Ieri sono andato al ricevimento pre-matrimonio di un mio cugino. Avete presente quei ricevimenti dove la gente viene vestita più elegante che al matrimonio stesso, dove si mangia e si beve meglio che al ristorante, e dove si prepara tradizionalmente il letto degli sposi, e si portano i regali? Uno di quelli.
Bene, devo dire che sono rimasto molto soddisfatto, talmente soddisfatto che ho bisogno di scrivere.
Sono riuscito ad evitare di sentirmi a disagio per il fatto di non parlare.
Ho solo salutato chi conoscevo, risposto se interpellato, ed ho parlato quando avevo qualcosa da dire, STOP.
Niente ansia, niente paranoie, niente di niente.
Prima, tornato a casa, avrei rimuginato per ore, su cose del tipo: "Ho fatto una figura di m***a, mi guardavano tutti disgustati, non ho parlato, sono un asociale, ecc...".
Ora no, ora riesco finalmente a fregarmene per davvero.
Quando qualcuno mi ha chiesto cosa volessi bere, ho risposto cosa volevo per davvero, piuttosto che il solito: "Va bene qualsiasi cosa", anche al costo di far fare mille giri.
Quando qualcuno ha insistito affinché prendessi l'ennesimo dolce, dopo aver rifiutato due volte, ho risposto in modo secco (ma sempre garbato).
Quando mi stavo annoiando, mi sono messo a giocare col cellulare davanti a tutti.
Quando mi sono proprio rotto il cassio, ho chiesto a mia madre di andare via, senza chiamarla da parte, senza parlare a bassa voce, senza farmi problemi (i regali erano stati aperti da tempo, ciò che c'era da fare era stato fatto).
Quando mio zio, successivamente alla mia richiesta, mi ha chiesto perché fossi così serio, gli ho risposto abbastanza incazzato che io sono sempre serio. Lui se ne è uscito con la battuta: "Sai come si dice, che la gente più seria è anche quella più pericolosa.". Non ho capito se fosse una velata offesa, ma io l'ho vista come un complimento, e gli ho risposto: "Infatti, è vero". Si è dileguato attaccando bottone con un altro (un meccanismo di difesa forse?).
Come risultato, quando siamo andati via, le persone mi hanno salutato in modo più "rispettoso" del solito.
Quindi, se mi comporto da asociale consapevole e menefreghista, vengo visto come maggiormente rispettabile.
Quando mi comportavo da asociale, ma mi sforzavo per comportarmi normalmente, piuttosto che apprezzato per i miei sforzi, venivo deriso (velatamente e non), e spesso sbeffeggiato.
Non capirò mai gli umani...