Sono sola, molto sola. Ho quasi 36 anni, non ho una relazione da più di 10 anni Ho pochissimi amici, ma soprattutto ho avuto amiche. Relazioni che alla fine si frantumano un po' per il fatto che loro vivono, incontrano persone, ecc ecc ed io no. Il lavoro è un casino, ho passato una vita sui libri per finire a fare un lavoro estenuante ed alienante. Lavoro che ho ripreso solo da pochi giorni, perchè avevo vinto un concorso .... e alla fine ho mollato io. Sto malissimo
E odio le persone. Anni di psicoterapia per scoprire che ho avuto genitori anaffettivi ed egoisti, ma non per stare meglio. Sono caduta nel buio e mi sono rialzata più volte. Con coraggio, speranza, voglia di cercare le cose. Ma le cose tornano sempre ad essere identiche, ossia sono sola e depressa, e mi sento sempre usata. Mai amata Ormai sono morta dentro, non ho più speranza perchè smentita dai dati di esperienza. Oggi ho passato l'intero pomeriggio a dormire. Sto male. Forse mi basterebbe uscire, vedere gente. Ma non ho motivi per uscire, nè gente da vedere. Ho provato anche a fare, viaggiare ecc le cose da sola, ma sono troppo timida Risulto strana e gli sguardi perplessi delle persone mi fanno stare ancora peggio.
Io non vedo più motivi per cercare di risollevarmi, non vedo nulla, nessun motivo per provare. La mia vita è solo delusioni, solitudine e sofferenza. E rabbia, immensa rabbia. Per essere stata circodandata (sin dalla mia famiglia) di persone che cercano di prendere ciò che possono nel loro interesse. Ed io che me ne sono accorta troppo tardi. Prima ero troppo preoccupata a mendicare amore e fare il tappettino di quelle stesse persone arriviste nei sentimenti. E talvolta anzi le ho anche imitate, ma, anche imitandole, per me è un fallimento. Perchè il non amore per me è non vita. E la mia vita è totalmente senza amore
Non vedo più vie di uscita. Penso al suicidio come opzione sempre più seria. Non vedo alternative fra suicidio e una vita dolorosa come quella che è sempre stata la mia. E' qualcosa che si ha dentro. Non viene da fuori. Vorrei solo che qualcuno mi consigliasse un metodo sicuro e magari il meno doloroso possibile almeno per morire. Sogno che mi venga diagnosticata una malattia incurabile che mi faccia morire in pochi mesi. Sarebbe l'unico dono della vita per me. E no, non mi sento in colpa, nè provo vergogna per quelli che sono malati e non lo vorrebbero. Per prima cosa odio l'iprocrisia e le frasi melense. Per seconda cosa provo solo rabbia per ingiustizia, perchè semplicemente vorrei che la malattia incurabile capitasse a me e non a loro.