Qualcuno è mai andato da una prostituta e se n'è pentito ?

[Aldebaran]

Se sei giovane e non lo hai fatto non è un fallimento vero e proprio ma è un "mezzo" fallimento...perché se tu (è un tu rivolto al giovane adolescente ) vuoi far sesso, il tuo corpo chiede di far sesso...ma non riesci a farlo mentre i tuoi coetanei sì (e senza grosse difficoltà)...beh...qualche problema c'è.

Non è un fallimento completo perché potrebbe essere una situazione temporanea e sistemarsi con l'età.

Se si arriva a 30 anni, però, è anche un fallimento "biologico" perché il TOP della condizione fisica è stato superato, il giro di boa è stato fatto... si'organismo inizia a invecchiare

[Wild_Angel]

Ti sbloccheresti se fossi con la donna che ami!!
Non c'è da vergognarsi nell'arrivare vergini a nessun'età. Ragazzi stiamo parlando di amore e sentimenti, perché tutti se lo scordano????
Non è questione di sesso! Se lo fosse, si potrebbe anche pensare "ho tot anni e non l'ho amcora fatto". Ma non si può pensare solo al sesso!!! Chi ci pensa all'amore e all'affetto???? Siamo animali in calore???
No! Siamo esseri umani! Ci si accoppia con la persona amata! Non con la gatta in calore di turno!
Se voi vi trovate vergini in età adulta è in realtà perché il degrado morale della società si è fatto sempre piu ampio! Siete vergini e soli perché non trovate una donna/uomo da amare! Non da scopare! Solo questo è il motivo! Non c'è piu romanticismo, non si fanno più sogni ad occhi aperti! Ecco perchè ci sono sempre piu divorzi, aborti, ragazzine incinta he puzzano ancora di latte, coppie che convivono (con l'idea che sia più conviente in caso di separazione), amanti clandestini, tradimenti, prostituzione, erc etc etc!!

Quando sento fare certi discorsi, mi sembrate tanti personaggi di Matrix:

Royal, condivido in pieno i tuoi valori MA non tutte le persone sono evolute come te.
Non tutti sanno cosa sia l'amore. Non tutti fanne le cose per loro desiderio.
Molte persone sono incoscienti, agite dall'emulazione e dall'istinto.
Come animali? No, SONO animali.
Ma è sempre stato così. Il mondo è molto vario.
Per molte persone la parola amore non è altro che un eufemismo per "sesso".
Esiste tutto lo spettro possibile di esperienze, e una grandissima varietà di esperienze diverse.
Non dico che va bene, ma è lo stato delle cose.

Ciò che per te è imprescindibile, nasce da una tua esigenza, ma altri non hanno la minima idea di cosa sia, e poiché non sentono questa necessità, vivono cose più evolute come "artefatte".

Non stupiamoci che il tal animale vive una vita da tal animale. Vive per ciò che è.

[MrDelillo]

Ti sbloccheresti se fossi con la donna che ami!!
Non c'è da vergognarsi nell'arrivare vergini a nessun'età. Ragazzi stiamo parlando di amore e sentimenti, perché tutti se lo scordano????
Non è questione di sesso! Se lo fosse, si potrebbe anche pensare "ho tot anni e non l'ho amcora fatto". Ma non si può pensare solo al sesso!!! Chi ci pensa all'amore e all'affetto???? Siamo animali in calore???
No! Siamo esseri umani! Ci si accoppia con la persona amata! Non con la gatta in calore di turno!
Se voi vi trovate vergini in età adulta è in realtà perché il degrado morale della società si è fatto sempre piu ampio! Siete vergini e soli perché non trovate una donna/uomo da amare! Non da scopare! Solo questo è il motivo! Non c'è piu romanticismo, non si fanno più sogni ad occhi aperti! Ecco perchè ci sono sempre piu divorzi, aborti, ragazzine incinta he puzzano ancora di latte, coppie che convivono (con l'idea che sia più conviente in caso di separazione), amanti clandestini, tradimenti, prostituzione, erc etc etc!!

Quando sento fare certi discorsi, mi sembrate tanti personaggi di Matrix:

Royal, condivido in pieno i tuoi valori MA non tutte le persone sono evolute come te.
Non tutti sanno cosa sia l'amore. Non tutti fanne le cose per loro desiderio.
Molte persone sono incoscienti, agite dall'emulazione e dall'istinto.
Come animali? No, SONO animali.
Ma è sempre stato così. Il mondo è molto vario.
Per molte persone la parola amore non è altro che un eufemismo per "sesso".
Esiste tutto lo spettro possibile di esperienze, e una grandissima varietà di esperienze diverse.
Non dico che va bene, ma è lo stato delle cose.

