Credevo che i genitori ti dovessero sostenere in ogni situazione, per quanto mi riguarda non è così.
Non voglio fare il piagnone che non si sa assumere le proprie responsabilità, sono ben consapevole che non sono i miei genitori la causa del mio malessere (probabilmente lo sono solo in parte, un ruolo determinante essendo la mia famiglia lo hanno svolto), quello che non capisco è come i problemi di natura psichica vengono presi sotto gamba, per quale motivo dal momento in cui un problema non è dimostrabile in modo pragmatico come una gamba rotta lo sarebbe attraverso una radiografia, il problema non sussiste.
Non riesco a capire perché continuo ad essere sminuito, come il mio non far niente venga deriso, come le mie problematiche vengano minimizzate e come l'appoggio psicologico che un genitore dovrebbe dare, nel mio caso non c'è.
Nel mio caso il comportamento nei miei confronti è attendista, a meno che non ci siano delle liti, dal momento in cui non si parla di un problema, il problema pare non sussistere. La verità è che sono solo ed avrei bisogno di qualcuno che mi capisca, di qualcuno con cui avere la possibilità di confrontarmi, cosa che non ho.
Qual è il comportamento dei vostri genitori o dei famigliari che vi stanno vicino?
Io non sono genitori, ma una cosa la so per certo, se avessi un figlio che stesse male la notte non riuscirei a dormire.
PS: Scusate gli eventuali errori, ma non è mio solito rileggermi, spero di essere stato comprensibile comunque.