ho 32 anni, una famiglia solida con cui vivo tutt'ora, un ragazzo che mi ama e mi fa sentire una dea, una laurea col massimo dei voti, perfetta forma fisica
MA non ho un lavoro che mi consenta di andare a vivere da sola, mio padre ha un tumore, i miei nipotini da qualche anno vivono sotto il mio stesso tetto e mi corrodono privacy e spazi, non ho amici (al massimo conoscenti) e ne sono responsabile, non amo abbastanza il mio invidiabile ragazzo forse perchè inconsciamente preferisco i bastardi che mi danno filo da torcere, ho un disturbo alimentare latente da una decina d'anni e soprattutto mi sento una fallita perchè ho speso tempo ed energia negli studi sbagliati.
sento che gli anni passano ma faccio fatico a considerarmi una persona adulta perchè mi sento legata dalla mancanza di un lavoro. Da piccola non vedevo l'ora di crescere per essere libera e invece non lo sono e sto perdendo le speranze di esserlo mai, con il futuro che si accorcia...
non ho mai tentato il suicidio, non ci ho neanche mai pensato seriamente, ma ci penso spesso. non credo che lo farò a breve, ma la mia vita non mi piace e non so come cambiarla, questa è la mia grande frustrazione. mi sento in gabbia, ho paura di non saperne uscire e allo stesso tempo sono convinta che in me ci sia un certo potenziale che mi potrebbe salvare, ma non riesco ad esprimerlo. esprimermi è il mio limite più grande, e pensare che il mio sogno è fare la scrittrice... ma la mia eccessiva razionalità corrode ogni fantasia...