Uno sfogo, un bilancio, la voglia di lasciare un pensiero che fosse conservato nella memoria di qualche server chissà dove, non conosco di preciso il motivo di questo post ma tant'è.
Dopo 2 mesi di ansia continua sono sprofondato in un apatia profonda in cui mi sono continuamente estraniato dalla realtà come se la mia mente fosse andata "in protezione", uno stato di coscienza alterato per fuggire da ciò che è stato e ciò che sarà.
Nel corso della mia vita ho sempre cercato un senso, uno schema, una chiave che mi permettesse di vivere la vita senza paura, la paura delle persone, di me stesso, degli eventi.
Perché io ho sempre avuto paura di tutto, ho vissuto nella perenne indecisione e questo mi ha portato sempre a chiudermi in me stesso, a rifugiarmi in dei mondi illusori, videogiochi, fumetti. Non ho mai capito il modo meccanico e spensierato di ragionare degli altri.
Ho cercato sempre di integrarmi ma alla fine c'era sempre qualcosa che mi frenava, mi bloccava, sempre la paura la maledetta paura. Credo che questa paura sia stata l'unica cosa che mi ha impedito di diventare un tossico, perché anche nel drogarsi bisogna fidarsi di qualcuno, la stessa mi ha però anche precluso la maggior parte delle esperienze positive della vita.
Vedo i miei amici, mia sorella, i miei colleghi andare avanti, migliorarsi, avere soddisfazioni, cose da raccontare, vivere in maniera lineare e io mi sento sempre più inferiore, disadattato, indietro.
Negli ultimi tempi l'idea del suicidio mi ossessiona come una soluzione definitiva, o meglio come una resa senza condizioni quando sai che la guerra è perduta ed è inutile infliggersi ulteriori sofferenze.
Nella mia ricerca di questa resa un giorno ho trovato una corda in garage, una di quelle usate per il traino di automobili in panne e lì è scattato lo studio dell'impiccaggione in tutti i suoi aspetti manco dovessi diventare un boia professionista.
Ho cercato tabelle per avere le misure corrette della corda, tutorial per fare il nodo, ho visto e rivisto esecuzioni fatte da boia professionisti su YouTube, studiato tutti gli accadimenti anatomici al fine di avere una morte rapida ed indolore. Non so cosa ci sia dopo, il nulla, un nuovo stato di coscienza, l'aldilà, la reincarnazione, so' solo che qualunque cosa è meglio di quello che è la mia vita. Forse qualche secondo di paura è un piccolo prezzo per avere pace. Le miei paure, i miei deliri.
Sono stanco, veramente stanco.