Scusate se non mi sono più fatto sentire... allora sia la psichiatra che la psicologa dicono che c'è un'alta probabilità che sia depressione, così ho cominciato a prendere un antidepressivo in dosi bassissime .
Continuo la psicoterapia, ma i pensieri suicidi si aggravano, quindi si decide di aumentare leggermente il farmaco, che peró non fa effetto .
L'insonnia, i sensi di colpa, il vuoto, le abbuffate, i pensieri suicidi ecc. continuano a logorarmi .
Peró negli ultimi giorni è arrivato il primo vero pensiero di suicidio .
Prima volevo solo finire in coma o restare in ospedale ecc. mentre ora lo scopo non è più andare in coma o in ospedale, ma è la MORTE .
Infatti ho programmato di buttarmi sotto un treno e siccome la mia scuola è vicina alla stazione centrale di Milano ci potrebbe essere il pericolo che magari...
Inoltre i pensieri aumentano di numero e intensità .
Ora avete qualche strategia per resistere a questi pensieri ? Mi stanno logorando e non so per quanto riuscirò a contenerli .
L' 1 aprile vado a fare il controllo dalla psichiatra, che faccio glielo dico ?