da Premio Nobel » 21/08/2017, 19:46
Secondo me, Enso, ci possono essere molteplici motivi per non vivere fuori dal mondo:
come già detto da altri, può essere che il rinchiudersi in se stessi faccia più male, in quanto priva di molte più relazioni positive rispetto che i limiti e le carenze presenti nella nostra società.
Allo stesso tempo, la società ed il mondo non sono una cosa astratta e completamente diversa da noi, ma ci costituiscono e sono influenzate da noi, in ultima istanza siamo tutti noi nella nostra complessità ad influenzare la società, non è una cosa indipendente.
Infine, da un punto di vista più morale, isolarsi farebbe valere il principio "fiat iustitia ac pereat mundus", ovvero sia, il rivolgersi ad un approccio ed a valori indipendentemente dalle loro conseguenze pratiche, cosa che a mio modo di vedere in ultima istanza potrebbe non essere il massimo della vita.