Vita

MyHelp: Forum di mutuo aiuto, di prevenzione del suicidio e di gestione delle crisi.
A volte si pensa di non aver più nulla da perdere, nè più motivi di esistere.
E' facile pensarlo se non si ha qualcuno con cui confrontarsi. La vita è piena di insidie, ed è facile perdersi. Ma spesso basta una mano per rimettersi in piedi.
Ma questo è anche un forum sulla Morte, il più grande tabù nella storia dell'essere umano, la paura più grande.

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Messaggioda Einstein » 15/08/2019, 18:35



Uno teme la morte istintivamente ma se ci ragioni non c'è niente da temere.
Magari c'è da temere la fine della vita che può essere molto sofferta.
Ma uno volta morto oleeeeeee.
Pacchia totale.
Finisce la rottura di palle.
Poi se non c'è niente nn potrai rattristarti.
Se c'è qualcosa peggio di così è veramente difficile che sia
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Messaggioda Navigator63 » 16/08/2019, 0:50



Danys90 ha scritto:Il punto è che, ci sono cose belle, eccitanti ed interessanti nel mondo e nella vita umana ma, le cose brutte, deprimenti e noiose sono molte di più, il MALE SOVRASTA IL BENE

Sì e no.
Dipende molto dalle scelte personali - oltre che dall'ambiente in cui si vive (e se l'ambiente in cui viviamo non ci piace, possiamo andare altrove).

non c'è equilibrio nel Mondo.

Certo. La vita non è equa, e non è fatta per renderci felici.

Però possiamo creare la nostra felicità nonostante questo.
Un recente esempio di ingegno umano che sfida le difficoltà e trae risorse da un ambiente ostile e indisponibile, è il film "Sopravvissuto - The Martian" (tratto da un bel romanzo di Andy Weir).
Naufrago da solo su un pianeta deserto e inospitale... massimo della sfiga! :D
Eppure il protagonista si ingegna, sopravvive e riesce ad andarsene (la storia è inventata ma scientificamente verosimile).

E lo sai benissimo che, la maggior parte delle persone di classe sociale media o bassa, vive una vita MONOTONA

E' vero, ma lo fanno principalmente per pigrizia o per bisogno di sicurezza - non perché vi siano obbligati.

Costoro hanno una vita piatta e monotona, in genere, perché non hanno voglia di sbattersi, o di rischiare.
Per carità, (s)contenti loro... ;)

proprio perché, la vita umana è molto restrittiva

Quantomeno in Occidente, non siamo obbligati a restare entro quei limiti. Molti ci riescono persino altrove.
Tu pensi che io parli a vanvera: ma io ho imparato da molte persone più in gamba di me, e parlo di vita reale. Certo, magari del 10% delle persone... ma niente impedisce a qualcuno di far parte di quel 10% più creativo e appagato, se non se stesso.
E' prima di tutto una questione di scelte personali.

scuola, lavoro, famiglia, morte e se non ti adatti non riesci a vivere nella società moderna.

Mentalità da vittima: "Povero me, è il mondo che è fatto male". Il mondo ti condiziona se ti fai condizionare.
Le persone si adattano perché è la via più comoda e meno faticosa - non l'unica.

A me piacerebbe esplorare e provare a vivere in altri pianeti di questa o altre galassie

Oh, piacerebbe a molti. Alcuni lo fanno già!
---> No Man's Sky :D

PS: Non dico queste cose perché voglio fare il figo: le dico perché le ho fatte e le ho viste fare. E mi piace dare una speranza a chi ha voglia di vivere meglio.
Rispetto chi fa scelte diverse, si abbatte e si rassegna. Ma non accetto che si dica che non esistono alternative: ci sono sempre alternative.
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Messaggioda TheDarkKnight » 16/08/2019, 9:32