Ciò che per te è imprescindibile, nasce da una tua esigenza, ma altri non hanno la minima idea di cosa sia, e poiché non sentono questa necessità, vivono cose più evolute come "artefatte".

Non stupiamoci che il tal animale vive una vita da tal animale. Vive per ciò che è.

Tyrael guarda che il sesso e l'istinto sono venuti prima dell'amore e del matrimonio e che ti piaccia o no gli uomini sono tutti quanti animali, non siamo che scimmie glabre e chiacchierone a cui tocca il fardello della ragione, australopitechi molto alti che impazziscono per conciliare i loro istinti primordiali con gli assurdi costrutti sociali e le convenzioni architettate ad arte perché pochi possano dominare molti...ma questo è un altro discorso. Ci terrei a sottolineare che solo perché parliamo di più e camminiamo su due zampe non siamo affatto migliori degli animali. Ne dubiti? Pensa a questo: quale animale è costretto alle fatiche che dobbiamo patire noi? Gli animali lavorano appena il necessario, non hanno bisogno di vestiti, non hanno il peso della ragione e l'ossessione della conoscenza e sanno istintivamente cosa fare, come farlo e quando farlo(per ulteriori informazioni vi invito a consultare il De rerum natura).

[Aldebaran]

Royal, condivido in pieno i tuoi valori MA non tutte le persone sono evolute come te.
Non tutti sanno cosa sia l'amore. Non tutti fanne le cose per loro desiderio.
Molte persone sono incoscienti, agite dall'emulazione e dall'istinto.
Come animali? No, SONO animali.
Ma è sempre stato così. Il mondo è molto vario.
Per molte persone la parola amore non è altro che un eufemismo per "sesso".
Esiste tutto lo spettro possibile di esperienze, e una grandissima varietà di esperienze diverse.
Non dico che va bene, ma è lo stato delle cose.

Ciò che per te è imprescindibile, nasce da una tua esigenza, ma altri non hanno la minima idea di cosa sia, e poiché non sentono questa necessità, vivono cose più evolute come "artefatte".

Non stupiamoci che il tal animale vive una vita da tal animale. Vive per ciò che è.

Bhe, sì ...l'essere umano è un animale e non un essere sovrannaturale :boh2:
Risponde alle leggi della Natura esattamente come una scimmia, un piccione o un coleottero.

Poi se non ti senti un animale...beh...prova a non mangiare e a non bere

La sessualità è un bisogno primario per l'uomo così come per altri animali..

[Royalsapphire]

Non per riaprire la discussione ma volevo condividere il pensiero si Enrico Orlando nel suo "Discorso di un uomo del XX secolo sulla gioventù del Duemila", degradata dal consumismo

"""I giovani oggi, questo è il guaio, non hanno più valori, pensano solo alla maglietta firmata, al pub o alla discoteca, a essere magri/e, alle vacanze in Spagna. E siccome hanno tutto, non li soddisfa più niente. Sono privi di ideali.
Ai nostri tempi, e a quelli dei nostri padri e nonni, invece, i giovani erano capaci di rinunce e sacrifici, sapevano che il loro dovere era ubbidire e studiare, che l’importante erano la famiglia e la scuola; ignoravano il consumismo e se si sentivano brutti e goffi ne soffrivano in silenzio, vergognandosene. Invece che a Benetton e a Armani pensavano alla Grandezza della Patria, al Futuro dell’Umanità, alle Ingiustizie Sociali, alla Libertà e alla Giustizia. Sempre parole in maiuscolo, ma che differenza!
Noi, che siamo stati giovani nel secolo passato, abbiamo fatto due guerre mondiali, combattuto in Africa, a Caporetto e nella campagna di Russia, abbiamo dato vita alle dittature più efficienti, abbiamo proclamato gli alti ideali della razza e dell’abolizione della proprietà, abbiamo deportato, e poi gambizzato, sequestrato, ucciso, mai per meschini privati interessi, mai per futile vanità, sempre in nome di valori alti, di ideali sublimi, sacrificandoci senza egoismo, senza capricci. [...]"""

[Aldebaran]

Alle prostitute e al sesso ci pensavano anche i nostri nonni.

[Shinji]

Io ho conosciuto tantissime persone di tutte le età,ma non mi sembra proprio che i giovani siano "peggiori" dei meno giovani.E' il classico luogo comune,è che ogni generazione ha il un modo di vivere differente dalle precedenti.

