jack.folla ha scritto:@DxShine Biglino non fa altro che riproporre la teoria degli antichi astronauti ,copiata da chi lo ha preceduto -Zecharia Sitchin , Erich von Danniken.Ci aggiunge un po del suo ma quel poco è pure sbagliato, dato che lui l'ebraico non lo conosce e il masoretico tanto meno. Ne risulta che alcune sue traduzioni/interpretazioni sono sbagliate. Infatti, sul forum di consulenza ebraica, Biglino viene deriso continuamente.Per chi vuole approfondire le teorie dei autori menzionati sopra , sono disponibile.. Questo però non cambia il fatto che un fondo di verità c'è e per quanto possa essere difficile trovarlo è importante non smettere di cercarlo, perché se vuoi sapere dove vai devi sapere da dove vieni! E probabilmente chi scrive su questo topic lo fa proprio perché è in cerca di risposte . Sono invece d'accordo con te che in quei tempi antichi la verità è stata molto manipolata proprio per nasconderla. Ma tutto ciò che è nascosto prima o poi va ritrovato. .... Tu parli d'intuizione...ma la domanda giusta da farsi è perché ce l'abbiamo? A cosa ci serve? Nulla di ciò che abbiamo nel nostro corpo fisico è inutile (nemmeno l'appendice ,anche se spesso ritenuto così), quindi perché nel nostro "corpo immateriale " (anima) abbiamo l'intuizione? E poi la ricerca della verità, della nostra identità...del se esiste vita dopo la morte?....Qual'è lo scopo di tutte queste domande?...Un motivo ci dev'essere! Forse l'intuizione è una specie di guida per mostrarci la strada, per aiutarci a trovare le risposte che cerchiamo...E i sentimenti? Loro a cosa servono? Se fossero necessari solo per la riproduzione della specie ,sarebbero del tutto inutili visto che gli animali possono benissimo riprodursi senza aver bisogno d'innamorarsi . Quindi, ne deduco che i sentimenti servono a qualcos'altro...
La mia conclusione è che l'anima continua a vivere su un piano esistenziale diverso. Siccome l'anima è tutto il nostro essere (sentimenti,affetti , pensieri , tutto tranne il corpo fisico) ,risulta che continuiamo ad esistere anche dopo la morte (fisica).
Concordo, grazie delle delucidazioni sul suddetto autore, cmq credo che il troll di prima si riferisse a questo... cmq immaginavo che fosse più un'operazione di marketing per guadagnarci qualcosa! =) Per il resto la cosa m'interessa ma attualmente non sono nello spirito di leggermi 3000 argomentazioni, in un topic in cui c'é già abbastanza carne al fuoco! Casomai ne create uno nuovo altrove e fine della storia!

Sull'intuizione e sui sentimenti è esattamente come dici tu, è proprio nell'anima da cui bisogna partire ed a cui tornare per trovare le risposte... è chiarissimo che chi nella vita inseguirà solo la fisicità, il materialismo morirà infelice perché la ricerca si esaurirà rapidamente in sé stessa! La verità è che l'esistenza tutta intera va oltre sé stessa, altrimenti non avrebbe alcun senso, la vita trova la sua spiegazione in sé ed oltre sé stessa, mentre la morte si limita soltanto a sé stessa, ha una finitudine... basta infatti realizzare che la morte potrà divorare finché esisterà anche solo un vivo da ammazzare, ma dopo? Una volta che li ha esauriti, esisterà ancora??? Semplicemente arriverà al nulla, alla non esistenza che non hanno alcun significato in rapporto alla vita vera, eterna dell'anima! Io non credo assolutamente che dopo la morte finiremo nel nulla, perché altrimenti la vita non avrebbe assolutamente alcun senso!!! Perché viviamo allora?! La vita è troppo per finire nel nulla! Ecco perché è impossibile questa teoria, e difatti come dici tu ormai emergono molte conferme di passaggio ad altro status, ad altra dimensione di cui non siamo in grado di esserne consapevoli a causa delle ns limitatezze fisiche che ci limitano ad una percezione parziale della realtà vera tutta, esistenziale!!! Basta infatti guardare la scienza fin dove è in grado di vedere, fino nei micron, fino ai giga, theta ed oltre! Per cui ciò che non vediamo non vuol dire che non esista!!!
Cmq la maggior parte degli aspiranti suicidi proprio per questo assunto non ce la fa a suicidarsi, perché in realtà vogliono solo semplicemente smettere di soffrire! Perché abbiamo tutti visto che la vita è veramente troppo per finire nel nulla, ed è meritevole di essere vissuta solo se non esiste sofferenza, dolore! Ma poi cos'é veramente la sofferenza? É solo uno stato mentale?...
Come la vita, la morte? Tutto sta nel come si ci sente... uno può benissimo essere vivo ma sentirsi morto... e morto (apparentemente) ma sentirsi vivo, come nei casi di Locked In!
Di conseguenza in teoria sarebbe davvero semplice liberarsene, ma abbiamo visto tutti che non è affatto così... é sempre una durissima battaglia contro le negatività che ci attanagliano, per riuscire a vivere, se non quantomeno sopravvivere!

Alla fine è come essere dei salvati tra i sommersi, citando Primo Levi... e mi piace sentirmi una salvata, scampata al disastro globale dell'intera esistenza, solo grazie alla speranza che sempre ostinatamente, imperterrita mi ha guidata finora qui! ^^
In ogni caso sono perfettamente d'accordo con la tua conclusione! ^^