sto male e non ci sono vie d'uscita

MyHelp: Forum di mutuo aiuto, di prevenzione del suicidio e di gestione delle crisi.
A volte si pensa di non aver più nulla da perdere, nè più motivi di esistere.
E' facile pensarlo se non si ha qualcuno con cui confrontarsi. La vita è piena di insidie, ed è facile perdersi. Ma spesso basta una mano per rimettersi in piedi.
Ma questo è anche un forum sulla Morte, il più grande tabù nella storia dell'essere umano, la paura più grande.

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda orchidea » 16/07/2016, 15:18



Sono sola, molto sola. Ho quasi 36 anni, non ho una relazione da più di 10 anni Ho pochissimi amici, ma soprattutto ho avuto amiche. Relazioni che alla fine si frantumano un po' per il fatto che loro vivono, incontrano persone, ecc ecc ed io no. Il lavoro è un casino, ho passato una vita sui libri per finire a fare un lavoro estenuante ed alienante. Lavoro che ho ripreso solo da pochi giorni, perchè avevo vinto un concorso .... e alla fine ho mollato io. Sto malissimo
E odio le persone. Anni di psicoterapia per scoprire che ho avuto genitori anaffettivi ed egoisti, ma non per stare meglio. Sono caduta nel buio e mi sono rialzata più volte. Con coraggio, speranza, voglia di cercare le cose. Ma le cose tornano sempre ad essere identiche, ossia sono sola e depressa, e mi sento sempre usata. Mai amata Ormai sono morta dentro, non ho più speranza perchè smentita dai dati di esperienza. Oggi ho passato l'intero pomeriggio a dormire. Sto male. Forse mi basterebbe uscire, vedere gente. Ma non ho motivi per uscire, nè gente da vedere. Ho provato anche a fare, viaggiare ecc le cose da sola, ma sono troppo timida Risulto strana e gli sguardi perplessi delle persone mi fanno stare ancora peggio.
Io non vedo più motivi per cercare di risollevarmi, non vedo nulla, nessun motivo per provare. La mia vita è solo delusioni, solitudine e sofferenza. E rabbia, immensa rabbia. Per essere stata circodandata (sin dalla mia famiglia) di persone che cercano di prendere ciò che possono nel loro interesse. Ed io che me ne sono accorta troppo tardi. Prima ero troppo preoccupata a mendicare amore e fare il tappettino di quelle stesse persone arriviste nei sentimenti. E talvolta anzi le ho anche imitate, ma, anche imitandole, per me è un fallimento. Perchè il non amore per me è non vita. E la mia vita è totalmente senza amore
Non vedo più vie di uscita. Penso al suicidio come opzione sempre più seria. Non vedo alternative fra suicidio e una vita dolorosa come quella che è sempre stata la mia. E' qualcosa che si ha dentro. Non viene da fuori. Vorrei solo che qualcuno mi consigliasse un metodo sicuro e magari il meno doloroso possibile almeno per morire. Sogno che mi venga diagnosticata una malattia incurabile che mi faccia morire in pochi mesi. Sarebbe l'unico dono della vita per me. E no, non mi sento in colpa, nè provo vergogna per quelli che sono malati e non lo vorrebbero. Per prima cosa odio l'iprocrisia e le frasi melense. Per seconda cosa provo solo rabbia per ingiustizia, perchè semplicemente vorrei che la malattia incurabile capitasse a me e non a loro.
  • 2

orchidea
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 13
Iscritto il: 16/07/2016, 14:35
Località: Lontano dal mondo - Nel mondo
Genere: Femminile

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda kathellyna » 16/07/2016, 15:41



benvenuta.
  • 0

kathellyna
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 8572
Iscritto il: 06/12/2012, 20:33
Genere: Femminile

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda NeedLove90 » 16/07/2016, 16:28



Come ti trovi con i tuoi colleghi? Riesci a chiacchierare con loro oppure tendi a startene per conto tuo?
Hai interessi di qualche tipo? Qualcosa che ti piace fare nel tempo libero e che ti mette sempre di buon umore?
  • 0

"Quella di un uomo senza una donna, è una vita vissuta solo a metà."
Avatar utente
NeedLove90
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 84
Iscritto il: 07/07/2016, 11:01
Località: Milano
Genere: Maschile

