ragazzi (della tua università, etc)?

[Just Soul]

dovresti provare ad unire l'utile al dilettevole, quando sei all'università non vederla solo come un lavoro e dovere, quindi cerca di allargare le tue conoscenze proprio partendo da lì, per rendere piacevole i momenti che passi nello studio. Non devi per forza broccolare le ragazze, ma parti da conoscere altri ragazzi che possono avere qualche punto in comune con te e poi il resto verrà piano piano.
Cerca di fare un passetto al giorno nella socializzazione perchè nessuno ti chiede di essere l'anima della compagnia o un clown che attiri l'attenzione di tutti.

[La Musica del Vento]

Qui in molti soffrono la solitudine, che sia perché non si hanno relazioni o perché ci si sente soli e basta.