[kathellyna]

se parli dei cosiddetti "bimbiminkia", mi sembra che come modo di vivere sia senza senso.
molti di loro pensano soltanto a cose inutili, e per chi avesse voglia di rispondermi "ma non è vero", spigatemi voi il senso di comprare vestiti, scrivere cuoricini, avere poster dei One Direction, scopare e uscire con amici e fidanzata, perché io non riesco a capirlo.

[MrDelillo]

Non per riaprire la discussione ma volevo condividere il pensiero si Enrico Orlando nel suo "Discorso di un uomo del XX secolo sulla gioventù del Duemila", degradata dal consumismo

"""I giovani oggi, questo è il guaio, non hanno più valori, pensano solo alla maglietta firmata, al pub o alla discoteca, a essere magri/e, alle vacanze in Spagna. E siccome hanno tutto, non li soddisfa più niente. Sono privi di ideali.
Ai nostri tempi, e a quelli dei nostri padri e nonni, invece, i giovani erano capaci di rinunce e sacrifici, sapevano che il loro dovere era ubbidire e studiare, che l’importante erano la famiglia e la scuola; ignoravano il consumismo e se si sentivano brutti e goffi ne soffrivano in silenzio, vergognandosene. Invece che a Benetton e a Armani pensavano alla Grandezza della Patria, al Futuro dell’Umanità, alle Ingiustizie Sociali, alla Libertà e alla Giustizia. Sempre parole in maiuscolo, ma che differenza!
Noi, che siamo stati giovani nel secolo passato, abbiamo fatto due guerre mondiali, combattuto in Africa, a Caporetto e nella campagna di Russia, abbiamo dato vita alle dittature più efficienti, abbiamo proclamato gli alti ideali della razza e dell’abolizione della proprietà, abbiamo deportato, e poi gambizzato, sequestrato, ucciso, mai per meschini privati interessi, mai per futile vanità, sempre in nome di valori alti, di ideali sublimi, sacrificandoci senza egoismo, senza capricci. [...]"""

Classico discorso alla Catone il censore, pregno di qualunquismo e luoghi comuni stile "si stava meglio quando si stava peggio". Non esistono generazioni peggiori di altre, e l'essere nati in un momento storico in cui non ci sono guerre mondiali non è che un vanto. Di chi è la colpa se i giovani sono così lobotomizzati? Come potrebbero essere altrimenti dopo 20 anni di informazione di regime e tv spazzatura impostaci dallo psiconano? Di chi è la colpa se i giovani sono così? Non l'abbiamo inventata noi la cultura di massa, la globalizzazione, il bombardamento mediatico onnipresente che propone modelli di vita aberranti, privi di qualunque consistenza, completamente dediti alla forma e allo status sociale, no cari i miei bigotti, non l'hanno inventato i giovani il capitalismo, la corruzione e il parassitismo della politica. Noi giovani non siamo che vittime di un sistema marcio e malato, un finto bipolarismo dove al peggio si contrappone il meno peggio e si utilizzano i media per mostrare una lotta che finisce in parlamento. Il mio unico rammarico è che non abbiamo nemmeno le armi ideologiche per instaurare un sistema migliore dopo un'eventuale rivoluzione violenta, alla quale comunque, parteciperei molto volentieri, e che spero diventi presto una realtà.

[Aldebaran]

Classico discorso alla Catone il censore, pregno di qualunquismo e luoghi comuni stile "si stava meglio quando si stava peggio". Non esistono generazioni peggiori di altre, e l'essere nati in un momento storico in cui non ci sono guerre mondiali non è che un vanto. Di chi è la colpa se i giovani sono così lobotomizzati? Come potrebbero essere altrimenti dopo 20 anni di informazione di regime e tv spazzatura impostaci dallo psiconano? Di chi è la colpa se i giovani sono così? Non l'abbiamo inventata noi la cultura di massa, la globalizzazione, il bombardamento mediatico onnipresente che propone modelli di vita aberranti, privi di qualunque consistenza, completamente dediti alla forma e allo status sociale, no cari i miei bigotti, non l'hanno inventato i giovani il capitalismo, la corruzione e il parassitismo della politica. Noi giovani non siamo che vittime di un sistema marcio e malato, un finto bipolarismo dove al peggio si contrappone il meno peggio e si utilizzano i media per mostrare una lotta che finisce in parlamento. Il mio unico rammarico è che non abbiamo nemmeno le armi ideologiche per instaurare un sistema migliore dopo un'eventuale rivoluzione violenta, alla quale comunque, parteciperei molto volentieri, e che spero diventi presto una realtà.

ottimo discorso ....mancano solo gli alieni, la massonieria e le scie chimiche per renderlo perfetto.