TheDarkKnight ha scritto:Solo la responsabilità che ho verso le verso le persone più vicine a me. Ciò che dovrei ritenere un fattore positivo è solo una catena che mi costringe a restare qui.
Stimo e condivido il tuo senso di responsabilità. Spero che con il tempo le cose migliorino e quella che adesso senti come una catena si trasformi invece in un fattore positivo.
Un11nown ha scritto:Adamas ha scritto:La sete di conoscenza, la bellezza ed il fascino di ogni cosa che esiste intorno a noi in qualsiasi ambito della realtà che ci circonda.
La volontà di non arrendersi e di rendere le cose migliori.
Un tempo ti avrei detto anche la fede nell'umanità... al momento latita un po'... ma spero possa tornare.
Come si riflette il tutto nella tua vita? Nel senso, cosa fai per seguire questo ideale?
Mi piace conoscere e studiare tutto ciò che posso, anche se purtroppo rispetto al passato mi posso documentare ed approfondire di meno

ma non demordo, cerco di ritornare "agli antichi fasti".
Cerco di fare le cose per bene, fare la cosa giusta anche quando intorno a me l'andazzo è diverso. Cerco di capire i punti di vista degli altri, cerco di discutere senza litigare. Cerco di essere comprensivo senza rinunciare ai miei diritti. Cerco di non restituire il male e di trasformarlo in qualcosa di positivo. Cerco di ottenere giustizia senza danni collaterali. Cerco di mantenere la mente aperta. Cerco di arricchirmi attraverso l'onesto confronto d'idee.
In passato ero sempre a disposizione degli altri e non mi risparmiavo, aiutavo senza badare ad i miei interessi... purtroppo ora sono un po' esausto, ho avuto a che fare con troppi "vampiri". Continuo ad essere sempre corretto e gentile con tutti ma sono molto poche le persone a cui mi dedico con abnegazione. E finora non ho ancora trovato nessuno di cui possa davvero fidarmi e dare una dedizione ed abnegazione totale senza che se ne approfitti. Ma per carità, lo capisco... profittare degli altri è una cosa naturale... fa parte della natura umana. La vera sfida è vivere cercando di evitarlo e non è facile.
Beninteso, io non sono né buono né perfetto. Ho avuto ed ho una marea di difetti caratteriali e psicologici. Ma cerco di superali, cerco di migliorarmi, cerco di arricchirmi. Anche attraverso il confronto come fai tu. Non è in fondo la vita un eterno viaggio, una eterna ricerca, un eterno paziente perfezionamento? Per quanto vedi, trovi, conosci, c'è sempre così tanto ancora da scoprire e per cui meravigliarsi, così tanto da fare e di cui godere.
Non sempre le cose vanno bene, anzi in passato sono andate anche malissimo, però non perdo la speranza che in futuro potrò avere la vita semplice, serena e felice che ho sempre agognato e mai avuto. Essere uscito da certi problemi, essere sopravvissuto ad essi ti fa capire che anche quando tutto sembra perduto non bisogna mai perdere la speranza...