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda elle8n » 16/07/2016, 19:11



Ciao Orchidea e benvenuta, mi dispiace per la tua situazione so cosa vuol dire essere guardata storta dagli altri ma io onestamente non ci do peso. Le mie per te saranno le solite frasi di rito, lo so ma è ciò in cui credo e non ho altro da donarti. Ho 'solo' 23 anni ma nella mia vita ho sofferto molto sia fisicamente che psicologicamente, sono caduta diverse volte e ho tentato diverse volte il suicidio, ho tentato seriamente ma mi è andata sempre bene (o male, dipende dai punti di vista), ma l'ultima volta ho capito che nonostante tutto il dolore interiore e le malattie io volevo vivere, dovevo vivere per me stessa perchè nonostante tutto la vita è bella se si riesce a guardarla nel modo giusto. Se si riesce ad apprezzarne ogni piccolo dettaglia, se si vede il bello nel brutto. Io credo fermamente in questa bellezza e nella speranza per un futuro più luminoso.
Mi dispiace se le mie parole ti sembreranno inutili ma è l'unica cosa che mi sono sentita di dirti.
  • 0

Immagine

We all change, when you think about it, we're all different people; all through our lives, and that's okay, that's good, you've gotta keep moving, so long as you remember all the people that you used to be... -
11th Doctor
Avatar utente
elle8n
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 2641
Iscritto il: 06/07/2015, 0:01
Citazione: I'm someone who was never meant for this world...
Genere: Femminile

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda Black_lapse » 17/07/2016, 22:29



orchidea ha scritto:Sono sola, molto sola. Ho quasi 36 anni, non ho una relazione da più di 10 anni Ho pochissimi amici

Tutto questo non dovrebbe essere un problema, visto che
orchidea ha scritto:odio le persone


orchidea ha scritto:Io non vedo più motivi per cercare di risollevarmi, non vedo nulla, nessun motivo per provare

Il fatto che tu non li veda, non vuol dire necessariamente che non ci siano... :)
  • 0

Avatar utente
Black_lapse
Amico level three
 
Stato:
Messaggi: 106
Iscritto il: 06/02/2016, 12:35
Località: Buio
Citazione: Non è possibile o non è facile mutare col ragionamento ciò che da molto tempo si è impresso nel carattere.
(Aristotele)
Genere: Maschile

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda orchidea » 19/07/2016, 21:19



Vi ringrazio per le risposte

Se si potesse non sopportare le persone (o la maggior parte delle persone) e ciononostante non sentirsi soli ... forse sarebbero risolte le mie contraddizioni e forse anche quelle di molti altri

Mi chiedo se la solitudine si senta o si pensi. Credo si senta, ma se la pensi la senti di sicuro.
Mi chiedo anche se l'astio (chiamamolo così) che si prova per le persone si provi o sia il frutto di un preconcetto intellettuale Almeno nel mio caso. Forse spesso è un preconcetto che si trasforma in un sentimento.

Mi ha colpito leggere non so dove, forse proprio in questo forum, che per sentirsi amati è essenziale prima di ogni altra cosa sentirsi capiti e compresi. Forse non vale per tutti. Per me certamente vale. Forse vale per le persone cerebrali come me.

I miei passatempi sono pressochè nulli. Ho dedicato la mia vita al lavoro per ottenere forse qualche soddisfazione, certamente non una piena soddisfazione. Di sicuro non un appagamento di vita.

Sono giunta a pensare:
amare il proprio lavoro, ma mai soltanto il proprio lavoro, perchè il lavoro non ti amerà mai. Banale. E paradossale pensare che il lavoro ti potrebbe amare. O anche solo che la parola amore per il lavoro sia la stessa dell'amore per le persone.

Eppure in questa banalità ci sono caduta. Errore forse dovuto anche dalla paura di qualcosa di diverso dal lavoro.

Comunque non voglio dare consigli a nessuno. Anche i consigli sono una cosa stramba. Non sono certa che chi scriva o chieda aiuto anche fra amici, cerchi consigli. O forse è ciò che cerca, ma non è ciò che dovrebbe cercare. Io non cerco consigli.
Ciò che davvero si cerca quando si sta male è forse proprio essere compresi.


