Il Natale è il compleanno di Gesù che tutti festeggiano, sì tutti, credenti o meno, perché ci si ritrova in mezzo a mille cose, mille addobbi, mille cavolate che con un compleanno hanno ben poco a che vedere che ti sbattono in faccia volente o nolente e tutti fanno festa ma solo pochi sanno il perché...poi, i non credenti li possiamo pure mandare a lavorare che per loro è lo stesso


Ma cominciamo a partire dalla data del 25 dicembre.
E’ ormai pensiero comune degli storici e degli studiosi che l’anno di nascita di Gesù Cristo non sia stato correttamente calcolato.
Si parla di un errore fatto dal monaco Dionigi il piccolo che, tra V-VI sec., fu incaricato da Roma di proseguire la compilazione della tavola cronologica per il calcolo delle data della Pasqua, preparata al tempo del vescovo Cirillo.
Il monaco prese come punto di partenza la data dell’incarnazione del Signore.
Lo sbaglio di Dionigi stette nel fatto che il monaco calcolò la nascita di Gesù dopo la morte di Erode, ovvero 4 o 6 anni dopo la data in cui sarebbe veramente avvenuta, che corrisponderebbe all'anno 748 dopo la fondazione di Roma.
Ma Giuseppe Flavio testimonia che la morte di Erode I il Grande avvenne dopo 37 anni del suo regno e, considerando che salì al trono nel 40 a.C., l’anno della sua morte sarebbe da far coincidere con il 4 a.C.Lo conferma un altro evento astronomico, che il cronista ricorda prima della morte del monarca, e cioè quello di un’eclissi lunare che sarebbe avvenuta tra l’11 e il 12 aprile del 4 a.C.
Per cui, se la data di morte di Erode è da assegnare al 4 a.C., Gesù non può essere nato oltre questo anno.
Comunque si è convenuto lasciare i calcoli delle date come sono adesso anche se in realtà stiamo calcolando 6 anni in meno sul calendario perché non ha senso andare a cambiare tutte le date in tutti i libri e calcoli vari fatti fino adesso, solo per l'ufficio di un'azienda sarebbe una mole di lavoro fuori dal comune.
Per quanto riguarda il mese e il giorno della nascita, invece, molti aspetti portano a una loro veridicità.
L'analisi parte da due fonti: il Vangelo di Luca e il calendario solare rinvenuto a Qumran.
Luca dice che l’Angelo Gabriele annunciò a Zaccaria che Elisabetta era incinta, mentre “esercitava sacerdotalmente nel turno del suo ordine” (Lc 1, 8). E' stato possibile calcolare le 24 classi in cui erano divise le famiglie sacerdotali e risalire all’ottava classe di Abia, alla quale apparteneva il sacerdote Zaccaria.
Egli svolse servizio presso il tempio dall’8° al 14° giorno del terzo mese e dal 24° al 30° giorno dell’ottavo mese.
Quest’ultima data corrisponde alla fine di settembre, nove mesi prima del 24 giugno, ossia della data di Nascita del Battista.
Così, anche l’annuncio alla Vergine Maria “nel sesto mese” (Lc 1, 28) dal concepimento di Elisabetta, corrisponderebbe al 25 marzo. Di conseguenza si può considerare storica anche la data di nascita di Gesù, il 25 dicembre.
Nonostante questo è pensiero comune che la tradizione della Chiesa abbia stabilito la data della solennità della nascita di Gesù in corrispondenza della festività pagana del Dies natalis solis invicti.
Questa cadeva il 21 dicembre, giorno del solstizio d’inverno. Probabilmente le due festività furono fatte coincidere per sostituire il culto pagano e divulgare velocemente quello cristiano.
Ma è anche evidente che una festa così centrale non poté essere stabilita solo per motivi di sincretismo ma che doveva avere alla base delle solide radici storiche.
E’ anche vero che il passaggio dalla festività pagana a quella cristiana fu molto facile, perché la tradizione biblica parla del Messia come di un sole e di una luce: “verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge” (Lc 1, 78).
Se non si è cominciato subito a festeggiarlo è perché i primi cristiani hanno sempre dato più importanza alla Pasqua.
Poi gli altri cristiani facciano come vogliono, ma non si dica che sia una festa o una data buttata lì a caso.
Quindi è perché è nato Gesù, perché è Natale, che dobbiamo essere tutti più buoni? Perché? Dove sta scritto?
Un credente dovrebbe essere sempre buono con tutti e tutto l'anno e tu mi rompi che devo esserlo solo a Natale mentre tutto il resto dell'anno posso essere uno str.... incallito?
Il Natale non è una festa che ti rende più buono, Il Natale è scomodo, e sapete perché?
Ci costringe a guardarci dentro, a fare i conti con la vita, con le nostre solitudini, con le presenze ingombranti, ci costringe a rapportaci gli uni con gli altri, anche con quelli che non vorresti avere niente a che fare. [cit.]
Perché Chi è nato per molti è una presenza ingombrante, che dà fastidio, ma che se non c'è ti senti solo, ti spinge verso gli altri e ti fa fare il conto con te stesso facendoti porre domande...potrei continuare ma credo che ognuno possa continuare da sé.
E babbo natale? Ed i regali?
Bella scusa per costringere la gente a comprare cavolate, che per la maggior parte non servono a niente, solo perché è una "tradizione"..."tradizione", e su che base?
San Nicola di Mira? Si è vero, babbo natale è una caricatura consumistica di S.Nicola, coi colori della coca-cola e tutto il resto; credo che la storia più o meno la conoscano tutti ma...siamo sicuri che sia meglio dell'originale?
Siamo sicuri che sia così necessario fare regali a tutti mentre il santo li aveva fatti solo a gente bisognosa?
Che senso ha spendere valanghe di soldi per cazzate inutili regalate di comodo mentre che avrebbe veramente bisogno di qualcosa, materiale o meno, lo si sfancula senza problemi?
Anche qui mi permetto di dire che il cristianesimo batte il consumismo sotto tutti i punti di vista.
Perché andare da un babbo grasso (tipico americano vero?) che rompe in un giorno non suo (se deriva da S.Nicola festeggialo nel giorno del Santo) e non ti porta mai quello che desideri in realtà, mentre si può festeggiare S.Nicola coi Krampus?

Krampus, che prima ti frustano (dico sul serio) perché sono demoni ed è indubbio che tu non sia stato buono tutto l'anno, e poi si quietano all'arrivo del Santo e se ti dice bene ti offrono da bere.
Robe che se non spieghi a qualcuno che è una festa cristiana ti darebbero del satanista



Alla fine ho scritto un sacco e non so nemmeno se ho scritto tutto, ma una riflessione ve la pongo.
Perché continuare a fare simili feste natalizie che ne hanno snaturato l'essenza fatte al solo scopo di spendere?
E mi raccomando: Gruß vom krampus e Buon Natale.