Peccato solo che ogni vita di successo, ogni esistenza piena è appagante sia destinata a finire con la morte dell'individuo. Pensate, un uomo che passa la vita cercando di conoscere più cose possibili, si accultura da quando è nato e poi un bel giorno il suo hard disk mentale si rompe e perde tutto quanto di buono fatto in precedenza :dry: Oppure pensate ad un altro tipo di persona quello che viaggia, studia, conosce persone, ama, si arricchisce per poi sbattere anche lui contro l'inevitabile e tutti quei cari ricordi frutto di desideri tanto bramati e infine con molta fatica raggiunti vengono cancellati per sempre. Che disfatta. :( La natura non aveva previsto alcun attuale modello di vita, per questo ci pare ingiusto il nostro epilogo, la natura aveva previsto due semplici regole base: sostentamento e procreazione, ciò che ne è seguito è tutto di produzione umana.
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“Con suo disappunto, non poter scegliere il proprio percorso è la triste condizione dell’uomo. Gli è solo dato di scegliere come atteggiarsi quando il destino chiamerà sperando che non gli manchi il coraggio di rispondere”.

"...tu per loro sei solo un mostro come me..."

"Sono cambiato, mi sono abituato, sono un sopravvissuto."

"Se Dio non può sconfiggere il male allora non è onnipotente,
Se può sconfiggerlo e non vuole farlo allora Dio è malvagio,
Se invece non vuole e non può farlo allora perché chiamarlo Dio???"


"Ho provato a essere come loro. A vivere come loro. Ma finisce sempre nello stesso modo.Mi hanno portato via tutto."

"Combattere per sopravvivere, come se foste già morti; lottare per la vittoria, come se foste già sconfitti"

Se la vita è un dono perché ne pago io il prezzo?

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Messaggioda Einstein » 16/08/2019, 18:57



Ma il fatto è pure che la vita non è che non mi piace, ma alla fine mi sembra una mezza cavolata.
Invece la morte è affascinante, male che va finisce sta cavolata di vita, poco male.
E poi invece potrebbe pure essere che dopo la mirte è una figata inimmaginabile.
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Messaggioda Einstein » 16/08/2019, 19:40



Pure sto sito comunque è noioso
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Messaggioda Einstein » 16/08/2019, 20:02



Ma politicamente come state combinati?
Vi piace Salvini?
Di Maio?
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Messaggioda Einstein » 16/08/2019, 20:04



La mia scelta personale è la pigrizia, tanto più vuoi perseguire qualcosa e meno ci riesci.
Non serve a niente impegnarsi.
Le cose vanno da sole, non abbiamo nessun controllo
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Messaggioda Sting » 16/08/2019, 21:00



Einstein ha scritto:Ma il fatto è pure che la vita non è che non mi piace, ma alla fine mi sembra una mezza cavolata.


Io vedo che tante cose possono sembrare una cavolata. Il senso ce l'hanno anche, non c'è dubbio, è tutto sensato. Il problema è che poi devi andare avanti in situazioni estreme.

Questo è quello che penso io, un'osservazione che feci tempo fa, non è un commento alle tue parole. Non voglio infastidirti.
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Messaggioda Navigator63 » 16/08/2019, 21:05



TheDarkKnight ha scritto:Peccato solo che ogni vita di successo, ogni esistenza piena è appagante sia destinata a finire con la morte dell'individuo.

Vero.

Per quello è importante concentrarsi sul viaggio, non sulla destinazione.

Pensa ad uno che vince un viaggio di un anno intorno al mondo... e dice "Ma che parto a fare? Tanto poi alla fine sarò di nuovo qui a casa".
E così si perde 365 giorni di avventure, scoperte ed esperienze.

Chi ragiona come te fa un po' la stessa cosa... :D
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Messaggioda Sting » 16/08/2019, 21:06



Einstein ha scritto:Le cose vanno da sole, non abbiamo nessun controllo


Credo che almeno un minimo di controllo ce lo abbiamo ma di sicuro è da stupidi pensare che l'uomo può determinare tutto.
Vedete Mihajlovic, faceva tanto il duro e ora dopo la botta ha paura di morire. Forse anche Nadia, la signora che è defunta. Un giorno viene qualcosa che non puoi controllare e ti può fare sia del bene e sia del male.
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