Ciao Nancy!
Innanzi tutto complimenti per l'avatar, è bellissimo! Mi piacciono tanto le stelle! E quel bagliore che di solito gli si mette accanto nei disegni per darle una parvenza piu verosimile!
C'è un motivo sicuro per cui tu le hai scelte come avatar indicativo del tuo personaggio. Tu hai ancora luce dentro. Non ti sei ancora spenta, nonostante le difficoltà e la solitudine che provi.
Mi dispiace per tua madre, non dev'essere stato facile per lei superare un lutto cosi grave. Anzi, da come ne parli direi che non l'ha ancora superato. Purtroppo i genitori dovrebbero essere forti abbastanza da mettere da parte il dolore per crescere i propri figli finchè non sono indipendenti e autonomi... Ma spesso non si riesce, e il peso della disperazione schiaccia qualunque voce di responsabilità dalla mente.
E' vero che vivendo con proprio caro sofferente, non è facile vivere serenamente e avere la serenità e la grinta per andare avanti. Ma è proprio li che il figlio deve accettare lo scambio dei ruoli: da figlia a madre della propria madre o dei propri fratelli piu deboli. E' in questa accettazione che ci si accolla anche la forza che il ruolo richiede. Voglio dire: se continui a guardare la realtà come figlia, allora ti sentirai piu debole perchè saprai che tua madre dovrebbe ovviare a tante cose che invece vengono lasciate alla deriva, e allora ti senti scoperta, e ti senti in una situazione piu grande di te. Ma se ti metti in testa che devi essere tu ora a fare le sue veci, a prendere le redini della situazione, allora non aspetti piu inconsciamente che arrivi tua madre o che qualcosa non governata dal tuo volere sistemi le cose.
Certo se avessi un lavoro sarebbe piu semplice perchè il peso che senti addosso sarebbe piu leggero. Ma è nelle situazioni disperate che si deve essere forti! La forza è come la benzina in una ferrari: se non sei su un circuito non puoi farla correre per come è stata progettata. Cosi la forza, non ti serve a niente nelle situazioni di calma piatta! Devi farla uscire quando arriva il momento si fa duro!
Questo è il link a un topic che ho aperto su come trovare lavoro, se ancora non lo conosci potresti approfittarne per cercare di ottenere dei risultati:
viewtopic.php?f=57&t=182&hilit=indeedProbabilmente un altro dei miei problemi è che le persone non si fermano a stare con me abbastanza perchè io possa cominciare a voler bene e certamente dipende molto dal fatto che non ho mai sprizzato gioia di vivere da tutti i pori. Sono circondata da un mare di conoscenti in cui emergono 3 persone amiche.
Mi ha colpito questo passo... In che senso "le persone non si fermano a stare con te abbastanza"? Dove vanno??
Per far sì che un rapporto di amicizia decolli, occorre tempo, occorrono confidente, occorre conoscere il passato dell'altro, e soprattutto occorre star vicini nei momenti bui. Solo cosi si può costruire un legame sempre piu forte e inscindibile, a carattere familiare. In fondo cos'è un amico se non un pezzo di famiglia, laddove non ti abbandona e si interessa a te nel bene, godendo per il tuo bene?!
Nancy, noi non possiamo mai sapere chi c'è davanti a noi, se una persona che ci farà del male, che ci abbandonerà, che ci tradirà, o che ci amerà. Possiamo solo sapere chi siamo noi e cosa vogliamo! E se tu vuoi aiutare chi hai davanti, o dargli occasione di conoscerti meglio, o avere tu voglia di conoscere questi, allora è solo a questo che devi mirare. Senza pensare a "ma" o "se". Devi agire per come senti dentro. Le delusioni potranno arrivare, come potrà arrivare la gioia di trovare un caro amico, in mezzo a questo mare di pesci!