Io ho smesso di dare consigli. Non solo perchè non esistono consigli giusti o sbagliati, ma scelte di ciascuno che ciascuno deve fare per sè. Ma anche perchè in realtà non credo che facciano stare meglio.
Si parla in generale ovviamente. Sul lavoro appunto, un confronto nell'ottica di consiglio è essenziale.
Fra persone invece credo proprio di no. Perchè le vicende della vita sono molto più complesse ed imprevedibili anche nel loro sviluppo successivo. Ed i consigli spesso danno per scontata una qualche capacità di previsione sullo sviluppo successivo .... Molto rischioso quanto meno

Se uno sta male, forse ha bisogno solo di essere accudito. Non di essere consigliato di fare qualcosa che potrebbe sapere da sè di poter o dover fare.

I miei sono pensieri alla rinfusa.

Un'ultima cosa. Non ho iniziato a stare male oggi. Non sono in pace con me stessa da sempre. Ma sempre mi sono risollevata perchè avevo una speranza, a volte anche un solo proposito, un obiettivo.
Oggi è diverso: non ho speranze di poter essere meno sola, diciamocelo. Non ho un obiettivo: quelli nel lavoro me li sono già data in passato e, raggiunti o meno, posti di nuovi o di vecchi rivisti, sono ormai certa che lì non sarà la felicità. Non ho un proposito per me, per un fare qualcosa per me. Il mio non avere vie d'uscita in fin dei conti è molto razionale.

Forse mi ritrovo avvitata - e forse è ciò che vorrei condividere con chi mai dovesse leggere - perchè mi sono data priorità, ho fatto scelte, mi sono posta propositi ... ed ora mi ritrovo estranea a me stessa .... mi chiedo insomma quanto sia facile cadere in una trappola contorta, ossia quella di perseguire gli obiettivi, i propositi, le priorità dati da altri ... magari entratici dentro per il tramite, appunto, di consigli (dati anche in buona fede s'intende), dei nostri familiari, amici .... di supposte idee di felicità assunte per partito preso dall'ambiente che ci circonda e mai messe in discussione.

Ascoltarsi davvero è molto difficile. Ma temo che se non lo si fa, si fanno scelte non nostre. Anche se si sbaglia, se si sbaglia per aver fatto qualcosa che si sentiva dentro .... va bene uguale. Se non si sbaglia, ma se non si sbaglia facendo qualcosa ... che bho chissà se davvero ci apparteneva ... si finisce temo sempre per avere dentro un'insoddisfazione, un irrisolto, un incompleto.

Non il giusto e lo sbagliato, ma il proprio, ciò che ci appartiene.
Non giudicare (giudicarsi), ma decidere per sè.

Una banalità, ma io non l'ho mai saputo fare. E anche adesso non credo proprio, anzi sono abbastanza certa di non saperlo fare.

Ciao
  • 1

orchidea
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 13
Iscritto il: 16/07/2016, 14:35
Località: Lontano dal mondo - Nel mondo
Genere: Femminile

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda NeedLove90 » 20/07/2016, 10:35



Odiare le persone e allo stesso tempo sentirsi soli non necessariamente è una contraddizione. Un conto è aver bisogno di essere amati e un conto è odiare chi non sa neanche cosa vuol dire la parola "umanità". La maggior parte delle persone sono pecore e non meritano amore e compassione. Tuttavia è normale se si è umani sentirsi soli e bisognosi di affetto o comprensione, il problema è trovare una persona degna da avere accanto. Di sicuro meglio soli che male accompagnati.

Mi dispiace dover essere franco orchidea ma a 36 anni è difficile liberarsi dalla mentalità del lavoro e ricominciare a vivere. Ci sono giovanissimi che per colpa delle vecchie generazioni e mancanza di carattere hanno già perso totalmente il buon senso, figuriamoci chi ha vissuto quasi una vita con certe culture.
Si lavora per vivere, non si vive per lavorare. Forse tu questo concetto stai cominciando a capirlo, ma sarà dura liberarti di ciò che ha condizionato la tua vita per così tanto tempo, nonostante la tua presa di coscienza.

