Dopo molti mesi da disoccupato mi si è prospettato un nuovo lavoro come "barista", che è totalmente diverso da quello che ho perso.
Ho cominciato da qualche giorno, ma ho già capito che non fa per me. Per carità, non è terribile e tanto meno da essere schiavizzati, però non è proprio nelle mie corde... Lo sto vivendo malissimo e sinceramente l'ansia, il panico, lo stress, la paura di non essere all'altezza (ho già fatto svariate figure di merda) non so nemmeno come chiamare questa situazione che deriva dal fatto se lasciarlo o meno visto che da queste parti la gente pagherebbe pur di lavorare.
Ed io non voglio nemmeno apparire ai miei occhi come una persona che snobba un lavoro.
Voi che fareste? Rinuncereste a un lavoro che non vi piace con l'incognita del futuro o continuereste facendovi mangiare dal malessere?