Qualche tempo fa mi piaceva la nuova commessa di un negozio che frequento abitualmente, ma non avevo il coraggio di disturbarla sul lavoro per conoscerla. Tuttavia, sapevo quand'era il suo compleanno perché l'avevo sentita parlare con una collega, e mi faceva piacere l'idea di farle un regalo. Quindi, qualche giorno prima, le ho imbucato nella buchetta del negozio un pacchetto con un regalo simpatico ed un biglietto di auguri, lasciandole il mio numero di cellulare nel caso le andasse di fare due chiacchiere. Non mi ha mai contattato e, le volte che sono riandato in negozio nei mesi successivi, non l'ho più vista.
A questo punto, la paura che mi assilla è: e se mi avesse frainteso e querelato per stalking?
Probabilmente vi sembrerà tragicomico, ma io ci penso davvero. Bastano due azioni per cadere nel reato, e nel mio caso ci sono le visite al negozio ed il pacchetto semi-anonimo. Poi magari lei è sensibile all'argomento, si è messa paura e si è licenziata, rientrando così nella definizione del reato.
Cosa ne pensate?
. Cioè va bene essere timidi ma quello che hai fatto è da immaturi propri, spero che tu abbia meno di 18 anni altrimenti riprenditi. Cosa pensi che farà questa ragazza quando riceverà il biglietto con un numero di telefono, te lo dico io 1 morirà dalla curiosità, 2 si farà risate con le colleghe, 3 appena saprà chi sei penserà, ah che sfigato! Se vuoi conoscerla, lascia perdere biglietti, letterine e cagate varie, vai in negozio a comprare e parlaci e dopo presentati e chiedile un appuntamento per un caffè, accetta avrai una chance se rifiuta lascia perdere e toglitela dalla testa.