Io comunque ti auguro buona fortuna di cuore, a te e all'utente "tormento supremo". Sono veramente dispiaciuto per il periodo che state attraversando, e spero davvero che presto possiate vedere un pò di luce in fondo a questo tunnel.
  • 0

"Quella di un uomo senza una donna, è una vita vissuta solo a metà."
Avatar utente
NeedLove90
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 84
Iscritto il: 07/07/2016, 11:01
Località: Milano
Genere: Maschile

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda samhaim » 20/07/2016, 10:49



purtroppo mi ritrovo in molte delle cose che hai scritto e quindi forse posso capire come ti senti, visto che hai un lavoro,anche se faticoso come purtroppo immagino siano molti dei lavori di questo periodo, continua a farlo perchè mollandolo ti ritroveresti senza nulla da fare e senza nemmeno più la forza di trovartene un altro, oppure mentre cerchi di portare avanti questo lavoro prova a vedere se trovi di meglio, visto che da quello che ho capito hai studiato e hai anche dell'esperienza quindi forse possibilità di trovare anche un altro lavoro dovresti averla, ovviamente so che comunque non è facile, la mancanza di affetto anche in famiglia credo segni molte persone, specie le più sensibili e si rischia di diventare dipendenti emotivi aggrappandosi a chiunque e elemosinando affetto, io mi ero ridotto a cercare di fare pena alla persone perchè inconsciamente lo trovavo forse l'unico modo per ricevere dell'affetto, i risultati non erano dei migliori, specie se sei maschio, capisco anche i rimpianti di una vita che non è andata per il verso giusto e del capire le cose troppo tardi, io ci sto male ogni giorno per motivi cosi
  • 0

Avatar utente
samhaim
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1179
Iscritto il: 21/02/2015, 21:35
Citazione: sono la rovina della mia vita solo un malato poteva rovinarsi come ho fatto io
Genere: Maschile

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda NeedLove90 » 20/07/2016, 11:36



samhaim ha scritto:io mi ero ridotto a cercare di fare pena alla persone perchè inconsciamente lo trovavo forse l'unico modo per ricevere dell'affetto, i risultati non erano dei migliori

Bè a dire il vero un pochino funziona. Nel lungo periodo non è utile, ma nel breve periodo qualche risultato si ottiene. Certo il prezzo da pagare è alto, perchè è abbastanza umiliante ricorrere a questi mezzucci per ricevere un pò di affetto. Io pure faccio così purtroppo, ma se sei te stesso le persone che ti apprezzano si conterebbero sul palmo della mano, e quelle che ti amarebbero non si conterebbero proprio perchè non ci sarebbero.

"sul palmo della mano" questa è da segnare ahahaha :lol:
  • 0

"Quella di un uomo senza una donna, è una vita vissuta solo a metà."
Avatar utente
NeedLove90
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 84
Iscritto il: 07/07/2016, 11:01
Località: Milano
Genere: Maschile

sto male e non ci sono vie d'uscita

Messaggioda LateForTheSky » 20/07/2016, 11:50



Ciao Orchidea..non so il tuo nome e perciò uso il tuo nick..
io sono Luca, piacere!
Ho letto il messaggio che hai scritto e mi ha colpito moltissimo.
Leggerlo è stato come prendere un cazzotto dritto in pancia e mi dispiace molto per la situazione che stai attraversando.
Io ti scrivo per dirti che nonostante le difficoltà una via d'uscita si può sempre trovare ed essa non consiste sicuramente nella morte, almeno per quel che è la mia modesta idea.
Ho letto, o comunque mi è parso di capire, nelle righe che hai scritto che la voglia di cambiare la tua situazione in meglio, conoscendo gente ed uscendo è sempre e comunque viva.
Allora ti propongo una cosa; stiamo organizzando un raduno per quelli che abito vicino Milano. Ora, tu sei di bergamo se ho letto bene, quindi non sei affatto lontana!
Quel che ti propongo è di aggregarti a noi! Saresti più che benvenuta!!!
Siamo pochi, ma buoni dai! XD
Ti lascio il link della discussione, spero ci farai un salto!
viewtopic.php?f=78&t=13369
Nel frattempo ti mando un abbraccio!!
Passa una buona serata,
Luca
  • 1

Luca
Avatar utente
LateForTheSky
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 39
Iscritto il: 11/04/2016, 12:23
Località: Lombardia, Brianza
Citazione: Io non so ballare... con le parole... ma riesco a sentire farfalle danzare... in me..
Genere: Maschile

Prossimo

Torna a Forum di aiuto sul Suicidio e sulla Morte

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti

Reputation System ©'